Archivi annuali: 2021

Are you sure you want to leave?

Dall’account della pagina .mau. (che ho riesumato… sono mesi che i miei post non finivano su FB), che per prima cosa mi ha chiesto di collegarmi a whatsapp:

If you leave now, you won’t be able to run WhatsApp ads or add a WhatsApp button to your Page.

E sarebbe un male?

(P.S.: qualcuno sa se WordPress mi permette di postare direttamente sul mio account e non su una pagina?)

Ultimo aggiornamento: 2021-07-08 09:46

A che servirebbero le “corsie preferenziali”?

Quando leggo che il generale Figliuolo scrive che «Vanno individuate delle corsie preferenziali negli hub per incentivare le vaccinazioni dei professori e del personale scolastico e universitario che ancora non è stato immunizzato» mi chiedo davvero se ci è o ci fa. È abbastanza chiaro che la stragrande maggioranza del corpo docente non vaccinato lo ha fatto per scelta specifica, e i pochi che sono rimasti impastoiati nelle pratiche burocratiche loro malgrado possono essere inseriti senza problemi.

Certo, quella esternazione potrebbe anche essere un cavallo di Troia per far passare l’obbligo vaccinale ai professori. Ma se è così, è riuscita male…

Ultimo aggiornamento: 2021-07-08 09:39

Angelo Del Boca

Angelo Del Boca, morto ieri a 96 anni, ha avuto un grandissimo merito: quello di mostrarci come la retorica degli “Italiani, brava gente” nelle colonie era appunto retorica e null’altro (oltre all’inettitudine dei nostri comandanti militari, ma quello forse ci era più chiaro). Potete capire come mai la stampa di destra ieri sera non ha messo neppure un trafiletto nelle loro home page: meno comprensibile che non ci fosse nulla neppure su Rainews.it. Ad ogni modo, è purtroppo vero che le ricostruzioni documentate non riescono a battere la narrativa a effetto. Chissà se Del Boca era amareggiato per la cosa.

Ultimo aggiornamento: 2021-07-07 17:46

Pfizer (2 di 2)

Ieri ho fatto la seconda dose del vaccino, sempre alla Fabbrica del Vapore. Rispetto a cinque settimane fa l’organizzazione mi è sembrata un po’ meno perfetta: sia all’accettazione che all’anamnesi sono stato chiamato prima che la persona prima di me avesse finito. Detto questo, io sono entrato nel tendone alle 13:09 (anche se il mio appuntamento era alle 14:20, ma avevo giustamente previsto che non ci sarebbero stati grandi problemi) e sono andato a sedermi nella stanzona di osservazione alle 13:19. È anche vero che sapevo già tutto quello che dovevo fare…

Ho sentito un po’ di più l’ago: e tra l’altro non mi hanno nemmeno messo il cerottino – ma tanto non mi sarei fatto il selfie, quindi non cambia nulla. Stanotte ho avuto un po’ di fastidio al braccio e persino brividi di freddo alle 4 del mattino, tanto che mi sono messo il pigiama, ma continuo a non avere febbre. Insomma, direi anche stavolta tutto ok.

Aggiornamento (17:30) Mi è appena arrivato l’SMS con la notifica “Certificazione verde Covid-19 di MA*C disponibile.” Più veloce che con la prima dose :-)

Ultimo aggiornamento: 2021-07-07 17:40

Come dare scandalo (in senso cattolico)

La mia religione mi vieta di leggere cosa scrive certa gente. Purtroppo però, partecipando ai social, mi trovo amici e conoscenti che condividono cose; e se le condividono in troppi vado contro ai miei dettami. (Però continuo a non leggere i commenti se non una volta ogni mese o due, giusto per ricordarmi di com’è la gente). Così mi sono trovato questi due tweet di Mario Adinolfi.

Per la parte che riguarda Wikipedia, la risposta è molto semplice: Wikipedia non è l’anagrafe né la Gazzetta Ufficiale, quindi non può fare altro che riportare le notizie scritte da fonti autorevoli. Per amor di cronaca, una decina di minuti prima del secondo tweet di Adinolfi il luogo di morte era stato aggiunto, con relativa fonte. Vabbè, Adinolfi non sa come funziona Wikipedia. Ce ne faremo una ragione, e magari cercheremo di spiegare meglio come funziona. Ma non è quello il vero punto del mio post.

Sulle prime non avevo capito perché Adinolfi si lamentasse della mancanza del luogo della morte della Carrà, fino a che qualcuno ha scritto che probabilmente era convinto che fosse andata in Svizzera per poter avere l’eutanasia. Chiaramente dal punto di vista della dottrina della Chiesa cattolica – e Adinolfi si professa cattolico – dare scandalo è un peccato gravissimo. Quello che però Adinolfi pare non aver letto è il Catechismo della chiesa cattolica, che al §2284 recita «Lo scandalo è l’atteggiamento o il comportamento che induce altri a compiere il male.» Ora, se Adinolfi avesse scritto qualcosa tipo “Raffaella Carrà ha voluto uccidersi e finirà tra le fiamme dell’inferno” sarebbe stata una frase di pessimo gusto come tante delle sue, ma avrebbe avuto un certo qual senso dal punto di vista di un cattolico (nemmeno del tutto, perché non possiamo sapere se in punto di morte si fosse pentita). Ma il fatto stesso che non avesse voluto rendere pubblica la sua scelta fa sì che l’ipotesi alla base dello scandalo non c’è: non ha indotto nessuno a compiere il male.

Anzi, a dirla tutta è proprio Adinolfi che con le sue insinuazioni può avere indotto qualcuno a pensare all’eutanasia. Ma probabilmente lui non si rende conto di avere dato scandalo.

Ultimo aggiornamento: 2021-07-06 10:39

Raffaella Carrà

Raffaella Carrà me la ricordo da sempre alla tv, e aveva già cominciato a lavorare nel cinema prima che io nascessi. Quando ero bimbetto non è che potessi capire il Tuca-Tuca; ed essendo io notoriamente parecchio fuori del mondo, nemmeno da più grande trovavo poi qualcosa di scandaloso se cantava “Com’è bello far l’amore da Trieste in giù”. Ecco, fossi stato a Bolzano magari mi sarei un po’ arrabbiato, ma non era il mio caso.

Quello che mi è sempre piaciuto di lei è stato il suo reinventarsi, andare in Sudamerica, poi fare la diva in Spagna, tornare in Italia a far contare fagioli: tutte cose che non è che a me siano mai interessate, ma che mostravano delle capacità fuori dal comune di farsi amare. D’altra parte se Gianfranco D’Angelo faceva la sua parodia con “le taumaturgiche lacrime” qualcosa sarà ben voluto dire, esattamente come il fatto che fosse un’icona LGBT decenni prima che la cosa potesse essere anche di moda, o che l’anno scorso il Guardian le avesse dedicato un lungo omaggio. (A proposito di omaggi, qui c’è quello di RaiPlay).

Video: Come va Wikipedia?

La scorsa settimana Luca Martinelli (Sannita) e il sottoscritto (.mau.) siamo stati intervistati da Marco Ardemagni e Massimo Famularo di LiberiOltre a proposito dei vent’anni di Wikipedia. È uscito un video di più di un’ora. (Non ho controllato se c’è stata una postproduzione, ma credo che sia stato messo in linea direttamente senza tagli).

Non avevamo una scaletta specifica e quindi abbiamo molto divagato, ma secondo me siamo riusciti a far capire qual è la filosofia dietro a chi si prodiga per far sì che Wikipedia resti una risorsa utile per tantissima gente: fare le cose non per vantaggio nostro ma pensando ai fruitori.

Quizzino della domenica: scegli la carta

Cecilia ha mischiato un mazzo di 52 carte e ne ha presa una a caso. Dopo averla guardata, mi dice “indovina che carta ho?” Io le faccio notare che ho solo una probabilità su 52 di indovinarla, e le chiedo un aiuto. Lei risponde “Hai ragione. Facciamo così: puoi farmi una domanda sulla carta, alla quale io possa rispondere solo sì oppure no. Dopo la mia risposta, potrai cercare di indovinare la carta”. Quale di queste tre domande mi conviene fare? (a) “La carta è rossa?” – (b) “La carta è l’asso di fiori?” – (c) “La carta è una figura?” (fante, donna, oppure re).

[il mazzo di carte]
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina https://xmau.com/quizzini/p526.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Alex Bellos; immagine da FreeSVG.)