(dovrebbe uscire il 21 ottobre)
Archivi annuali: 2020
Think Outside the Box (libro)
D’accordo, questo libro (Justine Avery, Think Outside the Box, Suteki Creative 2020, pag. 36, $7,95, ISBN 9781948124577) è per bambini (anglofoni), ma non sono poi così certo che possa essere da loro apprezzato. Le illustrazioni di Liuba Syrotiuk sono molto belle e colorate, e credo che per un bimbo vederle su carta sia apprezzato – la mia copia di recensione era un pdf, ma in fin dei conti non sono io che devo usarlo! Ma mi pare che Justine Avery non spieghi perché (e come…) si pensi fuori dagli schemi. Per esempio, che significa “rallenta quando tutti gli altri si affannano”? Sarebbe stato più logico scrivere “prima di metterti a correre, fermati un attimo a pensare se c’è qualche altro modo per fare quella cosa”. Anche l’avviso (valido) “Sii fiero dei tuoi errori” è seguito da “perché sono importanti proprio come tutte le cose che fai giuste”, mentre mi sarei aspettato qualcosa tipo “perché la prossima volta saprai cosa non fare”. Capisco che non si possono dare delle regole precise a un bambino, ma si possono dare suggerimenti molto migliori.
allarme stagisti in redazione
Il mio vecchio amico Franco Ligabue segnala su Facebook questo post della Redazione Online del Corriere, apparso il giorno di Ferragosto.
Cominciamo con le buone notizie: l’articolo riprende quanto scritto sulla BBC e cita la fonte. Sono cose che fanno bene al cuore e ci permettono di sperare in un futuro migliore. Peccato che poi deragli quando cerca di sspiegare qual è la differenza tra una crescita lineare e una esponenziale. Nell’articolo si fanno infatti gli esempi di un albero che produce tre mele al giorno, e quindi ce ne darà “in totale zero il primo giorno, tre il secondo giorno, 6 dopo 72 ore, 9 dopo un altro giorno”, e un non meglio identificato oggetto (sempre lo stesso albero?) che avendo una crescita esponenziale ne darà “zero il primo giorno, 3 il secondo, 9 il terzo, 27 il quarto, etc”. Peccato che un esponenziale che parta da zero continuerà a rimanere a zero. Per vedere la cosa in un altro modo, nella crescita esponenziale il rapporto tra il valore di un giorno e quello del giorno precedente è costante. In effetti 27/9=3, 9/3=3, 3/0=… ehm…
Inutile rimarcare che quegli zero non ci sono nell’originale, dove tra l’altro l’autore David Robson fa un esempio più verosimile con un’alga (weed) in uno stagno: “just three [plants] on day two, and nine on day three”. Evidentemente lo stagista di turno ha pensato che avrebbe potuto migliorare l’esempio partendo da zero… senza avere alcuna idea di cosa stesse effettivamente facendo. Belle cose, vero?
Copyright, i nodi di una legge nazionale
Lo ricordate, vero, che sta per essere recepita la direttiva sul copyright? Bene. L’associazione Copernicani ha pensato di fare due incontri – rigorosamente online – dove i soliti noti spiegheranno perché secondo loro questa direttiva è il Bene oppure il Male. Nel primo incontro, che sarà lunedì 7 settembre alle 21, insieme al rappresentante di Google e di GEDI ci sarà il vostro affezionato tenutario. Buon divertimento a tutti voi :-)
Ultimo aggiornamento: 2020-08-17 12:07
posti liberi
Qui a Chiavari i bus sono tipicamente intercomunali. Ho notato che i mezzi più moderni, quelli che hanno la veletta digitale, in questo periodo alternano il numero della linea con la scritta POSTI LIBERI 31 (il numero può cambiare, ovviamente). Non che mi sia chiara la logica: serve perché se è pieno non si ferma?
Ultimo aggiornamento: 2020-08-16 19:04
Quizzino della domenica: Dividere i muffin
Anna, Beatrice e Cinzia sono dalla nonna. Per merenda hanno cinque muffin da dividersi equamente. Anna dice “È facile! dividiamoli tutti in tre parti uguali, e ciascuna di noi prenderà cinque parti”. Beatrice però obietta “Ma dividerli in tre parti fa pezzi piccoli! Non si può fare di meglio?” Cinzia nota che tre muffin possono essere lasciati interi, ma Beatrice ribatte che quello che lei vuole è che il pezzo più piccolo sia il più grande possibile. Si può fare di meglio di avere 1/3 come pezzo più piccolo?
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p465.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da William Gasarch, Erik Metz, Jacob Prinz e Daniel Smolyak, Mathematical Muffin Morsels; immagine da freesvg.org.)
Feriae Augusti
Quest’anno c’è una quantità di gente nella mia bolla che ci tiene a far sapere al mondo tutto che anche Ferragosto, come Natale e Pasqua, è una festa pagana scippata da Santa Romana Chiesa. Evidentemente hanno tutti bisogno di dire qualcosa di nuovo.
Solo che mentre Natale e Pasqua sono nomi di feste cristiane, Ferragosto no. E credo che la maggior parte della gente abbia giusto qualche lontano ricordo “dell’Assunta”, per il Palio di Siena, ma nulla più. E allora perché lamentarsi?
Ultimo aggiornamento: 2020-08-15 20:25
Mindbenders and Brainteasers (ebook)
Per chi conosce la divulgazione matematica britannica, i nomi di Estaway e Wells sono ben noti. Non sapevo però che avessero scritto insieme un libro di quizzini matematici (Rob Eastaway and David Wells, Mindbenders and Brainteasers : 100 Maddening Mindbenders and Curious Conundrums, Portico 2014 [2003], pag. 180, € 2,90, ISBN 9781909396845) che è molto simpatico. Molti dei problemi sono dei classici, ma ne ho trovati parecchi a me sconosciuti e davvero simpatici da risolvere, perché la loro soluzione non è semplicemente un’applicazione di regole matematiche oppure logiche, ma richiede quel minimo di pensiero laterale – in alcuni casi obliquo… – che dà soddisfazione. Se riuscite a trovarlo, acquistatelo!