È aprile, è il mese della consapevolezza matematica, e Maddmaths! come sempre è pronto, con il tema “matematica inesauribile”.
Ultimo aggiornamento: 2024-04-19 17:55
È aprile, è il mese della consapevolezza matematica, e Maddmaths! come sempre è pronto, con il tema “matematica inesauribile”.
Ultimo aggiornamento: 2024-04-19 17:55
Come da parecchi anni ormai, il Carnevale della Matematica del 14 marzo è stato ospitato da Gianluigi Filippelli ed è legato al pi greco. Buona lettura.
Ultimo aggiornamento: 2024-03-15 10:25
Oggi non è solo san Valentino (e il mercoledì delle ceneri, per chi è cattolico romano non ambrosiano) ma è il 14 del mese, e quindi c’è il Carnevale della Matematica. Siamo in febbraio, e quindi come d’uso è ospitato dai Rudi Matematici. E dunque come al solito è pieno di cose.
Fooocus (con tre o, sì) è un software a licenza libera per generare immagini con AI. L’autore, Lvmin Zhang, ha detto di avere combinato la relativa facilità d’uso di Midjourney e la libertà d’uso di Stable Diffusion.
In teoria, se uno ha un computer molto ben carrozzato (requisito minimo: 4 GB di RAM nella scheda grafica…) può scaricarselo e giocarci in casa; in pratica c’è la possibilità di usare una macchina virtuale (sperando non ce ne siano troppe…) e lanciare il tutto. Ci sono sempre i problemi tipici della grafica AI (mani a sei dita, ma ho anche trovato una chitarra a sette corde!), che si possono aggiustare direttamente dal programma con la funzione outpaint. La parte più carina è la faceswap, che permette di sostituire il volto in un’immagine, come ho fatto con me e Hulk qui sopra… Attenzione, perché è un programma che dà dipendenza!
Ultimo aggiornamento: 2024-01-16 13:01
Dopo un mese di assenza ieri è tornato il Carnevale della Matematica, ospitato da Flavio Ubaldini. Preparatevi a una scorpacciata!
Oggi è il giorno del Carnevale! Questo mese è ospitato da MaddMaths!, e il tema (per chi l’ha seguito, come al solito) è la matematica delle interazioni sociali.
Ebbene sì! Dopo la pausa estiva il Carnevale della matematica è tornato, e abbiamo addirittura una new entry! Ragione di più per andare a leggerlo, no?
Anna spesso guarda serie tv sottotitolate in inglese. I sottotitoli si trovano anche, ma non è detto che siano sincronizzati. Essendo io il pioniere digitale di casa, devo rimetterglieli a posto.
Di per sé la cosa non è impossibile: i file .srt sono testuali, e per esempio quando una volta le servivano i sottotitoli italiani a uno sketch che aveva trovato in rete glieli avevo preparati a mano. Ma un conto è un paio di dozzine di righe di testo, altro conto un’ora di filmato. E in fin dei conti la risincronizzazione non richiede molto: un offset o al più un’accelerazione (o rallentamento) percentualmente costante.
Alla fine ho trovato Subtitle Edit della danese Nikse e ne sono contentissimo. Il lavoro è sempre noioso, perché devo controllare in vari punti che il sincronismo non si perda, ma è molto meno noioso del fare tutto a mano…