Archivi annuali: 2021

L’antispam di Gmail perde colpi

È un po’ di tempo che sono costretto a controllare regolarmente la cartella spam del mio Gmail e recuperare messaggi perfettamente leciti che arrivano da mailing list che leggo da anni. Ora, posso capire che la formattazione della rassegna stampa di Radio3 Mondo dia molto l’idea di uno spammatore sotto acidi; ma tra le liste più colpite ce ne sono due puramente testuali… e che sono ospitate da Google Gruppi. Forse c’è qualcosa che non va. (Sicuramente non va che il sistema non impari che *per me* quei messaggi non sono spam)

Best of British Science Fiction 2020 (ebook)

[Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing] Di solito apprezzo molto le antologie di racconti fantascientifici britannici pubblicati dalla Newcon Prss. Stavolta (Donna Scott (ed.), Best of British Science Fiction 2020, Newcon Press 2021, pag. 280, Lst 19.08, ISBN 9781912950997) però sono stato un po’ deluso. Probabilmente la colpa è dell’anno 2020 e della pandemia: ho notato che molti dei racconti sono piuttosto tetri, anche se la curatrice ha affermato di avere fatto una cernita per ridurre quelli direttamente legati al presente. I racconti che mi sono piaciuti di più: Infinite Tea in the Demara Café di Ida Keogh, The Savages di David Gullen (non sono sicuro di averlo capito, ma l’idea è davvero strana), Lazarus, Unbound di Liam Hogan (secondo me potrebbe diventare un romanzo breve), Infectious di Liz Williams, Panspermia High di Eric Brown (davvero divertente), Variations on Heisenberg’s Third Concerto di Eleanor R. Wood (un nuovo modo di considerare il multiverso), What Happened to 70? di C.R. Berry (occorre molta sospensione dell’incredulità, ma l’idea è carina), The Good Shepherd di Stewart Hotston (forse il migliore della raccolta), Pineapples Are Not the Only Bromeliad di RB Kelly (una tresca è una tresca) and Like Clocks Work di Andi C Buchanan. Nota di demerito per Brave New World, by Oscar Wilde di Ian Watson; l’idea era fantastica, ma la realizzazione no.

Ultimo aggiornamento: 2022-01-02 22:27

Statistiche del sito per agosto 2021

Sempre calma piatta, ma agosto è paradossalmente un po’ meglio di luglio per i visitatori unici che sono stati 13013 per 33304 visite; le pagine accedute sono state 86262 con 175877 hit. Otto giorni sotto i 1000 accessi, compresi il 12 e il 17 che non erano nei weekend. La Top 5:

  1. Giuseppe De Donno, Wikipedia e i poteri forti: 592 visite
  2. Agostino De Matteis: 513 visite
  3. Il grande mistero del latte cagliato: 351 visite
  4. Quello che non dicono sul referendum per l’eutanasia: 280 visite
  5. Armiamoci e vaccinatevi: 261 visite

Ronzaleppi e cicopandi, sul blog di appoggio, ha fatto 384 accessi. Fuori dai blog, Romanaccio ha 520 accessi.

Ultimo aggiornamento: 2021-09-07 14:58

Ho consegnato la bozza del mio nuovo libro

La data ufficiale di consegna sarebbe stata fine agosto: sono andato lungo di una settimana. Però ho finalmente terminato il mio nuovo libro e spedito stanotte la bozza all’editore. Se va tutto bene, a metà febbraio sarà in libreria :-)

Tamponi gratis?

In questi giorni infuriano le polemiche sui green pass obbligatori. Se non ho capito male – ma confesso di non guardare più le beghe di politica italiana – qualche leader di partito sta dicendo che se non c’è l’obbligo di vaccinazione non lo si può introdurre surrettiziamente con un obbligo di green pass; in questo caso i tamponi per chi non intende vaccinarsi dovrebbero essere gratuiti.

Il concetto non è così peregrino. Un conto è dire “vuoi andare al cinema o in palestra? presenta il green pass” e altra storia è “se tu vuoi fare il tuo lavoro devi avere il green pass”. D’altra parte, capisco la difficoltà di rendere obbligatorio un vaccino “approvato sotto condizioni”. Fosse per me, insomma, aprirei ai tamponi gratuiti per le professioni che richiedono un green pass, ma con due vincoli: che il tampone sia rinofaringeo (quello salivare a mia conoscenza non ha ancora la stessa sensibilità) e sia fatto unicamente nei centri vaccinali, ovviamente senza prenotazione visto che deve essere continuativo. Sono pronto a scommettere che non saranno così in tanti a presentarsi tre volte la settimana.

Quizzino della domenica: Quadrato latino di domino

Prendete un set di tessere del domino, e togliete quelle con i due numeri uguali: ve ne rimangono 21. Riuscite a completare il quadrato latino mostrato qui sotto? In ciascuna riga, colonna e diagonale principale devono esserci sei numeri diversi; non ci sono inoltre due righe o due colonne in cui manca lo stesso numero. Le tre tessere non usate sono mostrate a destra. Naturalmente una tessera (a,b) può essere anche collocata come (b,a).

[l'inizio del quadrato latino]
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p540.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Louis Thépault, Le chat à six pattes et autres casse-tête – n. 98.)


Matematici da epurare (libro)

Dopo la fine del fascismo ci sarebbe dovuta essere un’epurazione: eliminare le figure compromesse con il regime per ripartire da capo. La teoria era chiara: la pratica avrebbe lasciato sguarnita praticamente tutta la macchina statale ma anche quella privata, e così in pochi anni – dal 1943 al 1946 – finì quasi tutto a tarallucci e vino. Guerraggio e Nastasi partono col raccontare questa parabola politica, per poi dedicarsi in questo libro (Angelo Guerraggio e Pietro Nastasi, Matematici da epurare : I matematici italiani tra fascismo e democrazia, Egea 2018, pag. 262, € 22,50, ISBN 9788823845817) alle figure dei “matematici del regime”, con qualche deviazione verso altri scienziati. Se vi chiedete che cosa possono avere fatto di così fascista i matematici, non avete idea di cosa si faccia in matematica :-) Il risultato finale è stato “tutti assolti”, alla peggio dopo una prima condanna a cui seguirono vari ricorsi con gli epurandi che si arrampicavano sugli specchi e le nuove commissioni che chiudevano un occhio se non due. Gli autori rimarcano come poi ci fu un fortissimo spirito di corpo nell’università, anche tra docenti di idee politiche diverse; l’unica eccezione fu Guido Castelnuovo. Io sapevo delle storie di Severi e Picone (quest’ultimo viene descritto come un amante delle vetrine più che un vero fascistone), mentre non conoscevo per esempio Bompiani, che pure dopo la guerra ha continuato imperturbabile a essere presidente dell’Unione Matematica Italiana. È vero che tutti costoro erano già professori ordinari prima del fascismo; ma le testimonianze raccolte, anche al netto della retorica del Ventennio, non mostrano una pura adesione di facciata… Ad ogni modo le cose andarono così, e non poteva forse esserci nulla di diverso visto cosa successe negli altri campi. Per quanto riguarda la matematica, nel breve periodo avemmo una continuità che permise di proseguire le ricerche; ma gli autori ipotizzano che nel medio-lungo termine gli svantaggi furono maggiori, non avendo l’Italia avuto la possibilità di un vero ricambio non solo generazionale ma anche di idee. Peccato per qualche refuso che è rimasto nel testo.

spam su whatsapp

Mi è appena arrivato un messaggio dal numero +31 6 84515627 dal testo
«Ciao, sono Li Minna. Sei Gabriele incaricato di parlare con me in Italia?»

Anche se io mi fossi chiamato Gabriele, non sarebbe cambiato nulla; avrei immediatamente bloccato il mittente. Il messaggio è un archetipo di phishing: Come potete notare, la sedicente Li Minna non dice assolutamente nulla sul motivo per cui qualcuno in Italia dovrebbe parlare con lei. Se fosse stata effettivamente una persona che ha sbagliato numero ma aveva una ragione reale per mettersi in contatto con qualcuno, probabilmente avrebbe usato nome e cognome del suo contatto; ma sicuramente avrebbe indicato qual era quella ragione. Mi chiedo solo se un sistema di phishing di questo tipo può diventare pervasivo…

Ultimo aggiornamento: 2021-09-03 18:29