tracciamenti pervasivi

Stamattina mi si è rotta la montatura degli occhiali. L’ho scritto sul mio socialino di nicchia preferito, che tra l’altro non ha nemmeno pubblicità. Dopo due minuti, Inoreader (il lettore di feed RSS) ha cominciato a mettermi pubblicità di Visionottica. (No, prima non c’era. Sto monitorando cosa mi fa vedere)
C’è qualcosa che non va, davvero.

Ultimo aggiornamento: 2020-07-09 16:42

11 pensieri su “tracciamenti pervasivi

  1. BenJ

    Regola numero uno: lasciar perdere i socialcosi. Tracciano tutto; la privacy su quei siti è zero, anzi, ancora sotto lo zero. Ti si rompono gli occhiali? Lo dici al tuo ottico. Punto. I socialcosi non hanno bisogno di saperlo.

      1. BenJ

        Già, ma ti tracciano lo stesso. Anche loro hanno venduto l’anima al diavolo del profitto-a-qualunque-costo – quindi, amici intimi o meno, io lascerei perdere, oppure, in ogni caso, non andrei a buttare lì dentro i miei affari personali, anche roba banale come una montatura rotta.

        1. .mau. Autore articolo

          ma allora non dovrei buttare dentro i miei affari personali nemmeno qui sul mio blog. (che poi i veri affari personali non li scrivo mica in giro)

          1. Mestesso

            La differenza tra mettere dati su socialcoso ed un sito è enorme. Pochi fanno scraping per il senplice motivo che si ottengono dati disaggregati ed oggi per i pubblicitari il mantra è profilazione massiva. I socialcosi TUTTI sono farti per vendere i dati a chi li compra. Nicchia o no per quello esistono.

          2. BenJ

            Sono stato preceduto da Mestesso; mi ha tolto le parole da sotto la tastiera :D . Il tuo sito non è tracciato come i socialcosi, appunto.

  2. Ionti

    Ok, ma almeno la pubblicità era di qualche offerta interessante?
    Che a me del tracciamento questo dà fastidio: finora mi propongono solo pubblicità di cose che avevo già visto per conto mio…

  3. DG

    il socialcoso in questione, se è quello che penso io, ha dei termini di servizio che, in confronto, facebook e google sono degli assoluti maniaci della privacy e della segretezza dei dati personali degli utenti.

    1. .mau. Autore articolo

      non so quale sia il socialcoso che pensi tu :-)
      (comunque, come scrivevo su faccialibro, Inoreader ieri mi ha anche fatto vedere una pubblicità di pastiglie per la prostata, e quello sicuramente non fa parte delle cose che racconto…)

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