perché no?

Sono uno di quelli (pochi, a quanto pare: o sicuramente pochi ad esprimerlo pubblicamente) che non trova affatto strano che Matteo Renzi abbia invitato Silvio Berlusconi nella sede PD del Nazareno per discutere sulla possibile futura legge elettorale.
Certo, Berlusconi è un pregiudicato, e per truffa ai danni dello stato. Certo, io con Berlusconi non andrei mai a prendere un caffè. Ma la legge elettorale di uno stato è qualcosa che dovrebbe essere decisa da una maggioranza quanto più ampia possibile, e volenti o nolenti un elettore su 5 vota comunque per Forza Italia (o credete che il Nuovo Centro Destra abbia chissà quale forza?). Basta solo ricordarsi che discutere non significa accettare supinamente, ma Renzi non mi pare il tipo.

Ultimo aggiornamento: 2014-01-18 19:05

5 pensieri su “perché no?

  1. Mauro

    In effetti è il ritorno del passato: la vecchia DC (Renzi) che incontra il vecchio MSI (Berlusconi). Tambroni docet.
    Saluti,
    Mauro.

  2. marcoxa

    Anche io non ci trovo niente di strano.
    Due persone ch evidentemente non hanno ben chiaro l’ABC della democrazia si ritrovano a discutere di Legge Elettorale.
    Volenti o nolenti un elettore su quasi 3 vota M5S, ma le proposte che arrivano da quella parte vanno tutte scartate (anche quando vogliono il sistema “spagnolo”).
    Ntuniott

  3. marco[n]

    marcoxa: meno di un elettore su 5 vota M5S PLP.
    I voti in Italia (esclusa valle d’Aosta che comunque sono pochissimi) dicono 8.691.406 voti al M5S su 46905154 elettori: 18.5%
    Se invece intendi la percentuale del M5S sui voti validi, alla Camera sono stati 1 su 4, non quasi 1 su 3:
    8.691.406 voti al M5S su 34.005.755: 25.56%
    No, perché a furia di quasi, primo partito ecc. ecc. fra un po’ si arriva alla maggioranza assoluta…

  4. mestesso

    Per me la tristezza deriva dal fatto che indipendentemente dal merito delle scelte fatte, le stesse sono state partorite in una sede che non è quella deputata (le camere) ma la camera di un partito solo, e neppure tutto. Inoltre le suddette scelte, quali e con chi siano, non sono scaturite da nobili ideali, ma da squallidi scambi di favori ed una distorta visioone del potere e della sua attuazione.
    Sono solo io ad avere questa impressione?

  5. marcoxa

    @marco[n]. Hai ragione nel dettaglio, ma non nella sostanza. Se fai i conti anche sugli altri partiti *singoli* (PD, PdL, SC, SEL, Lega etc) vedrai che la sostanza è quella che è. In particolare il PD prese 8,644,187 voti (fonte Wikipedia EN). Quindi, se, come diceva Pat Moynihan, non abbiamo diritto ai nostri insiemi personalizzati di fatti, il M5S *è*, piaccia o no, il primo partito.
    D’altra parte, l’effetto combinato della deriva ipermaggioritaria combinata alla nuova legge elettorale pensata dal Renzi farà si che al prossimo giro, il governo sarà votato si è no da 1 elettore su 5 se va bene (conti spannometrici ma che vanno bene).
    @mestesso. Non sei solo tu ad avere questa impressione. Ed il tutto non potrà far altro che peggiorare.
    A preust
    Ntuniott

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