Stamattina ho riacceso il mio Gemini, dopo il cambio di batteria. Mi chiede il pin. Io non mi ricordo assolutamente quale sia il pin (né di quante cifre fosse). Però generalmente ho un paio di schemi di pin con qualche variante: comincio a provarli tutti, piano piano, senza risultato.
Scrivo all’assistenza per sapere come resettare il telefono, tanto non ho nulla che non sia in cloud. Dopo un quarto d’ora però mi arriva l’illuminazione: il pin è lo stesso del tablet. (Pin del tablet che uso regolarmente).
Brexit, FedEx, dogane
Alla fine ho spedito in UK il mio Gemini per cambiargli la batteria (purtroppo non se ne trovavano più in giro). Oltre a tutti i costi di riparazione e spedizione, mi sono trovato 26 euro e 41 centesimi di tasse. (Tasse da pagare in contanti, tra l’altro). Certo, mi direte, il Regno Unito è fuori dall’UE e quindi ti tocca pagare anche per un bene riparato. Ma è un po’ meno certo che il balzello è dovuto a 12,91 euro di IVA, più o meno quella sulla nuova batteria, e a 13,50 euro di non meglio specificati “Diritti amministrativi”. Considerando che per chiedere informazioni ho provato a telefonare al loro numero 199 (quindi a pagamento) e dopo un paio di minuti di musichetta la linea è semplicemente restata muta, la mia ipotesi è che quei soldi siano semplicemente un loro balzello per farsi soldi alla facciaccia nostra.
Come rubare i soldi
Alamy è un sito che vende diritti di utilizzo di fotografie, per uso commerciale e no. Mentre cercavo informazioni su Nichelle Nichols, ho trovato questa immagine: per soli 11 euro posso ottenere la foto “per uso non commerciale”. C’è poi la noticina: “Questa foto è un’immagine di pubblico dominio, il che significa che il copyright è scaduto o che il titolare del copyright ha rinunciato a tale diritto. Alamy addebita un costo per l’accesso alla copia ad alta risoluzione dell’immagine.”
La foto è in effetti di Bill Ingalls per la NASA, e rilasciata nel pubblico dominio, tanto che ne trovate una copia su Wikimedia Commons. Ma la cosa più divertente è che l'”alta risoluzione” della foto Alamy è inferiore a quella su Commons. Che ne pensate di tutto questo?
Mercato elettorale delle vacche
Carletto Calenda parrebbe essere riuscito ad avere il 30% dei seggi nella coalizione col PD (anche se non si capisce come funziooneranno le cose con gli altri eventuali partiti della coalizione). La mia bolla twitter che pende verso il PD (di solito per mancanza di alternative meno peggio) si lamenta perché sono troppi, per un partitucolo – due, se consideriamo anche +Europa – che se va bene arriva al 4%.
Ma c’è una cosa che mi pare manchi. Buona parte dei collegi elettorali saranno comunque vinti dal centrodestra, e lì si può mettere chi si vuole. Nei collegi più o meno contedibili un candidato più destrorso potrebbe in effetti cambiare le carte in tavola. Insomma, se non sappiamo come sarà assegnato quel 30% di seggi non possiamo dire nulla…
Nancy Pelosi a Taiwan
Dicevano sarebbe forse andata giovedì, poi mercoledì: invece Nancy Pelosi è atterrata a Taipei oggi (stanotte, ora locale). Nulla di strano: è chiaro che bisognava confondere le acque, e che l’unica cosa importante era trovare un momento per mettere piede a Taiwan. Cosa succederà coi cinesi? Boh. Vedremo.
Magari prima o poi la lingua giusta la trova
Guardando lo spam in una delle mie caselle usate all’uopo, ho visto un messaggio che mi pareva essere in sloveno (ma Google Translate dice che è croato). Guardando più in giù, ho visto che la stessa persona mi aveva mandato lo stesso messaggio, ma in finlandese.
Benedetta fanciulla (o fanciullo), ma non ti viene in mente che se stai scrivendo a un’utenza di un dominio .it dovresti per prima cosa provare con l’italiano?
Nichelle Nichols
Star Trek (la serie originale, TOS) non dovrebbe mai essere presa sul serio per le trame degli episodi, che sono così anni ’60 da risultare ormai solo divertenti. Però la serie è stata importante per tante altre cose: non ultima la presenza come coprotagonista del tenente Uhura, una donna nera nella plancia di comando di un’astronave. (Nichols raccontò poi che voleva lasciare la serie dopo la prima stagione, ma venne dissuasa da Martin Luther King che le disse che era un role model, e che Star Trek era una delle pochissime trasmissioni che faceva vedere ai suoi figli proprio per mostrare loro che i neri possono arrivare a fare cose che sembrerebbero loro precluse. Quello che è certo è che Nichols è stata poi una fenomenale testimonial per la Nasa, oltre ad essere sempre stata amatissima dai fan. Purtroppo negli ultimi anni è stata colpita da demenza senile, tanto che il figlio ha citato il suo agente per malversazione. Addio, Uhura, verso la frontiera finale.
(Sì, avrei potuto parlare di quello che dicono essere stato il primo bacio interrazziale della TV USA: ma onestamente essere baciate da Kirk era praticamente uno standard)
Quizzino della domenica: Regola del tre
Dati cinque numeri interi, dimostrate che è sempre possibile sceglierne tre la cui somma sia un multiplo di 3.
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p597.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Futility Closet.)