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matematto non praticante

call center sanitari invasivi

icona telefono che squilla Ricordate la mia prenotazione di mercoledì per una visita medica?? Bene, era da ieri pomeriggio che il numero 02/78655540 cercava di chiamarmi. Io so anche che numero è: un call center (esterno) che la regione Lombardia usa per assicurarsi che io vada alla visita programmata. Ora, a parte non lasciare un messaggio sulla segreteria telefonica (ma in effetti forse non l’ho attivata…) capisco che un appuntamento prenotato con sei mesi d’anticipo può uscire dalla testa e non essere stato messo in agenda: ma qui l’avevo preso l’altro ieri!

(immagine da Pngwing)

il digitale? lasciamolo stare

logo FSE L’altro giorno il mio medico di base mi ha prescritto una visita con priorità 10 giorni (speriamo non ci sia nulla di male). Vado sul sito del fascicolo sanitario elettronico lombardo, e scopro che il primo posto utile è il 20 giugno. Occhei, mi dico, passo al piano B. Ieri vado alla struttura locale vicino a casa, prendo il numeretto (ma non c’è nessuno in coda…) e presento la mia impegnativa, per sapere se a Niguarda c’è un posto prima: sottinteso, fuori dalle liste regionali. L’impiegata guarda, chiede lumi al collega, e mi trova una disponibilità per il 20 maggio, dicendomi però che devo dare un ok esplicito perché sono 12 giorni e non 10 e che devo pagare subito il ticket: cose che naturalmente ho fatto.

La mia domanda non è “perché se passo di persona da una specifica struttura trovo il posto e dal sito no”: quello lo sapevo già. La domanda è “perché è stata fatta tutta una struttura telematica che non ti permette di fare le cose?” Ma anche questa domanda è retorica, nel senso che so già qual è la risposta.

perché fare i conti?

domanda (scritta poi nel testo)Quanti conti dovete fare per rispondere a queste domande? Ve le riporto direttamente nel testo:

Se 5/17 è 0,(2941176470588235), scrivete le seguenti frazioni come numeri decimali periodici:
– 12/17
– 1/34
– 27/34

Prendetevi un momento di tempo prima di continuare a leggere, ma non prendete carta e penna (e tanto meno una calcolatrice, che tanto non vi darebbe tutte le cifre volute! Se non lo sapeste, la notazione decimale con una parte tra parentesi indica che quello è il periodo della frazione.

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RicaricaMi e il comma 22

ATM ha deciso di passare dai biglietti cartacei a un biglietto chip-on-paper. Un po’ in ritardo; con un nome riciclato; ma tant’è. Ad ogni modo, Anna si era dimenticata di rinnovare l’abbonamento con la convenzione Esselunga, a maggio è quindi scoperta, e sabato mi ha chiesto di comprarle un carnet in edicola. Nema problema, faccio io, ed esco. Arrivo bel bello, chiedo un RicaricaMi con un carnet, e l’edicolante mi dice “non possiamo venderla fino al 7 maggio”. Vabbè, dico io, tanto i biglietti cartacei saranno ancora validi per sei mesi: mi dia allora un vecchio carnet. “Non posso, li abbiamo terminati, e ATM non ce li ha più mandati perché tanto ci sono i nuovi biglietti”. Sono solo io a vedere qualche problema?

(Sì, lo so che si può pagare con carta di credito, sono già stato fregato. Ma se uno vuole un biglietto, perché non può averlo?)

Soundbite with Sherlock (ebook)

copertina [Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing]
L’idea alla base del libro mi è piaciuta: una discendente di Sherlock Holmes, insieme alla sua amica Dr. Watts :-), torna indietro nel tempo a fianco del suo pro-prozio per risolvere un caso – preso dal Canone, tanto che le frasi scritte in grassetto sono proprio quelle del racconto di Conan Doyle. Ho fatto però molta fatica a seguire la trama: mi è parso che alcuni punti chiave fossero scritti male, e li ho compresi solo dopo alcuni capitoli. O magari sono io che ho problemi con un American English pieno di slang. (Paradossalmente faccio meno datica a leggere l’inglese vittoriano di Conan Doyle, il che la dice lunga su come si insegna l’inglese a scuola e su cosa leggo di solito). Credo che il libro avrebbe tratto vantaggio se le due storie, quella contemporanea e quella di fine Ottocento, avessero avuto una maggiore integrazione, e soprattutto se i personaggi fossero stati meglio sviluppati. Non ho per esempio capito quale sia stato lo scopo di inserire Tilly. È vero che l’autrice ha già pronti altri due volumi, ma non è onesto verso il lettore…

(Cat Spivey, Soundbite With Sherlock, self published 2024, pag. 283, € 3,70, ASIN B0CW1DRBY8 – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)
Voto: 3/5