Forse vi ricordate che qualche giorno fa è apparso un trafiletto dove si diceva che Anonymous avrebbe craccato (scusate, ma io sono della vecchia scuola: per me hacking e cracking sono due cose completamente diverse…) avrebbe craccato, dicevo, il sito di Telecom Italia e trafugato «Social Security Number, Social Insurance Number, 30000 credentials and lots of vulnerabilities exposed».
Sulle “lots of vulnerabilities” non ho nessun dubbio, spesso faccio fatica io a entrare nel sito interno a causa di certificati scaduti… tanto che mi sa che il nostro motto sia “security through mess”. Per le credenziali, eccovi qua lo snippet che è stato gentilmente offerto dai sedicenti hacker:
066833617 066797364 066797366 675791142 066833617 066833617 066397366 066787639 066197362 066797366 066797368 066786643 066797366 066833617 066797366 066792602 066833617 068860931 068860931 066791986 066997361 066797366 066787366 066786814 066727366 066797366 066797366 066586814 066797166 066797366 068860931 066786634 066797366 066747366 068860932 066786861
Utilissimi, vero? Il fatto è che negli USA il Social Security Number è praticamente la tua identità elettronica, e se te lo trafugano sei messo davvero male: ma in Italia non esiste nulla del genere, e i numeri che trovi sono al più quelli del telefono…
Più del 100%!
Questa foto (se ci cliccate su la vedete meglio) mi è stata mandata da Licia. Queste marmellate da frutta biologica, come potete vedere, hanno più del 100% di frutta: gli altri ingredienti sono pertanto presenti in percentuali negative, l’ideale per una dieta!
Attenzione: non c’è nulla di strano che per fare una (buona) marmellata si usino più di 100 grammi di frutta per ogni 100 grammi di prodotto finale: la frutta fresca contiene infatti una notevole percentuale di acqua, e il procedimento per creare la marmellata ne fa evaporare molta (sostituita generalmente da zucchero… ma qui usciamo dal seminato). Insomma, se avessero scritto “più di 100 grammi di frutta per 100 grammi di prodotto” non ci sarebbe stato nulla da eccepire, se non la verbosità della frase che non permetteva certo di essere usata come slogan. Ma questo non vuole mica dire che si possa fare violenza alla matematica…
42,5%
Tanto per cambiare, non sono affatto d’accordo con Alessandro Gilioli, che si lamenta del “super pacco” che Pdl, Udc e Lega avrebbero tirato a Bersani approvando un emendamento alla (ancora ben fumosa) legge elettorale che concederebbe il premio di maggioranza alle politiche solo alla coalizione che superasse il 42,5% dei voti. C’è solo una cosa che non mi piace: che in questo modo si rischierà di nuovo di fare i rassemblement come nel 2006 (13 liste con Prodi e 12 con Berlusconi), pur di raccattare ogni singolo voto. Direi però che stavolta questo non è il caso. Ma in generale voi vorreste davvero che una qualsivoglia coalizione che abbia raccolto il 30% dei voti rischi (si fa per dire) di quasi raddoppiarli con un premio di maggioranza che sarebbe arrivato al 25%?
È chiaro che la mossa della destra è dettata da mere ragioni politiche; altrimenti si sarebbe scelto un altro sistema, come per esempio assegnare come premio di maggioranza una quantità predefinita di seggi, chessò il 10%. Detto questo, perché mai io dovrei lamentarmi di una cosa solo a causa di chi l’ha proposta?
forse ci siamo
Dopo una serie di operazioni a cuore aperto, forse il blog accetta di nuovo i commenti e li mette al posto giusto. Se ci riesco, ora rimetto al posto giusto i commenti finiti sotto i messaggi sbagliati.
Non so se e come funzioni il log per i commentatori abituali. Se qualcuno vuole provarlo è il benvenuto, ma come avete visto al momento sto provando a permettere altre autenticazioni… Fatemi sapere al solito se qualcosa non funziona, al limite sulla casella gmail (lì sono dotmaudot)
Phishing su Whatsapp
Io non è che usi più di tanto Whatsapp, a dire il vero. Non mando molti SMS, e comunque col mio piano telefonico non li pago :-) Diciamo che lo tengo perché magari a qualcuno potrebbe far comodo scrivermi così.
La scorsa settimana, però, mi è arrivato un messaggio da un numero tedesco +49 175 82975200 con questo testo: «Ora ho finalmente il tempo di inviare i link promessi, basta guardare, [seguono tre link] , I migliori auguri e inviare ancora di pi agli utenti e libero dal virus. Ti ricordi di me..»
Per i curiosi, i link sono (erano) su ww2mobile.go2cloud.org: se qualcuno si diverte ad analizzare questa roba, sono SHUm SHUo SHT8 rispettivamente. Non che io ci clicchi sopra, e comunque bastava la frase finale per capire di che si tratta: però devo dire che la capacità di scrivere in italiano praticamente corretto sta aumentando, visto che la prima frase è quasi buona. Certo che è una palla assurda, il che prova che dovrei disiscrivermi e basta (ma farlo seriamente, quindi indicando la mia disiscrizione :-) )
il buon esempio
Stamattina ero più in ritardo del solito, i treenni (soprattutto Jacopo) erano anche di umore decente ma senza nessuna fretta, così sono uscito di corsa sperando di arrivare in tempo all’asilo prima della campanella. (sì, ce l’ho fatta).
Uscire di corsa significa tra l’altro che non tento nemmeno di portare i bimbi a piedi, ci metterei almeno un quarto d’ora; li caccio nel passeggino, almeno finché regge, e inizio a correre. Peccato che arrivato all’angolo ho dovuto fare una manovra da Camel Trophy, scendendo dal gradino del marciapiede e facendo un pezzo sulla strada, perché un’auto era stata piazzata di traverso sul marciapiede, occupandolo completamente. La via dove abito era un tempo privata, quindi il marciapiede della traversa continua; solo che lì all’angolo c’è la filiale di una banca, e pertanto è abbastanza facile trovare il solito [inserire parolacce a piacere] che sbatte la propria auto lì fregandosene del resto dell’universo.
Peccato che stavolta il [come sopra] fosse un’auto dei vigili urbani, pardon: della polizia municipale. C’era anche una seconda auto dei vigili urbani, pardon: della polizia municipale, “parcheggiata” dall’altro lato della strada esattamente sulle strisce pedonali. I vigili, pardon: localpoliziotti, in questione erano a fare capannello sul marciapiede con qualche altra persona, non saprei dire a che pro visto che come dicevo ero troppo di fretta. Confesso che quando sono passato loro davanti ho detto “certo che date proprio il buon esempio”.
Fornero, Usala, SLA, notizie
Nel caso voi leggeste informareXresistere (sito che mi dicono essere tanto di moda) avrete sicuramente sentito questa storia (scusate se salto un passaggio e vado direttamente al post originale): il ministro Elsa Fornero, in un incontro con Salvatore Usala – malato di SLA e segretario del Comitato 16 Novembre Onlus -gli ha detto “Anche la vita da ministro è difficile…”, al che Usala ha risposto, col sintetizzatore vocale che è costretto a usare, “Io la capisco”. Così scrive Vito Biolchini, che per mia ignoranza non so chi sia: qui è indicato genericamente come “cronista sardo”, e c’è anche un ritaglio di un articolo immagino dell’Unione Sarda – ma anche in questo caso non ho trovato il testo originale – che riporta la frase come “Deve capire com’è difficile la vita di un ministro”. Il tema, per chi non lo sapesse, è il taglio dei fondi statali per il sostegno ai malati non autosufficienti: una brutta storia, insomma.
Detto tutto questo, io sono sempre stato a pelle avverso al ministro Fornero, e ci ho anche le prove. Però mi pare molto strano che nessun quotidiano (ho controllato anche esplicitamente i siti di Libero e Il Fatto Quotidiano, che così ad occhio dovrebbe essere i meno teneri con l’attuale governo: la Padania, ammesso abbia un sito, non so quanto sia interessata alle notizie dall’estero) abbia riportato la cosa. InformareXresistere dirà sicuramente che questo è semplicemente il risultato di un complotto. Io occamisticamente penso che il ministro abbia più o meno detto qualcosa tipo “anche se sono il ministro non è mica facile trovare i fondi” e la frase sia più o meno volutamente stata fraintesa: tanto, a differenza del “choosy”, i microfoni non hanno registrato nulla.. Evidentemente le reiterate lacrime non erano abbastanza forti per il sito.
Insomma, “resistere” forse sì. Ma “informare”?
Quizzino della domenica: Ordinamento
Ho disposto le cifre da 1 a 9 in un ordine ben preciso, mostrato qui sotto. Riuscite a scoprirlo?
[4 – 5 – 2 – 7 – 6 – 9 – 3 – 1 – 8]
Per i curiosi, se dovessi aggiungere lo 0 lo inserirei tra il 9 e il 3.
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p064.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì.)