Archivi annuali: 2022

Sotto il segno del Toro (libro)

Il primo numero 2022 della collana Comics&Science è dedicato a Maryam Mirzakhani, la prima donna a vincere la medaglia Fields (il premio più importante per i giovani matematici) che purtroppo è morta per un tumore qualche anno dopo il premio.
Non c’è nulla in matematica che sia tendenzialmente maschile o femminile: ma all’atto pratico si parla quasi sempre di matematici uomini, come si vede nell’ipotetico Riemann’s Pub che è l’ambientazione del fumetto che è la parte principale del libretto – e dove invito i lettori a riconoscere i vari personaggi ivi ritratti. Ma consiglio soprattutto di leggere anche gli articoli qui presenti, tutti declinati al femminile, proprio per capire non solo qualcosa sulle linee di ricerca di Mirzakhani ma anche sulle difficoltà che le donne continuano a trovare perché il loro lavoro sia riconosciuto.

(Davide La Rosa e Silvia Ziche, Sotto il segno del Toro, Cnr Edizioni 2022, pag. 48, € 7, ISBN 978-88-99-442-125)
Voto: 5/5

A Corrado Augias non interessano i miei libri

Però sono in buona compagnia, visto che in questa donazione ci sono altri 2396 libri (ce n’è anche uno di Aranzulla…)

Posso immaginare che il libro fosse stato inviato dal mio editore per vedere se si riusciva a beccare una comparsata televisiva, cosa che non è successa (ce l’ho fatta poi con Numeralia, in piena notte ma quello che conta è il pensiero), e che in Rai avessero bisogno di posto: meglio mandare i libri al sistema bibliotecario romano che buttarli al macero. Quello che non capisco è come mai il tutto sia sotto il nome di Augias…

(ps: sì, ho notato che è finito nella biblioteca Franco Basaglia. Astenersi dai commenti al riguardo)

Ultimo aggiornamento: 2022-06-03 10:56

Il mio primo tampone

Martedì scorso, mentre ero uscito dall’ufficio per comprarmi un po’ di pane e farmi la schiscetta, ho cominciato di colpo a non sentirmi troppo bene, tanto che a cena ho mangiato ben poco. Ieri mattina lavoravo da casa, ma verso le 11:30 ho cominciato a stare davvero male, con lo stomaco in subbuglio. A questo punto ho preso un tampone faidatè, per la prima volta dall’inizio della pandemia. Risultato: zero su zero, come si vede.

Solo che nel pomeriggio la febbre mi era salita a 37.8, e così ho deciso di fare un tampone rapido “ufficiale”. Vado nella farmacia che li fa senza prenotazione dalle 15:30, ma mi dicono che il farmacista non c’è e arriverà verso le 16:15. Vabbè, mi dico, c’è la “casa di comunità” a Villa Marelli, dove di per sé avrebbe anche lo studio il mio medico di base… se non fosse che ieri era vigilia di un festivo e quindi non ci sarebbe stato. Vado lì, scopro che tutti continuano a chiamarla “guardia medica”, e che non posso andare direttamente ma devo prima telefonare al numero unico 116.117. Chiamo, dopo tre o quattro minuti rispondono, prima con triage e poi con medico che mi dice “deve andare in farmacia a farsi un tampone”. Lì ho scoperto un bellissimo comma 22: non posso entrare in guardia medica senza tampone, ma non posso fare il tampone se ho più di 37.5 di febbre. Per fortuna il farmacista ha avuto compassione e me l’ha fatto lo stesso: di nuovo, tutto negativo. Del resto non avevo problemi di respirazione e il mio smartwatch mi dava un 99% di saturazione.

La febbre è ancora salita nel pomeriggio, ho visto un 39.4 ma probabilmente era dovuto al fatto che ero raggomitolato; ma comunque i 38.5 li ho toccati. Alla fine il medico di base mi ha comunque richiamato e più o meno rassicurato: a quanto pare sta girando un’influenza intestinale. Oggi provo a starmene tranquillo, se domani sono ancora messo male tornerò dal dottore – sperando che il tampone sia ancora valido :-)

Perché esagerare?

Mah. Mi sembra che l'”operazione speciale” russa sia abbastanza un massacro per evitare, come faceva la commissaria per i diritti umani Lyudmila Denisova, di ingigantirla ancora di più. Una cosa del genere fa solo perdere credibilità…

Ultimo aggiornamento: 2022-06-01 18:14

le “non provocazioni”

Non troverete più su Twitter (ma la rete non dimentica…) il testo qui a fianco. La persona in questione ha protetto l’account perché – pare – “si è sentita bullizzata dai commenti ricevuti”.

Di per sé chiedersi se il Cern abbia una qualche utilità è una domanda perfettamente legittima. (Non rispondete “beh, è il Cern che ci ha dato il WWW; quello in effetti potrebbe essere un argomento contro di esso). Non chiedo neppure che felycia999 argomenti il suo pensiero: scrivere “per me il Cern è del tutto inutile” va benissimo. Quello che mi chiedo è se è una troll oppure proprio non ci arriva a capire che scrivere “domanda non provocatoria” è una provocazione, o perlomeno fa partire i commenti più o meno educati. È però vero che felycia999 è una di “quelli che mette mattone accanto a loro nome per fare capire che preso in testa da piccoli”, come dice il finto Boskov

Ah: tutti questi link li ho trovati sul mio socialino di nicchia. Non avrei mai perso tempo a rispondere a un tweet del genere.

Ultimo aggiornamento: 2022-05-31 09:13

strisce pedonali a caso

Un paio di settimane fa hanno riasfaltato via Veglia. In effetti il tratto più vicino a viale Marche aveva parecchie buche: intelligentemente, poi, hanno aspettato di rifare il pezzo di canale di scolo vicino ai giardini Wanda Osiris per fare un lavoro ben fatto. Solo che dopo avere riasfaltato occorre rifare le strisce pedonali… tenendo anche conto che davanti ai suddetti giardini c’è una scuola, e già con le strisce le auto non si fermano.

Dopo una settimana mi sono accorto che avevano ridisegnato quelle strisce, e la cosa mi aveva tranquillizzato. Poi però mi è capitato di percorrere tutta via Veglia e mi sono accorto che le strisce di piazzale Caserta – altro posto incasinato, con accesso ai giardini, alla scuola delle suore, e alla chiesa) non c’erano. Più strano ancora, andando avanti verso viale Marche le strisce erano state fatte, e addirittura c’era la striscia bianca di divieto di sosta all’altezza dei giardinetti – ok, quella era facile da disegnare. Adesso ci sono anche di nuovo un po’ di strisce blu, ma almeno a ieri sera gli attraversamenti pedonali erano sempre missing in action.

Non riesco a capire perché si sia cominciato un lavoro, si sia saltati da una parte all’altra della via lasciando un pezzo vuoto in mezzo, e comunque non si sia completato il lavoro il giorno dopo. Forse è finita la vernice bianca?

Ultimo aggiornamento: 2022-05-30 09:46

Quizzino della domenica: Evitate i quadrati

Qual è la massima quantità di numeri interi tra 1 e 30 che potete prendere, in modo tale che moltiplicando tra di loro due qualunque di essi (diversi, altrimenti il problema è troppo facile…) non si ottenga mai un quadrato perfetto?


(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p588.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Peter Winkler, Mathematical Puzzles, “Subsets with Constraints”.)

Ultimo aggiornamento: 2022-06-01 21:25