Archivi annuali: 2024

Comma 22

Prendete un numero qualunque di tre cifre tutte distinte diverse da zero: per esempio 718. Elencate tutti i possibili numeri di due cifre che si possono ottenere dalle cifre di quel numero: nel nostro caso, 17, 18, 71, 78, 81, 87 in ordine crescente. Sommate tutti quei numeri e dividete il risultato per la somma delle cifre del numero di partenza: (17 + 18 + 71 + 78 + 81 + 87)/(7 + 1 + 8) = 352/16 = 22. Qualunque sia la vostra scelta, il risultato sarà sempre 22!

Il motivo è semplice: se il numero di partenza si scrive abc, i sei numeri di due cifre che si ottengono a partire da esso sono 10a + b, 10a + c, 10b + a, 10b + c, 10c + a, 10c + b; la loro somma è quindi 22(a + b + c), che divisa per le cifre del numero di partenza dà proprio 22.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-12 11:10

MATEMATICA – Lezione 18 – La matematica combinatoria

copertinaIn un certo senso, la combinatoria è proprio alla base della matematica: quello che fa è solo trovare un modo per contare. Il diavolo, come sempre, si trova nei dettagli. I numeri in gioco sono spesso enormi: le mani possibili a bridge sono più di 635 miliardi, tanto per dire. Inoltre bisogna sempre stare attenti a cosa viene chiesto: disposizioni, combinazioni e permutazioni sono concetti diversi, e bisogna capire quando usare le une o le altre. Come trattare il tema? Roberto Zanasi ha scelto di lavorare con esempi pratici, partendo dagli anagrammi, per continuare con temi più teorici come il principio di inclusione-esclusione che aiuta a calcolare un po’ più in fretta i valori richiesti e terminare mostrando come si possano ottenere i teoremi fondamentali del calcolo delle probabilità (almeno secondo l’approccio frequentista…) usando tecniche combinatorie.
Sara Zucchini racconta di George Boole, che riportò in auge dopo due millenni (e probabilmente senza saperlo) la logica stoica: i miei giochi matematici usano anch’essi in un certo senso i conteggi, per distinguere le varie probabilità possibili.

Roberto Zanasi, La matematica combinatoria, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-11 16:08

Elezioni europee

risultati europarlamento Che dire dei risultati di queste elezioni europee? Cominciamo da uno sguardo globale. Le stime (che ho preso da politico.eu) vedono uno slittamento a destra ma meno ampio di quanto si pensasse: chi crolla sono soprattutto liberali e verdi, a tutto vantaggio dell’ultradestra. Una maggioranza di destra è tecnicamente possibile, ma non so quanto probabile.
Da noi? L’affluenza è scesa per la prima volta sotto il 50%, e quello ce lo aspettavamo. Guardando i risultati rispetto al 2022, Fratelli d’Italia guadagna ancora in percentuale e resta sostanzialmente stabile nel numero di voti; è sicuramente una vittoria per Meloni, ma non la spallata che voleva. Gli alleati sono schiacciati sotto il 10% ciascuno, ma Forza Italia supera la Lega, nonostante l’effetto Vannacci che non è stato sufficiente a contrastare la buonanima di Silvio. Non ho idea di che cosa potrà ora succedere all’interno del governo.
Il PD ha ottenuto un risultato persino al di sopra delle loro aspettative: hanno anche preso più voti in assoluto rispetto alle politiche (occhei, non ci voleva molto) e non hanno cannibalizzato la sinistra, che ha avuto un risultato lusinghiero rispetto ai chiari di luna passati. Schlein è molto più tranquilla, anche perché il fatto che il M5S sia sceso sotto il 10% mette Conte parecchio in difficoltà: evidentemente i possibili elettori pentastellati se ne sono stati a casa.
Infine, lasciando perdere Cateno e Santoro che non credo abbiano mai avuto possibilità, né Renzi+Bonino né Calenda hanno raggiunto il quorum. Spiaceah: ma i due galletti tanto non imparerani nulla.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-10 13:47

Le geometrie oltre Euclide (libro)

copertinaComincio subito con un disclaimer: conosco Alberto da tanti anni, e prima di lui conoscevo suo padre, visto che lavoravamo entrambi in Cselt (oltre che essere entrambi matematici in un posto dove gli ingegneri la facevano da padroni). Ma indipendentemente da questo, non ho nessuna remora a consigliarvi di leggere questo libro, soprattutto se siete rimasti scioccati dall’esistenza delle geometrie non euclidee. Il bello è che la spiegazione di come sono nate queste geometrie è solo l’inizio di un viaggio che ci porta a capire come il concetto di geometria per un matematico moderno e contemporaneo è molto diverso da quello che abbiamo studiato a scuola. Per esempio, non è solo il quinto postulato di Euclide che è caduto, ma proprio il concetto stesso di geometria, che con il progreamma di Erlangen diventa lo studio delle trasformazioni che rendono equivalenti alcuni tipi di figure, e la stessa definizione assiomatica di Euclide. David Hilbert si è accorto che i cinque postulati di Euclide, anche aggiungendo quelle che lui chiamò nozioni comuni perché non erano solamente legate alla geometria, non bastavano, e creò un sistema di ben 21 assiomi, che per esempio permette di capire come sia possibile costruire una geometria che rispetti i cinque postulati euclidei ma non il postulato di Playfair che afferma che per un punto esterno a una retta passa una e una sola parallela a quella retta. (No, non vi spiego il trucco; in compenso posso dirvi che il libro di testo di mia figlia in prima liceo artistico enuncia tutti gli assiomi di Hilbert anziché quelli euclidei, ma in un modo incomprensibile per chi non sa già di che cosa si parli. Le cose non sono mai così facili come sembra). Ma ci sono anche altri modelli di assiomi, come quello di Birkhoff, che sono più spartani perché sfruttano le proprietà dei numeri reali.
Non è un caso che il titolo del libro parli di geometrie al plurale, ma bisogna subito aggiungere che Saracco in realtà mostra come tutte queste geometrie (persino quella differenziale, che è anche accennata brevemente) possano essere viste come manifestazione di un’unica geometria, come dice il titolo di un capitolo del libro. Insomma un ottimo testo che permette di avere una visione d’ insieme della geometria (o delle geometrie) più ampia di quella che si trova negli usuali libri divulgativi, anche perché Saracco sceglie un approccio a tutto tondo con temi più semplici e altri più complicati.

(Alberto Saracco, Le geometrie oltre Euclide : Misurare la Terra, descrivere l’Universo, Scienza Express, pag. 190, € 19, ISBN 9791280068811, se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)
Voto: 5/5

Ultimo aggiornamento: 2024-06-08 19:01

Che potrà andare storto?

logo META
Leggo dal Post che Meta sta usando i post (ma soprattutto le immagini) che gli utenti postano su Facebook e Instagram per addestrare la propria AI. In Europa (e in UK, per gli strascichi pre-Brexit) gli utenti possono dire che non vogliono che il loro materiale venga usato, sempre che si trovi la pagina nascosta dietro il link “Attenti al leopardo”; gli altri si attacchino.

Io capisco l’uso delle immagini, ma se pensate davvero di usare un’AI addestrata sui testi scritti su Facebook siete davvero ottimisti :-)

La mia brutta faccia a Roma

Domani (venerdì 7 giugno) alle 14 sarò a Roma a raccontare delle tribolazioni del curatore di una collana di libri di matematica. Mi troverete insieme ad alcuni degli autori alla facoltà di economia di Uniroma 3, metro San Paolo. qui il post ufficiale, con il programma. Partecipa numeroso!

Ultimo aggiornamento: 2024-06-06 15:13

Poste Italiane, una garanzia

Un paio di settimane fa mia mamma mi dice di avere perso il cavetto di carica del suo MiBand. Vabbè, penso io, nessun problema: vado su Amazon con l’account Prime di Anna, ne ordino uno (assieme a un carichino, che non si sa mai) e glielo spedisco. Naturalmente il corriere Amazon non arriva lassù negli sperduti paesini di montagna: Bezos ha fatto un accordo con Poste Italiane, ed è il postino che arriva con i pacchetti. Nema problema, ci mette giusto un giorno in più.
Io poi mi dimentico della cosa: ma lunedì, quando sono andato su da lei, vedo lo smartwatch sul comodino e le chiedo se è arrivato il cavetto; mi risponde di no. Do allora un’occhiata sul sito Amazon e vedo quanto scritto in figura.
Ho riordinato il cavetto (è arrivato ieri, stavolta ho controllato) e mi sono fatto rimborsare l’altro acquisto (anche se non capisco perché una volta che lo stato è “non può essere consegnato” non parta dal lato Amazon una procedura automatica). Resta il fatto che non è possibile che un pacchetto si perda così.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-06 09:53