È finito l’anno ;-) A dicembre il numero di visitatori diversi al sito è sceso a 22.506 ma quello di visite è cresciuto leggermente a 48.728, quindi i ventuno affezionati lettori hanno cliccato più volte su F5; le pagine visitate sono state 92.775. Ah, una curiosità che non ho mai scritto: queste sono pagine aperte da una persona presumibilmente reale. Bot e simili hanno nel frattempo richiesto 520.097 pagine, giusto per mostrare quanta parte del traffico di rete sia farlocco.
Le top 5 di questo mese vedono un calo delle visite, però è interessante notare come siano tutte “nuove”, tranne una evidentemente stagionale:
- Carnevale della matematica #114: 607 visite
- Centro Operativo Postale: 435 visite
- Tracciamenti pervasivi: 387 visite
- Quizzino della domenica: stie: 385 visite
- Donatrici di sangue: 368 visite
La pagina più vista è comunque quella sugli accordi con 1.245 visite.
Come bonus, ecco le dieci pagine (blog e sito) più viste nell’anno 2017.
- Accordi musicali: 14.632 visite
- Stupri di serie A e di serie B: 11.496 visite
- Chiara Appendino e la regressione immaginaria: 6.980 visite
- Codice 1000: 5.414 visite
- Come si calcola la radice quadrata a mano: 5.363 visite
- Pillole di teoria musicale: 3.273 visite
- Funerali e domenica: 3.095 visite
- Centro Operativo Postale: 3.005 visite
- Insulti romaneschi: 2.988 visite
- Negozio per comprare mariti e mogli: 2.664 visite
Direi che è chiaro che il blog di per sé è morto, e gli accessi arrivano più che altro da motori di ricerca: può giusto darsi che qualche post riscuota un certo qual successo, ma anche in quel caso sono poi le visite da Google che contano. Sapevàtelo.
Ultimo aggiornamento: 2018-01-01 19:27
@ .mau.
Per favore, non dire più che il blog è morto.
Tu parli sempre di 21 lettori mentre sono più di 21mila.
Finché sei vivo (e ci scrivi) tu e sono vivo (e lo leggo) io questo blog è vivo.
in questo caso non stavo dicendo “il mio blog è morto”, quanto “il blog inteso come forma di diario in rete è morto”. Quindi non sto dicendo che io, né voi ventun lettori, siamo zombie :-)