L’altro giorno il mio medico di base mi ha prescritto una visita con priorità 10 giorni (speriamo non ci sia nulla di male). Vado sul sito del fascicolo sanitario elettronico lombardo, e scopro che il primo posto utile è il 20 giugno. Occhei, mi dico, passo al piano B. Ieri vado alla struttura locale vicino a casa, prendo il numeretto (ma non c’è nessuno in coda…) e presento la mia impegnativa, per sapere se a Niguarda c’è un posto prima: sottinteso, fuori dalle liste regionali. L’impiegata guarda, chiede lumi al collega, e mi trova una disponibilità per il 20 maggio, dicendomi però che devo dare un ok esplicito perché sono 12 giorni e non 10 e che devo pagare subito il ticket: cose che naturalmente ho fatto.
La mia domanda non è “perché se passo di persona da una specifica struttura trovo il posto e dal sito no”: quello lo sapevo già. La domanda è “perché è stata fatta tutta una struttura telematica che non ti permette di fare le cose?” Ma anche questa domanda è retorica, nel senso che so già qual è la risposta.
Ultimo aggiornamento: 2024-05-09 10:08