Lo ricordate, vero, che sta per essere recepita la direttiva sul copyright? Bene. L’associazione Copernicani ha pensato di fare due incontri – rigorosamente online – dove i soliti noti spiegheranno perché secondo loro questa direttiva è il Bene oppure il Male. Nel primo incontro, che sarà lunedì 7 settembre alle 21, insieme al rappresentante di Google e di GEDI ci sarà il vostro affezionato tenutario. Buon divertimento a tutti voi :-)
posti liberi
Qui a Chiavari i bus sono tipicamente intercomunali. Ho notato che i mezzi più moderni, quelli che hanno la veletta digitale, in questo periodo alternano il numero della linea con la scritta POSTI LIBERI 31 (il numero può cambiare, ovviamente). Non che mi sia chiara la logica: serve perché se è pieno non si ferma?
Quizzino della domenica: Dividere i muffin
Anna, Beatrice e Cinzia sono dalla nonna. Per merenda hanno cinque muffin da dividersi equamente. Anna dice “È facile! dividiamoli tutti in tre parti uguali, e ciascuna di noi prenderà cinque parti”. Beatrice però obietta “Ma dividerli in tre parti fa pezzi piccoli! Non si può fare di meglio?” Cinzia nota che tre muffin possono essere lasciati interi, ma Beatrice ribatte che quello che lei vuole è che il pezzo più piccolo sia il più grande possibile. Si può fare di meglio di avere 1/3 come pezzo più piccolo?
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p465.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da William Gasarch, Erik Metz, Jacob Prinz e Daniel Smolyak, Mathematical Muffin Morsels; immagine da freesvg.org.)
Feriae Augusti
Quest’anno c’è una quantità di gente nella mia bolla che ci tiene a far sapere al mondo tutto che anche Ferragosto, come Natale e Pasqua, è una festa pagana scippata da Santa Romana Chiesa. Evidentemente hanno tutti bisogno di dire qualcosa di nuovo.
Solo che mentre Natale e Pasqua sono nomi di feste cristiane, Ferragosto no. E credo che la maggior parte della gente abbia giusto qualche lontano ricordo “dell’Assunta”, per il Palio di Siena, ma nulla più. E allora perché lamentarsi?
Mindbenders and Brainteasers (ebook)
Per chi conosce la divulgazione matematica britannica, i nomi di Estaway e Wells sono ben noti. Non sapevo però che avessero scritto insieme un libro di quizzini matematici (Rob Eastaway and David Wells, Mindbenders and Brainteasers : 100 Maddening Mindbenders and Curious Conundrums, Portico 2014 [2003], pag. 180, € 2,90, ISBN 9781909396845) che è molto simpatico. Molti dei problemi sono dei classici, ma ne ho trovati parecchi a me sconosciuti e davvero simpatici da risolvere, perché la loro soluzione non è semplicemente un’applicazione di regole matematiche oppure logiche, ma richiede quel minimo di pensiero laterale – in alcuni casi obliquo… – che dà soddisfazione. Se riuscite a trovarlo, acquistatelo!
Casse self service al Decathlon
Come dicevo ieri, sono andato a fare un po’ di acquisti; l’ultima tappa è stata Decathlon, dove ho preso un po’ di roba per la spiaggia per i gemelli. Mi sono messo in coda, e a un certo punto un baldo giovane assistente ha detto “carte o bancomat?” e al mio assenso mi ha messo davanti a una cassa automatica, quelle che due anni fa mi erano state precluse. Vabbè, scarico con calma tutta la roba, cerco di capire per quale magia basti metterle nel cassettone per venire prezzate, e più o meno ci riesco. Peccato che (a) le boccettine di plastica non sono passate, e ho dovuto prendere la pistola ancorché vietatissima per prezzarle; (b) il buono sconto che avevo come sempre non è stato letto, e quindi il baldo giovane è dovuto arrivare e digitare tutte le 20 cifre o giù di lì; (c) avendo lui dovuto entrare nel backend dell’applicazione, dopo avere pagato ho dovuto richiamarlo per rimettere tutto in sesto.
Ma la parte più divertente è stata la coppia che era dietro in fila – più giovani di me, quindi non rompete con l’Ok Boomer, quelli erano Gen X pura – che quando ha scoperto cosa avrebbe dovuto fare si è ritratta impaurita dicendo che mai e poi mai, preferivano starsene in coda…
pseudonimi
alla faccia degli acchiappaclic
Quando preparo le mie vignette che non fanno ridere, prendo spunto dalle notizie del giorno. Tipicamente uso Repubblica per abitudine, ma a volte mi avventuro su altri quotidiani. Stamattina ho provato a guardare Libero: qui la schermata che ho salvato. Ecco i titoli delle notizie, fino alla sezione “qui dentro solo stile Libero!” che direi essere l’equivalente dei colonnini morbosi.
– [A] Egiziano minaccia di sgozzare la guardia giurata? La risposta del vicesindaco del Pd: roba da non credere
– “Lockdown inevitabili, in Italia guai seri”. Coronavirus, parla il big del Comitato tecnico scientifico: si ricomincia da zero
– [A] Sta cambiando qualcosa nel contagio? Impressionante: le cifre rivelano un dettaglio inquietante
– [A] L’indiscrezione-terremoto sulla Boschi: “Sicurissimo, è lei la chiave”. Rimpasto? Chi salta nel governo
– #LIBERO – In Italia troppi parassiti, ma se non lavora nessuno chi ci salverà dalla crisi?
– [A] Silvio Berlusconi, nelle liste di Forza Italia entra anche lei: chi è la nota conduttrice tv
– [A] Matteo Salvini “non è sositituibile”. Sondaggi Lega e malumori interni? Pesante spifferata: “Nel 2021…”
– [A] L’alleanza meridionalista che imbarazza il PD. Senaldi, losce [sic] manovre in aula: giù tutto?
– Pozzallo, specchio di Pd e M5s. Immigrati e coronavirus, i numeri di un suicidio italiano
– “Conte ruba ai poveri per dare ai ricchi”. Feltri, la verità sui papponi e la genialata del “gabinetto foggiano”.
– [A] “Cosa dicono questi dati”. Zangrillo, l’ultima teoria sul coronavirus infuria gli allarmisti: “Una bestemmia”
– [a] Foulard, tappeti, borse, bottiglie, la Farnesina ricoperta di regali (costosi): ecco cosa vantano Di Maio e la vice
– [a] La figlia di Putin prende il vaccino anti-Covid: occhio agli effetti collaterali
– “Butta il coltello”. Video-choc: l’egiziano nel Duomo, il vigilantes a terra. Così lo disarmano
– [A] “È parecchio tempo che sono in disparte”. Grillo, frecciatina al M5s: perché preferisce “non…”
Su quindici titoli, ce ne sono cinque che permettono di capire di che si parla, due – quelli che ho indicato con [a] – su cui ho dei dubbi, e otto – quelli con [A] – che sono puri acchiappaclic, nel senso che non ti dicono assolutamente nulla a meno che tu clicchi e leggi l’articolo.
Di per sé la cosa non mi importa molto: io sono della scuola “se mi vuoi costringere ad aprire un articolo a scatola chiusa, con ogni probabilità non dirà nulla di importante nemmeno l’articolo e quindi te lo puoi tenere”. Spero solo che Senaldi non sia tra quelli che chiagn’e’fott perché la direttiva copyright non è ancora stata recepita e quindi i poveri giornali non possono avere i loro dovuti incassi, perché quegli snippet non possono certo togliere accessi alle pagine…