Candelora palindroma

Come sicuramente vi siete accorti, oggi è la Candelora. Se preferite, è il Giorno della marmotta, un po’ come Ognissanti è Halloween. Ma la cosa interessante è che è il 02-02-2020, cioè una data palindroma; e soprattutto che è palindroma sia per noi europei, sia per gli americani che mettono prima il mese che il giorno, sia per i giapponesi (e gli informatici…) che scrivono anno-mese-giorno. Volete mettere?

Quizzino della domenica: qual è l’area del triangolo?

Nel triangolo (non in scala) ABC qui in figura è stato preso un punto O da cui sono state disegnate le parallele ai lati. L’area dei tre triangoli colorati è 4, 9, 49 rispettivamente – ve l’avevo detto che non era in scala! Qual è l’area del triangolo ABC?

(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p427.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Mind Your Decision.)

Where do numbers come from? (libro)

Tanti anni fa lessi The Pleasures of Counting e lo apprezzai tantissimo. Non ho così avuto dubbi nel comprarmi questo nuovo libro di Körner, e in effetti non mi sono per nulla pentito della scelta. Certo è di tema completamente diverso; questo (T.W. Körner, Where do numbers come from?, Cambridge University Press 2019, pag. 260, Lst 24,99, ISBN 978-1-108-73838-5) è tecnicamente un libro di testo universitario, anche se ho dei forti dubbi che qualche professore lo adotti. In effetti, almeno dal mio punto di vista, è un modo per rileggere la costruzione dei numeri razionali nella prima metà e la parte dell’analisi matematica relativa ai numeri reali nella seconda poi (con appendici su polinomi e quaternioni: quest’ultima mi ha finalmente fatto capire come possono funzionare per le rototraslazioni in 3D), il tutto rimarcando la differenza tra le nostre aspettative naive e quello che occorre per formalizzarlo. In altri termini, è vero che noi sappiamo già cosa ci aspettiamo; ma dobbiamo porre molta cura per non dare per scontate alcune proprietà. Questo lo si vede bene nella sezione sui numeri reali, che riprende i risultati di Analisi 1 tirandoli fuori per così dire alla rovescia – Körner spesso dice che queste dimostrazioni sono più vicine a quelle originarie – e soprattutto esplicitando l’uso della proprietà archimedea che è fondamentale nella costruzione dei reali. Secondo me se siete interessati a come funziona la matematica il libro è leggibile e godibile.

la classe operaia

Ma bisogna anche saper vedere i problemi che si pongono per la composizione sociale del partito. Credo che dobbiamo ormai considerare come un dato ineluttabile la progressiva diminuzione del peso specifico della classe operaia tradizionale.

Senza guglare. Chi l’ha detto e quando?

Piazzisti in treno

Ieri sono andato a Torino per una necessità improvvisa, e ho preso Italo perché mi costava un bel po’ meno del Frecciarossa. Sapevo bene che questo avrebbe significato ben poco posto per le mie gambe, ma visto che sono poi tre quarti d’ora di viaggio mi sono adattato. Quello che però mi ha davvero innervosito è stata un’altra cosa. Subito dopo che era passato il controllore una ragazza percorreva il corridoio dicendo “Io sono qui per Telethon. Voi sapete che cos’è Telethon, vero?” Sì, lo so che cosa è Telethon, e so anche che io non ho nessuna voglia di essere disturbato in treno da alcunchì che voglia chiedermi alcunché che non sia il mio biglietto. Questo vale per il tipo che casualmente ogni volta ha bisogno di due euro per comprare il biglietto come per gli intortatori di professione per un qualsivoglia progetto. Quello che non so è invece se questa sia una scelta specifica di NTV per incamerare qualche soldo (reale o virtuale, tipo sponsorizzare Telethon in questo modo e quindi dare loro meno denaro)

Yoox: sito e servizio clienti

A inizio dicembre ho comprato su yoox.com un regalo di Natale per Anna. Tutto bene: il regalo è arrivato ed è stato apprezzato. A fine dicembre volevo fare un altro acquisto: solo che non ero a casa, e quindi ho usato il tablet. Risultato: password errata. Provo anche dal furbofono: password errata. Mi faccio mandare il link per resettare la password. Mi arriva la mail, entro nel sito, metto una nuova password: arriva un messaggio di errore “questo link non è più valido”. Scrivo al servizio clienti: mi arriva un messaggio di errore “non è stato possibile inviare la mail”. Io ho una mezza idea di cosa può essere successo. La mia mail contiene un “+” nel nome utente. Nulla di esoterico: l’opzione esiste da più di trent’anni, io la uso da venticinque anni e gmail lo permette da quindici anni, da quando cioè è stato lanciato. D’altra parte ho fatto un ordine con quell’indirizzo, mi arriva mail da loro e anche il link di recupero mi è stato recapitato; però magari c’è una parte del sito fatta da qualcuno che non era in grado di implementare correttamente uno standard.

Resta l’ultima opzione: telefonare al servizio clienti. Passa una decina di minuti, nei quali scopro che Yoox vuole darmi la migliore esperienza e quindi potrebbe registrare la mia chiamata e che essendo un grande gruppo sovrannazionale le chiamate possono essere smistate ovunque, “anche al di fuori dell’Unione Europea”; i loro obblighi legali sono insomma trasformati in preziose opportunità per me. Finalmente mi risponde Cristina, che continuerà a darmi del tu per tutta la chiamata. Le espongo il problema (dandole accuratamente del lei), mi fa rimandare la mail per il reset della password, faccio l’operazione, ottengo il solito errore. Il suo commento è stato “ho provato a farlo dal mio account e funziona tutto. Può provare a cancellare la cache e usare un altro dispositivo?” Alla mia risposta che avevo già fatto entrambe le cose, ha reiterato il mantra “non è un problema tecnico, gli altri clienti non hanno problemi: usi un altro dispositivo”.

Spero che vi sia chiaro che io non mi aspettavo affatto che un servizio clienti di primo livello potesse risolvere il mio problema: non è il loro lavoro, e anzi mi preoccuperei se ci fossero momenti di creatività non previsti dalla procedura. Quello che però mi aspetto è che la suddetta procedura preveda un’escalation al secondo livello. Evidentemente Yoox non ritiene utile una cosa del genere.

Il nuovo Facebook

Ieri mattina Facebook mi ha detto se volevo vedere il nuovo look che sta approntando. Non avendo molto da fare ho detto di sì, e questo è il risultato. (beh, in effetti uno può anche scegliere il tema chiaro. E naturalmente ho pixelato un po’ di dati più personali).

Il mio commento è “Facebook sta lavorando per i presbiti.” I font sono enormi rispetto a prima (in realtà non hanno ancora cambiato la parte dei settaggi) e ricordano parecchio Twitter. Per il resto, la riduzione delle informazioni (inutili) sulla colonna di destra mi pare accoppiata a un aumento dei post sponsorizzati, e soprattutto Social Fixer non funziona :-) Insomma, sono tornato alla versione standard… lo so che prima o poi mi toccherà, ma preferisco poi.

istigazione all’odio?

Con un tempismo perfetto (non solo a urne chiuse, ma dopo che la prima ondata dei commenti ai risultati stava calando) Facebook ha deciso di rimuovere il video di Salvini che citofona chiedendo se l’inquilino fosse uno spacciatore, perché “incita all’odio”.

Non ho voglia di contare quanti post incitino all’odio, ne vedo già troppi riportati dai miei contatti. Penso solo che se proprio Facebook pensa di dover dare pubblicità a posteriori che almeno faccia anche un esposto in procura.