Archivi annuali: 2016

Possiamo anche abolire il sindacato

Mail ricevuta stamattina, mittente originale Human Resources (pardon, People Value):

«Non è stato possibile raggiungere un’intesa con il Sindacato sulle chiusure aziendali del 2016 per le ferie collettive. Riteniamo tuttavia che l’interesse dell’Azienda sul punto debba essere comunque realizzato.»

L’unica cosa che mi chiedo è perché diavolo l’azienda ha perso tempo a discutere con il sindacato, se tanto avrebbe comunque fatto gli affari suoi.

(Nei giorni in cui ci costringeranno a stare a casa sarei comunque stato in ferie, giusto per rimarcare che non c’è nulla di personale)

Ultimo aggiornamento: 2016-04-06 08:20

auguri nomadici?

Il giorno di Pasqua mi è arrivato sul telefonino un messaggio dal testo “Tantissimi auguri di buona Pasqua!”. Fin qui nulla di strano: se volete, la cosa più strana è che qualcuno spedisca ancora gli auguri via SMS anziché Whatsapp o Telegram. (Io non spedisco auguri, ma per altre ragioni).
Quello che era strano è il mittente del messaggio: il numero +395500656xxx, dove ho oscurato le ultime cifre per privacy. No, non è un numero fisso di Firenze, che inizierebbe per +39055. Quello è un numero nomadico, che cioè è su rete fissa ma non è associato a nessun luogo fisso. Solo che non ha molto senso spedire un sms da un numero nomadico, e comunque ho provato a rispondere senza ricevere ulteriori notifiche il che mi fa pensare che qualcuno abbia pensato di usare un sito web malconfigurato per inviare quei messaggi.

Qualcuno ne sa qualcosa in più? (sì, dovrei essere io l’esperto del campo, ma non è così)

Ultimo aggiornamento: 2016-04-05 11:56

pesci d’aprile

Il meme Facebook del primo aprile di quest’anno – anzi, per essere precisi, del due aprile – è stato “È terminata la giornata dove tutti controllano le notizie per capire se sono vere oppure pesci d’aprile”. La cosa mi ha fatto pensare. Questo dovrebbe significare che tanta gente saprebbe ancora usare il cervello e valutare una notizia. Poi magari sbaglia la valutazione, ma nessuno è perfetto :-)
Ecco. Perché negli altri 364 giorni (quest’anno 365) non fanno la stessa cosa? È semplicemente perché non vogliono stancarsi troppo?

Ultimo aggiornamento: 2016-04-04 10:20

Quizzino della domenica: scacchiera

Avete davanti a voi una scacchiera 5×5, e dovete riempire tutte le caselle con uno dei numeri 0, 1, 2 in modo che due caselle adiacenti (per un lato, non per un angolo) abbiano valori che differiscano esattamente di 1. In quanti modi potete farlo?

(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p198.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Math StackExchange).

_I paradossi di Zenone_ (libro)

9788843062676Quando ho preso in biblioteca questo libro (Vincenzo Fano, I paradossi di Zenone, Carocci 2012, pag. 142, € 12, ISBN 9788843062676) ero piuttosto scettico: in fin dei conti sui paradossi di Zenone non c’è molto di nuovo da dire. Invece sono stato favorevolmente stupito dall’approccio a metà tra filosofia e scienza. Fano, almeno così ad occhio, è un aristotelico puro, e nelle pagine traspare la considerazione che il passaggio al metodo scientifico ha portato a tantissime applicazioni pratiche ma ha rappresentato un passo indietro sulla rappresentazione metafisica del mondo. E poiché i paradossi di Zenone riguardano proprio quest’ultima, dire “Achille raggiunge la tartaruga perché la serie infinita delle distanze percorse raggiungendo il punto in cui essa si trovava all’istante precedente converge” non ci dice molto di più del “solvitur ambulando” dell’antichità. In realtà la matematica moderna ha dato risposta a uno solo dei paradossi, quello per cui i punti che formano un segmento non possono avere lunghezza né nulla né maggiore di zero: la risposta è “la cardinalità del continuo è maggiore di quella numerabile, quindi infiniti zeri possono avere una somma diversa da zero”. L’unico appunto che faccio è che Fano è stato ottimista dicendo che il testo era autocontenuto e non richiedeva conoscenze specifiche: io ho fatto molta fatica a seguire la parte più filosofica e immagino qualcosa di simile capiterà con la matematica per chi invece di filosofia ne sa.

Ultimo aggiornamento: 2016-04-08 20:43

CaptionBot

Ieri – quindi tranquilli, non è uno scherzo – Layos mi ha segnalato captionbot.ai, un progetto di Microsoft per riconoscere immagini postate dagli utenti.
Non che sia così bravo: con tre biglie mi ha detto che forse era una ciotola di vetro, mentre un brick di the alla pesca è stato preso per un libro visto da vicino. Quello che mi stupisce è che chieda solo un voto alla sua performance e non chieda di definire l’oggetto nel caso abbia sbagliato… evidentemente mi manca qualcosa.

Ultimo aggiornamento: 2016-04-01 14:50

che bel pesce d’aprile :(

Stamattina, dopo aver commentato un post su un sito in giro, all’interno del post mi sono visto un video al posto del numero 2011. Boh, penso io. Dopo pranzo, Paolo ha fatto un commento sul mio post a proposito del referendum sulle trivelle, commento che era pieno di video (e senza numeri). A questo punto comincio a chiedermi cosa è successo: non posso essere io a essermi preso un virus, perché il commento sul mio blog non è passato da me e i video sono direttamente nel sorgente della pagina. D’altra parte una rapida ricerca con virus vimeo non mi ha dato nessun risultato.
A questo punto mi sono messo a cercare cosa avevano in comune i due casi, e la risposta è stata “WordPress”. Ma io ho un’installazione personale di WP, come anche l’altro blog! Ho iniziato a capire cosa era successo: stamattina avevo aggiornato il plugin JetPack. In effetti c’era un nuovo aggiornamento in coda, e il changelog diceva

3.9.6
Release date: March 31st, 2016
Bug fix: Shortcodes: fixed incorrect Vimeo embed logic.

Divertente, vero? Parliamone.

Ultimo aggiornamento: 2016-04-01 12:57

“Non eletto dal popolo”

Ieri Ignazio Marino, con la scusa della presentazione del suo libro “Un marziano a Roma” (eppure mi pare di avere già sentito quel titolo…) ha fatto una conferenza stampa dove tra l’altro ha detto che non può giudicare l’attuale commissario della città di Roma, Francesco Paolo Tronca, «è stato indicato monocraticamente da un capo del governo non eletto dal popolo.» Ho sentito l’audio, quindi so che il virgolettato è reale.

Finché a parlare del capo di governo non eletto dal popolo sono pentastellati, leghisti o Berlusconi io non ci faccio nemmeno più troppo caso: non faccio fatica a immaginare l’ignoranza nei primi casi e la malafede nell’ultimo. Per quanto si sia cercato di forzare la Costituzione mettendo il nome del candidato premier nelle liste elettorali, nel sistema politico repubblicano italiano non vi è mai stato alcun obbligo al riguardo. Però sentirlo dire da Marino mi rafforza nella certezza che ormai ci siamo giocati anche lui. Ci credo che Renzi sopravviva alla grande.

Ultimo aggiornamento: 2016-12-11 09:20