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matematto non praticante

Statistiche del sito per marzo 2024

Dopo il boom di febbraio, marzo è stato un mese sciatto, tranne che per gli hit. Le statistiche di base:

Visitatori unici 16.857 (-5660)
Numero di visite 42.362 (-5486)
Pagine accedute 147.643 (+5185)
Hits 320.615 (+35276)
Banda usata 3,80 GB (-0,08 GB)

Sabato 23 marzo con 994 visite si è toccato il minimo, l’unica volta sotto le 1000. Venerdì 29 ci sono state ben 3271 visite, e anche il giorno precedente ce ne sono state 2278, superando al contempo le 10000 pagine. La Top 5:

  1. Pizza al domicilio: 1177 visite
  2. Quizzino della domenica: Strada rossa e strada blu: 951 visite
  3. Il New York Times non vuole che altri abbiano Wordle: 770 visite
  4. Codice bianco all’Ikea: 564 visite
  5. Quizzino della domenica: quadrato poligonale: 425 visite

Tra gli evergreen, romanaccio raggiunge 1174 visite.


Query Google: abbiamo 3335 clic da mobile (+747), 1122 da desktop (-25) e 50 da tablet (-15). Ecco le prime 10 query (tra parentesi le impressions, per capire quanto la mia pagina sia piaciuta a chi cerca: più il rapporto è basso, meno sono stato ritenuto interessante). Ecco le prime 10 query (tra parentesi le impressions, per capire quanto la mia pagina sia piaciuta a chi cerca: più il rapporto è basso, meno sono stato ritenuto interessante).

162 (661) insulti in romano
106 (170) insulti romaneschi
96 (326) insulti romani
63 (347) zolva1
51 (79) xmau
46 (663) codice bianco ikea
38 (155) maurizio codogno
34 (2141) paziente eupnoico
26 (69) insulti in romanesco
25 (4267) codice bb1 poste

È triste vedere che cercano degli altri Maurizio Codogno, e non io…

Potevo rimanere offeso!

bicicletta La scorsa settimana mi trovo il copertone davanti della bici completamente a terra. Vabbè, lascio la bici, vado in ufficio con il BikeMi e nel pomeriggio porto la bici dal ciclista (un chilometro tenendo la bici in equilibrio precario sulla ruota dietro). Guardando il copertone vedo che comunque è andato, quindi faccio cambiare anche quello; il giorno dopo riprendo la bici e torno a casa.

Poi non mi è capitato di usare la mia bici fino a ieri. Prendo, e mentre sto arrivando in ufficio mi accorgo che il contachilometri non funziona. Non è un grave problema: quando arrivo guardo e scopro che il magnete era dal lato opposto del sensore. Vabbè, il ciclista avrà montato la ruota rovescia: svito e riavvito il magnete e via. Riprendo la bici per andare al cimitero di Lambrate, e quando arrivo vedo che il freno davanti si sposta quando giro molto la ruota. Mah. Torno indietro, lascio di nuovo la bici in ufficio, la prendo la sera. Vedo che il freno si muove di più, e soprattutto si muove un po’ anche la ruota. Guardo meglio: manca uno dei due bulloni che bloccano la ruota (no, non c’è lo sgancio rapido). A questo punto torno lentamente verso il ciclista che mi rimette un bullone.

La domanda è: qualcuno ha visto la gomma nuova, è arrivato nel mio cortile con una chiave inglese per staccare la ruota, ma è stato disturbato? Il ciclista è stato interrotto e si è dimenticato il secondo bullone? Non so. So solo potevo rimanere offeso!

(immagine da SVG Silh))

Triangoli equivoci

No, niente sesso. Molto più banalmente, calcolate l’area della parte colorata di questo triangolo.
un po' di triangoli
Come racconta Presh Talwalkar, l’area colorata è uguale all’area del triangolo grande, cioè 32,5 cm², meno quella del triangolo non colorato, che è 8 cm² (la sua altezza è 5−2 cm e la sua base 13−5 cm); in tutto dunque 24,5 cm². Ma possiamo anche calcolarla direttamente, come la somma delle aree dei due triangoli colorati: quello rosso ha area 20 cm², mentre quello verde ha area 5 cm². Totale: 25 cm². Dove abbiamo sbagliato i conti?? Da nessuna parte!

Il trucco è esattamente quello del quadretto mancante, che vedete qui a destra. In pratica, quello che sembra un triangolo non lo è perché le due linee diagonali hanno una pendenza leggermente diversa, ed è proprio quella diversità che porta ad avere una differenza di un quadretto se sovrapponessimo le due figure.

I lettori più interessati si saranno chiesti se è un caso che le misure che abbiamo nel problema sono dei numeri di Fibonacci. La risposta è ovviamente no, non è un caso; dati tre numeri di Fibonacci consecutivi $ F_{n-1}, F_n, F_{n+1} $ vale sempre la relazione $ (F_n)^2 = (F_{n-1})(F_{n+1}) \pm 1 $ , con i più e i meno che si alternano se $ n $ è pari o dispari.

MATEMATICA – Lezione 10: L’infinito

Quando dieci anni fa scrissi l’ebook Matematica e infinito per la defunta collana Altramatematica, lo presentai con questo tweet: «Il bello dell’infinito è che non finisce mai. Il brutto dell’infinito è che non finisce mai». Probabilmente adesso scambierei l’ordine delle frasi. Ad ogni modo è vero che per un divulgatore matematico parlare dell’infinito pare essere un obbligo morale… Riprendendo e ampliando (molto!) i temi, ho comunque mantenuto un approccio storico, mostrando come infinito e finito sono due facce della stessa medaglia: la teoria cantoriana è sicuramente un punto chiave della storia dell’infinito, ma non è certo l’ultima parola. Persino i giochi matematici del volume trattano dell’infinito e dei suoi paradossi! Il matematico raccontato da Sara Zucchini è Eulero, che ha fatto di tutto e di più ma è sicuramente un giocoliere con l’infinito, oltre che un intellettuale fuori posto nell’era dei Lumi.

Maurizio Codogno, Matematica – Lezione 10: L’infinito, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale.

Quizzino della domenica: Caselle vicine

Una scacchiera di dimensioni 999×999 ha caselle colorate di bianco e di nero. Ogni casella nera che non si trova su un bordo della scacchiera ha esattamente cinque caselle bianche tra le sue otto che la circondano; ogni casella bianca che non si trova su un bordo della scacchiera ha esattamente quattro caselle nere tra le sue otto che la circondano. Quante sono complessivamente le caselle bianche e quelle nere?


(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina https://xmau.com/quizzini/p691.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Futility Closet.)

La teoria dell’informazione (libro)

copertina Giuseppe O. Longo sicuramente ne sa di teoria dell’informazione, avendola anche insegnata all’università oltre fatto ricerca al riguardo. Quindi mi aspettavo che questo libretto, messo in una collana intitolata “Lezioni di fisica”, fosse una rapida introduzione ai temi matematici veri e propri. Invece per la maggior parte del tempo Longo parla della filosofia della teoria dell’informazione, il che non è nulla di male ma appunto per me è fuori tema rispetto a quanto ci si poteva aspettare dalla collana. Insomma, se siete interessati alla filosofia dell’informazione non considerate il mio voto e leggetelo, altrimenti cercate dall’altro. (Non che ci sia molto in italiano…)

(Giuseppe O. Longo, La teoria dell’informazione (Lezioni di fisica ), RCS 2021, pag. 160, € 6.90)
Voto: 2/5