Archivi annuali: 2022

bravo Pietro!

Ieri sera Piero Arese ha sfiorato la medaglia di bronzo agli Europei di atletica leggera sui 1500 piani, migliorando il personale di due secondi abbondanti e diventando il più veloce italiano in questo millennio.

Pietro è il figlio di un mio compagno di liceo (e visto che Torino è poi sostanzialmente un grosso paesone, sua mamma era mia collega in Cselt…). Quest’anno è letteralmente esploso, e tutti noi “zii” nella chat dei compagni siamo fieri dell’ingegner Arese… (sì, in questi anni ha seguito un programma sport + lavoro della Fidal e si è laureato in ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente)

Ultimo aggiornamento: 2022-08-19 07:48

Fanpage e i temini delle elementari

Piero Angela aveva due figli. Uno è Alberto, e lo conosciamo tutti. L’altra non è l'”Angela Angela” con cui Corrado Guzzanti/Vulvia se la prendeva sempre, ma si chiama Christine. Di lei non si sa molto: evidentemente è una persona riservata. Però Fanpage.it ha deciso comunque di scrivere un articolo su di lei (ho linkato la pagina di archive.org per ovvie ragioni). Quando l’ho letto, mi sono venute in mente le arrampicate sugli specchi che feci una volta che mi toccò fare un tema su un capitolo dei Promessi Sposi che non avevo letto. Ai tempi presi un’insufficienza: ma ero ovviamente costretto a scrivere quelle paginette. L’unica ragione per quell’articolo è ottenere qualche clic in più. Siamo messi così male?

Giornalismo choc

Io non ho sicuramente le competenze per discutere sullo studio di Franco Giovannini, Riccardo Benzi Cipelli e Gianpaolo Pisano presentato con tanta fanfara da La Verità. Diciamo che un testo il cui abstract comincia con «The use of dark-field microscopic analysis of fresh peripheral blood on a slide was once widespread in medicine» mi lascia qualche dubbio: perché non è più usato, considerando che mi pare poco invasivo e non molto costoso? E diciamo anche che la metodologia non mi sembra delle migliori, visto che non c’è nessuna specificazione su come è stato scelto il campione, e perché i controlli più specifici siano stati fatti su quattro specifiche persone. (Comunque 300 dollari per la pubblicazione non sono poi molti; purtroppo non sono riuscito a trovare quanto sia durata la peer review, ma sicuramente l’articolo non poteva essere stato completato prima di fine marzo ed è stato pubblicato il 12 agosto. Per fortuna le cose di fanno in fretta.

Una cosa però mi è chiara: l’artiolo de La Verità è assegnato solo agli abbonati. Se la cosa è così importante, perché non renderla visibile a tutti?
(Ah, il paper è qui per chi vuole leggerlo)

collegi inidonei

Arrivo buon ultimo, mi sa. Però voglio dire anch’io la mia sulle parole di Monica Cirinnà:

«La mia avventura parlamentare finisce qui — spiega —. Mi hanno proposto un collegio elettorale perdente in due sondaggi, sono territori inidonei ai miei temi e con un forte radicamento della destra. Evidentemente per il Pd si può andare in Parlamento senza di me, è una scelta legittima. Resto nel partito, sono una donna di sinistra ma per fortuna ho altri lavori»

Ti mettono in collegi sicuramente perdenti? Occhei. Ma se sei davvero convinta delle tue idee, t metti a fare campagna lo stesso, proprio per far capire perché le tue idee sono importanti. Altrimenti è inutile stare in Parlamento, perché tanto non potrai comunque fare nulla. Guardate voi se mi tocca dare ragione ad Adinolfi

(Poi se il PD non avesse votato a favore del taglio dei parlamentari ci sarebbero stati meno problemi, come ce ne sarebbero stati di meno se a fronte del suddetto taglio avessero previsto una legge elettorale proporzionale che ha più senso quando i parlamentari sono inferiori. Ma quello è un problema del PD, non mio. Come cinque anni fa, io guardo i candidati al mio collegio uninominale e poi decido chi votare)

Ultimo aggiornamento: 2022-08-16 15:12

Niente acqua gassata

A luglio il Post segnalava dei problemi, ma c’era chi ribatteva che era tutta una bufala. Com’è, come non è: in questi giorni a Chiavari l’acqua gassata è assolutamente introvabile, a meno che non si voglia prendere una delle marche “effervescenti naturali” del centro Italia, dalla Ferrarelle all’Uliveto, che vi lascio volentieri. D’accordo, qui pare esserci un monopolio di Carrefour Express, ma anche negli altri rari supermercatini le uniche bottiglie sono di acqua naturale.
Per fortuna abbiamo un gasatore Sodastream, e le bombole paiono esserci ancora, ma le bottigliette sono oramai un lontano ricordo…

#credo

In effetti avrei dovuto pensarci, quando la scorsa settimana a Milano avevo visto i cartelloni con su scritto “Credo” in giallo e blu: se mischi i colori ottieni il verde, il colore della Lega. E infatti l’altro giorno Matteo Salvini ha ufficialmente lanciato la sua campagna, mostrando di aver rubato a Giorgia Meloni una delle sue parole chiave (le altre essendo “obbedisco” e “combatto”).

A parte le battute, non so quanto uno slogan così possa fare presa sul suo elettorato che si è man mano sfilacciato verso Fratelli d’Italia. Risulta persino meglio il “Pronti” di questi ultimi, che perlomeno ha un senso dal loro punto di vista… (per completezza, il “vincono le idee” del PD mi pare un autogol ancora più clamoroso, ma lasciamo stare)

Quizzino della domenica: Alla bancarella dei libri usati

Lo scorso fine settimana sono passato dalla mia bancarella di libri usati preferita. C’era un gruppo di otto volumi, ciascuno dei quali costava un numero intero di euro (maggiore o uguale a due). La cosa buffa è che all’inizio volevo prenderne solo sei, e mi sono accorto che non c’erano due scelte distinte che avrebbero portato alla stessa somma. Alla fine li ho presi tutti e otto. È possibile che io abbia speso meno di 100 euro?


[libri]
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p599.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Futility Closet; figura di frankes, da OpenClipArt.)


Piero Angela

Faccio subito coming out: credo di non aver visto nessuna trasmissione di Angela nell’ultimo quarto di secolo. Nemmeno quando ci siamo praticamente incrociati, alla CicapFest del 2019, non sono stato a sentire la sua lectio magistralis.
Questo non significa però molto. Quello per cui Angela deve essere ricordato è soprattutto il suo modo di porsi di fronte al pubblico. La sua piemontesi era ben visibile: nulla di urlato, ma la voglia di aiutare i telespettatori a capire un po’ la scienza, e soprattutto capire cosa è e cosa non è scienza. Il vero problema è che dopo aver importato in Italia la divulgazione scientifica televisiva non ha anche pensato di formare una scuola, e il risultato è sotto gli occhi di tutti, con trasmissioni dove la scienza si trova tutt’al più nel titolo…

Ultimo aggiornamento: 2022-08-13 13:33