Perché oggi non c’è il quizzino della domenica? semplicemente perché ho il sospetto che la spinta propulsiva si sia esaurita, e quindi mi sono stancato di cercare quizzini e metterli su :-)
Ora dovrei rimettere in sesto il materiale (avevo anche fatto una bozza del volume 2, ma posso anche fare il 3!)
Archivi autore: .mau.
perché no?
Sono uno di quelli (pochi, a quanto pare: o sicuramente pochi ad esprimerlo pubblicamente) che non trova affatto strano che Matteo Renzi abbia invitato Silvio Berlusconi nella sede PD del Nazareno per discutere sulla possibile futura legge elettorale.
Certo, Berlusconi è un pregiudicato, e per truffa ai danni dello stato. Certo, io con Berlusconi non andrei mai a prendere un caffè. Ma la legge elettorale di uno stato è qualcosa che dovrebbe essere decisa da una maggioranza quanto più ampia possibile, e volenti o nolenti un elettore su 5 vota comunque per Forza Italia (o credete che il Nuovo Centro Destra abbia chissà quale forza?). Basta solo ricordarsi che discutere non significa accettare supinamente, ma Renzi non mi pare il tipo.
_Kangourou dell’informatica 2012_ (libro)
I giochi Kangourou, che come avrete capito dal nome sono di origine francese, sono delle competizioni a squadre dedicate ai giovani studenti, che con la scusa dei giochi scoprono i rudimenti delle scienze (ma non solo… nel Quadrathlon c’è anche lo slalom gigante: mens sana in corpore sano)
Questo libretto (AA.VV., Kangourou dell’informatica 2012, Edizioni Kangourou 2012, pag. 64, € 6, ISBN 9788889249307) raccoglie i quesiti dei giochi Kangourou dell’informatica, dati nell’edizione italiana 2012. I problemi possono essere ritenuti più o meno carini, oltre che più o meno difficili; ma tanto ci sono le soluzioni, quindi non ci si deve preoccupare più di tanto. Quello che mi è davvero piaciuto è la parte successiva alle soluzioni. Il grande guaio dell’informatica è che non è facile riuscire a metterla a fuoco, soprattutto in maniera comprensibile a un ragazzo. Bene, dopo la soluzione di ogni problema c’è la sezione “Anche questa è informatica!” dove il problema pratico è messo in relazione con i temi informatici teorici sottostanti. Questa parte chiaramente non serve tanto al ragazzo quanto ai suoi insegnanti, che presumibilmente queste cose le sanno già ma in questo modo hanno già pronta una traccia per spiegare agli studenti cosa ci sta dietro. La sezione “Approfondimenti” invece è utile per tutti, visto che dà ulteriori informazioni non necessariamente legate all’informatica.
Secondo me, insomma, potete farvi una cultura anche se non siete informatici… senza contare che il testo del libretto è liberamente disponibile.
+26,9%
Lo sapevamo: col 2014 l’Iva sulle bevande delle macchinette è passata dal 4 al 10 percento (un aumento di quasi il 6%), e inoltre era qualche anno che il prezzo del caffè alle nostre macchinette era fermo a 26 centesimi (30 se non avevi la chiavetta, 35 se volevi il “caffè di alta qualità” che non riuscivo mai a distinguere da quello normale). Oggi c’è stato l’aggiornamento: il caffè costa 33 centesimi, con un aumento di solo il 26,9%. Poi c’è chi parla di deflazione…
che scherzone, Wired Italia!
Ieri Daniele Virgillito, “autore per Wired Italia”, ha scritto un articolo sul magazine in cui si vanta di avere “fregato tv, politici e giornali” inserendo false citazioni su Wikipedia nelle pagine relative a personaggi famosi appena morti, citazioni che sono state prontamente riprese dai media.
Mi verrebbe da dire “peggio per quei media boccaloni, e che soprattutto si ‘dimenticano’ di indicare la fonte delle loro citazioni”: ma purtroppo questo significa che c’è un forte rischio che la falsa citazione diventi vera proprio perché citata da una fonte esterna, il che è una brutta cosa per Wikipedia. Tra l’altro, non è un caso che su Wikiquote, il progetto Wikimedia che raccoglie citazioni, da anni una citazione senza fonte viene immediatamente cancellata senza passare dal via. Magari è la volta buona che anche su Wikipedia in italiano si dà un giro di vite, e pazienza se si alzeranno le solite voci sulla censura.
Ma il mio primo pensiero, a dire il vero, è stato un altro. Vi fidereste delle informazioni che si trovano in un luogo che tutto felice fa un’apologia delle citazioni false?
(ah: quanto all’autore in sé, date un’occhiata a uno dei suoi contributi. L’unica cosa che posso aggiungere è che se fossi stato io ad accorgermi di quella modifica, avrei cassato tutte le sue altre)
Requiem di Mozart
I miei fan sappiano che domenica 19 gennaio 2014 (ore 17 e 20, palazzina Liberty in Largo Marinai d’Italia – Milano… e non dite che chi sta a Milano non indica mai la città degli eventi) canterò con il Forum Corale Europeo il Requiem di Mozart. (Un casino cromatico che non credevo, Mozart era molto più avanti di quanto immaginassi. Per fortuna Sußmayr l’ha completato senza esagerare).
Non ditelo in giro, ma chi non ha voglia di sganciare i venti euro per sentire cento coristi con orchestra può arrischiarsi di andare venerdì 17 (!) alle 21 al Rosetum (sempre Milano, via Pisanello) alla prova generale aperta.
Aggiornamento: (16 gennaio) beh, i posti a pagamento per domenica sono tutti esauriti.
Carnevale della Matematica #69: GOTO Matem@ticamente
Il primo Carnevale della matematica del 2014 è ospitato da Annarita Ruberto. A parte la bellissima prefazione sulla storia delle macchine matematiche, ci sono ben 82 contributi di 61 partecipanti, tanto che il totale è stao diviso in sette sezioni all’interno del post. Non dite che non avete nulla da leggere.
Scrocconi
Ieri verso le tre e mezzo Anna e io scendiamo a prendere la metro a Turati per tornare a casa. Non c’era praticamente nessuno, solo una ragazza che stava ciondolando davanti ai tornelli. Timbriamo, e mi accorgo che la ragazza è passata a sbafo dietro di me (me ne accorgo perché è suonato il cicalino, che credete?) Immediatamente esce dal gabbiotto l’addetto Atm, che… butta nel cestino il bicchierino del caffè e se ne ritorna nel gabbiotto.
Poi tanto sono io quello che il biglietto se lo trova aumentato… (per la cronaca, la ragazza era italianissima e vestita in modo assolutamente normale, giusto per mettere i puntini sulle jota)