Archivi annuali: 2021

Metaphorosis 2019 (libro)

[Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing]
Non è semplice recensire un’antologia come questa (B. Morris Allen (ed.), Metaphorosis 2019 : The Complete Stories, Metaphorosis Publishing 2020, pag. 1141, € 17,83, ISBN 9781640761575), anche perché più che un’antologia è la raccolta dei 52 racconti pubblicati nel 2019 dalla rivista Metaphorosis. Non c’è insomma un vero tema unificante, se non l’amplissimo “sf o fantasy” che (per fortuna) non dice praticamente nulla. Il risultato è che molti dei racconti non mi hanno detto molto, ma ce ne sono parecchi che mi sono piaciuti: The Book of Regrets (M.J. Gardner), Five Star Review (Alyssa Nabors), Pleasing the Giants (Carolyn Lenz), L’Appel du Vide (Rajiv Moté), The Color of My Home is Red Like an Apple (Evan Marcroft), One for the Wounded (Phoenix Alexander), In the Beating of a Wing (David Cleden), The Memory Dresser (Nicholas M. Stillman), Las Vegas Museum of Space Exploration (Marilee Dahlman), The Offshore (Josh Taylor), Some Sun and Delilah (B. Morris Allen), A Final Resting Place (Matt Hornsby), The Guardian of Werifest Park (Carly Racklin), Misalignment (Erik Goldsmith), Super (Yume Kitasei), Via Dolorosa (Christine Lucas), The Dybbuk (Lewis Gershom).
Alla fine di ciascun racconto l’autore spiega come esso è nato: altri commentatori non hanno apprezzato questa monotonia nelle domande, ma secondo me nel contesto la cosa ha senso. Alla fine vale la pena di acquistare il libro: anche saltandone metà resta ancora tantissima roba da leggere!

Ultimo aggiornamento: 2021-01-06 10:40

Assange non sarà estradato

Per quanto Julian Assange mi stia sulle palle come persona, sono felice che sia stata rifiutata la sua estradizione in USA. La richiesta era legata al fatto di avere pubblicato nella piattaforma Wikileaks documenti riservati: quello che una volta si sarebbe chiamato “giornalismo d’inchiesta”. D’accordo, viviamo in un periodo storico dove più che vere inchieste ci troviamo ad avere a che fare con montagne di dati che devono essere spulciate e verificate da qualcun altro, ma dobbiamo accontentarci di quello che passa il convento… e soprattutto ricordarci, come dicevo all’inizio, di distinguere il giudizio sulla persona da quello sulle azioni.

Ultimo aggiornamento: 2021-01-04 14:57

Chi sarà il committente?

Ieri sera mi è arrivato il testo di un sondaggio di Google Rewards. Ultimamente stanno (ri)cominciando ad apparire sondaggi politici; e stavolta – per miseri nove centesimi – mi è stato chiesto quale sarebbe stato secondo me il miglior presidente del consiglio per i prossimi mesi. Due scelte (più un “altro” che stavolta ho lasciato perdere per non trollare troppo): Giuseppe Conte e Mario Draghi.

Indipendentemente dalle mie scelte, mi chiedo se questi sondaggi siano stati commissionati da Conte o da Draghi…

Quizzino della domenica: L’orologio di zio Gino

Mio zio Gino è sempre stato un tipo strano. Andò in pensione l’ultimo giorno di un mese che non ha 31 giorni. Il giorno dopo, il suo orologio da polso – uno di quelli meccanici – ovviamente non segnava il primo del mese, perché occorreva aggiustarlo a mano. Lui lo guardò e disse: “Tanto non devo andare in ufficio… e prima o poi, a furia di mesi corti, l’orologio segnerà anche la data corretta”. Ed effettivamente il primo maggio 2009 l’orologio segnava il primo del mese. In che giorno, mese e anno zio Gino è andato in pensione?


[l'orologio]

(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p490.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Louis Thépault, Le chat à six pattes et autres casse-tête; immagine da freesvg.org.)

Getting Better (libro)

Io sono invidioso di Leonardo. Non solo ha cominciato a bloggare prima di me – e il mio blog è maggiorenne da un pezzo – ma è molto più logorroico del sottoscritto. I miei amici si chiedono come io faccia a scrivere così tanto: lui credo faccia il doppio dei testi, e ciascuno di essi è lungo tre o quattro volte i miei. Ma io cerco di non portare troppo rancore. Del resto io non avrei mai avuto la santa pazienza di scrivere un libro come questo (Leonardo Tondelli, Getting Better : Le 250 migliori canzoni dei Beatles classificate, valutate, commentate, Arcana 2020, pag. 415, € 21, ISBN 9788862319843). Una classifica di praticamente tutte le canzoni dei Beatles – nella versione originale della classifica, apparsa sul Post nel corso di un anno, c’era per esempio Moonlight Bay, “cantata” dal vivo al Morecambe & Wise Show – qui ordinata più prosaicamente per data, mentre nell’originale Tondelli faceva una media delle classifiche “vere” più affidabili. Ma in realtà lui vuole parlare di tutto, non solo dei Beatles; lo fa con le sue idiosincrasie, con molte delle quali sono ovviamente in disaccordo – ne abbiamo anche discusso pubblicamente – e con un approccio sicuramente diverso dai soliti odio-amore che si leggono in giro, oltre che con meno leggende metropolitane. In effetti confesso di avergliene debunkata qualcuna, solo per farlo arrabbiare, da cui il mio “controllo qualità” nei ringraziamenti. L’unica pecca di un testo leggibilissimo è un certo numero di refusi, oltre ad alcuni pensieri che appaiono più volte come succede quando il testo nasce nelle chiacchierate di un anno. Ma sappiamo tutti che tra le mille abilità di Leonardo la sintesi è piuttosto bassa in classifica… Comunque è un libro che non può mancare nella biblioteca di chiunque sia un minimo interessato alla musica leggera.

Statistiche del sito per dicembre 2020

Termino la serie delle statistiche con quelle di dicembre, mese come al solito fiacco. I visitatori unici sono stati 18146 per 35358 visite; le pagine accedute sono state 91560, con 236833 hit. Quattro giorni hanno visto meno di 1000 visite: domenica 20 e il triduo 24-25-26. La top 5 è quasi una fotocopia del mese precedente:

  1. Carnevale della matematica #124: 1419 visite
  2. Eupnoico: 1347 visite
  3. Economia: 620 visite
  4. Centro operativo postale: 510 visite
  5. Le tante vite dell’archivio storico della Stampa: 452 visite

Gli evergreen sopra i 500 accessi sono il solito romanaccio (1346) e la pagina con gli accordi (560); tra gli accessi remoti, Twitter ha premiato il ricordo di Pietro Greco.

Per curiosità ho anche dato un’occhiata ai post più visti nel 2020. Eupnoico ha avuto 20891 visite, il romanaccio 11579, gli accordi 6904, il centro operativo postale 4653 e il famoso quizzino ricicciato a Pasqua “tutti al fiume” 4627. Ma il quizzino vero e proprio ha avuto 82547 visite, mentre la soluzione relativa 69436…

Ultimo aggiornamento: 2021-02-05 09:34

Statistiche dei post per il 2020

Anno Nr.articoli Media caratteri per articolo Caratteri tot per articolo Media commenti Commenti totali
2020 486 1,583 769,022 3.3 1,590

Grazie al plugin Wpit Stat Settings di Wolly, posso ammorbarv… ehm, presentarvi le statistiche di questo blog per il 2020. Questa è la prima parte, poi ci saranno al solito quelle mensili per dicembre con l’appendice annuale.

Come vedete, ho scritto 486 post. È dal 2015 (411) che non pubblicavo così poco. In compenso, i 1583 caratteri medi per post sono il mio record assoluto dal 2001. Il numero totale di caratteri è 768872; per trovarne di più bisogna tornare al 2009, quando però avevo scritto il doppio del post. Evidentemente con gli anni sto cominciando a sproloquiare. (Per i curiosi: spannometricamente in questi vent’anni ho scritto 14 milioni di caratteri). Anche i commenti sono cresciuti rispetto all’anno scorso, e sono stati 1590 con una media di 3,3 per post. Siamo ben lontani dai 6,1 del 2011, quando i blog stavano iniziando la parabola discendente, ma pare che qualcuno abbia ancora voglia di scrivere :-)

Ultimo aggiornamento: 2021-01-01 12:39

Statistiche librarie per il 2020

L’anno appena trascorso ho letto 75 libri. Più del 2018 (erano stati 65) e meno del 2019 (erano stati 81). Ma quello che ho notato è che il numero totale di pagine è molto minore: 17455, contro le 18128 del 2018 e 21357 del 2019. Diciamo insomma che la pandemia non mi ha certo aiutato a stare sui libri…