Un’urna contiene 80 palline: 4 arancioni, 10 rosse, 16 verdi, 22 gialle, 28 azzurre. Se ne tirano fuori 40, e il punteggio che si ottiene è il seguente: 1 punto per ogni pallina arancione, fino a un massimo di 2 punti (quindi se si sono pescate tre o quattro palline arancioni si guadagnano solo due punti); 1 punto per ogni pallina rossa, fino a un massimo di 5 punti; 1 punto per ogni pallina verde, fino a un massimo di 8 punti; 1 punto per ogni pallina gialla, fino a un massimo di 11 punti; 1 punto per ogni pallina azzurra, fino a un massimo di 14 punti. Il massimo punteggio che si può sperare è 40 punti, se per ogni colore si pesca esattamente la metà delle palline di quel colore. Ma qual è il minimo punteggio possibile che si può ottenere?
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p607.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Dai Problem of the Week di Stan Wagon: immagine di pnx, da OpenClipArt.)
Archivi autore: .mau.
Comic Submarine (libro)
Vabbè, se sapete chi è Max Cavezzali vi potreste immaginare quale sia il tipo di battute che troverete in un libro come questo. Se decidete di comprarlo è perché quel tipo di battute vi piace. Beh, mi spiace doverlo dire, ma qui il nostro ha fatto un lavoro con la mano sinistra (e da quanto ne so non è mancino). Ok, scrivere la storia dei Beatles sotto forma di una serie di strisce con battuta conclusiva non è direi facile. Ma molte delle battute, come quelle sugli anelli di Ringo, sono davvero trite; e quel che è peggio mi è parso che ci fosse un obbligo più o meno scritto di averne una su ciascuna delle copertine degli album. Inoltre scrivere cose tipo “visto che questo è l’ultimo nostro pezzo in cui suono l’armonica con i Beatles” potrà anche mostrare una buona conoscenza della biografia del quartetto, ma non molto di più.
Salvo però la tavola su quando Paul va a trovare John portandosi dietro la sua chitarra: lì ho riso, e ho pensato che la risposta finale di John, per quanto surreale – ma in fin dei conti la chitarra aveva appena parlato… – è lennoniana al 100%. Un po’ poco, però.
(Massimo Cavezzali, Comic Submarine : The Beatles disegnati da Max Cavezzali, Vololibero 2021, pag. 144, € 20, ISBN 9788832085266)
Voto: 3/5
Statistiche del sito per agosto 2022
Non che ad agosto ci si possa aspettare molto. I visitatori unici sono stati 11147 (-424), le visite sono 28637 (-129); le pagine accedute sono state 102867 (-2857) con 197882 hit (-3503). Sei giorni sopra le 1000 visite: la top 5 vede due post dell’ultima settimana e due post storici
- Eupnoico:: 531 visite
- Codice bianco all’Ikea: 453 visite
- Quizzino della domenica: proporzioni: 419 visite
- Piero Angela: 292 visite
- Come posso dire a Google di NON indicizzarmi i video?: 282 visite
Degni di nota le 355 visite a Le vignette che non ci sono – 2 e i 127 download tra mobi ed epub del librino su David Foster Wallace.
World Math Championship
Sabato 24 settembre ci sarà la seconda edizione della WMC = World Math Championship: una gara online internazionale di giochi matematici che in Italia sarà gestita come al solito dalla Bocconi (qui il link per iscriversi).
Per avere un’idea del tipo dei giochi, potete andare a vedere quelli della prima edizione, che si è tenuta l’anno scorso. In bocca al lupo a chi parteciperà!
CrystalDiskMark
I test di lettura e scrittura hanno spesso un problema di base: si scrive in modo consecutivo, il che aumenta la velocità percepita – e probabilmente in effetti assomiglia di più all’uso reale – ma soprattutto per le chiavette USB molto grandi dà qualche problema perché è difficile valutare come la parte finale della memoria funziona. CrystalDiskMark permette invece di fare anche accessi davvero casuali. Io lo trovo insomma molto utile per testare una chiavetta: poi come sempre potete usarlo come volete :-)
Michail Gorbačëv
(o come volete scriverlo, il guaio delle traslitterazioni…)
A me Gorbaciov (e lasciatemelo scrivere così) ha sempre dato l’idea di essere in fondo una brava persona. Un po’ troppo utopista, visto che pensava di riuscire a modificare dall’interno il regime sovietico, anche se bisogna dire che non so se sarebbe ancora potuto andare avanti a lungo in ogni caso. Ma soprattutto, una volta che gli eventi l’hanno messo da parte, non ha cercato rivincite o cose simili, il che non è affatto comune in un politico. Insomma una merce piuttosto rara nel mercato delle vacch… pardon, della politica.
Le tessere sanitarie senza chip
Mancano i chip. Qual è stata la soluzione trovata dallo Stato Italiano per le tessere sanitarie? Farle senza chip, “perché tanto servono a poco”. Poi ci si è accorti che a qualcuno invece le funzionalità dei chip servivano, e quindi si è trovata una soluzione all’italiana. La tessera con il chip continuerà a funzionare, ma solo per le operazioni che necessitano del chip e previa richiesta da farsi prima della scadenza della tessera. Questo significa che uno deve portarsi in giro due tessere sanitarie, a seconda di quello che deve fare.
La mia domanda: ma non bastava prolungare la scadenza di quelle già emesse, o al più verificare chi aveva usato il chip (e non ditemi che questi dati non sono disponibili) e mandare a loro una tessera con chip?
Le meraviglie della sanità lombarda, parte N
Ho avuto alcuni problemi di salute (non preoccupatevi: ora sto bene), e devo fare con una certa urgenza una combo ecografia / visita specialistica. Il mio medico di base (rectius: la sostituta) mi ha preparato due impegnative del tipo “piuttosto urgente”, che dovrebbero darti la prescrizione entro dieci giorni. Già quando si entra nel fascicolo sanitario elettronico si scopre che i dieci giorni sono in realtà 12, ma facciamo finta di niente: tanto dovevano essere fatte venti giorni dopo l’insorgere della mia malattia. Il problema è che quando mi sono messo a cercare, le prime date utili erano intorno al 10 ottobre, quindi tra cinquanta giorni. Io sono tignoso, ho provato e riprovato tutti i giorni e alla fine è spuntata una coppia di posti l’8 settembre, nella rutilante galassia dei sistemi privati convenzionati (nella fattispecie, CDI che almeno è integrato del tutto e quindi mi ha permesso di completare la prenotazione online). C’è il piccolo particolare che ecografia e visita sono da due parti opposte della città, ma visto che ci sono quattro ore di tempo da una all’altra ce la posso comunque fare :-)
La mia domanda è semplice. Perché hanno inventato la “ricetta piuttosto urgente” se poi spesso non c’è la possibilità pratica di riuscire a ottenere la prestazione nei tempi prefissati dal sistema sanitario?
(PS: lo so, si può anche fare peggio. Sono stato in pronto soccorso in Liguria, e ho scoperto che non c’è la possibilità di ottenere i referti in formato elettronico. Non chiedevo che venissero inviati all’SSN lombardo, ma almeno potevano darmi login e password come hanno fatto per farmi recuperare il risultato del tampone)