Archivi annuali: 2016

mi candido

Domani e mercoledì si rinnovano le rappresentanze sindacali unitarie in Telecom Italia (che non è diventata TIM, per la cronaca: l’azienda è sempre quella, TIM è il marchio commerciale). Nonostante questa volta il bacino elettorale sia ancora maggiore (non solo Milano ma tutta la Lombardia) mi sono di nuovo candidato, sempre nella lista FISTel-CISL.
La mia scelta è molto utilitarista: sono convinto che se c’è qualcosa che non mi piace, il modo migliore per risolverla è spesso mettersi in prima persona. In questo periodo storico il sindacato è in una posizione di estrema debolezza, non solo in assoluto – il che è comprensibile, visto come è cambiato il mondo del lavoro – ma anche in azienda, il che significa che l’azienda può fare praticamente quello che vuole, che ci piaccia o no. Però dire semplicemente “non ci piace” senza un’idea di cosa fare non serve proprio a nulla; e per questa ragione non riesco a seguire SLC-CGIL, che nel settore delle telecomunicazioni è sempre stata dogmatista. Non penso di avere le caratteristiche del perfetto sindacalista, ma mi fido abbastanza di me stesso per sapere che potrò comunque combinare qualcosa di buono.

Quindi se avete qualche amico che lavora in Telecom in Lombardia (aree operative: lo staff ha altre liste…) segnalategli che ci sono anch’io :-)

Quizzino della domenica: quattro cubi

Un teorema afferma che un numero intero può essere espresso al più come somma di nove cubi di numeri interi. Per esempio, 23 = 2³ + 2³ + 1³ + 1³ + 1³ + 1³ + 1³ + 1³ + 1³ e non si può fare di meglio… almeno se ci si limita ai numeri interi positivi. Se infatti accettiamo anche i cubi di interi negativi, le cose cambiano: 23 = 3³ + (−1)³ + (−1)³ + (−1)³ + (−1)³, e bastano solo cinque cubi. Siete capaci di scendere a quattro cubi?

(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p191.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì.)

Ultimo aggiornamento: 2016-01-20 09:29

_Tutti in cerchio_ (libro)

9788807921919 Rispetto ai libri raccolti in È matematico!, in quest’opera (Anna Cerasoli, Tutti in cerchio : La geometria diventa facile, Feltrinelli KIDS 2012, pag. 128, € 13, ISBN 9788807921919) Anna Cerasoli si rivolge ai ragazzi più grandi, direi verso la fine delle elementari. Il tema, come si evince dal titolo del libro, è la geometria, che dagli esempi della vita reale viene trasformata in nomi e formule proprio come quelli che si fanno a scuola. Però a mio parere è proprio questo il problema principale del libro, che è meno riuscito degli altri: nonostante certi intermezzi come quello sul teorema di Pick il testo mi ricorda troppo un manuale scolastico per essere davvero accattivante, il che – soprattutto per la matematica – è davvero pericoloso. Insomma, dovrebbe essere usato a piccole dosi.

Ultimo aggiornamento: 2016-02-03 16:18

Buon compleanno, Wikipedia!

Non credo serva nemmeno che ve lo dica che oggi Wikipedia compie 15 anni, visto che la notizia sta passando più o meno su tutti i quotidiani: potete trovare i link ad alcuni articoli direttamente su Wikipedia stessa, in una delle pagine di servizio. Quindi mi limito a segnalare gli auguri del Presidente Andrea Zanni, le 10 situazioni in cui Wikipedia ci ha salvato la vita (grazie, Ugo, per il link!), e la lista delle 10 pagine più viste di Wikipedia, dove per l’Italia la pagina più vista è… Italia. Al direttore generale della Loescher che si lamenta perché “con il web servono garanzie” risponderò più tardi :-)

Infine, quale modo migliore per augurare a Wikipedia “buon compleanno” se non quello di farlo vedere e sentire, sfruttando il fatto che finalmente negli ultimi mesi del 2015 (!) è stato sancito il fatto che la canzone è di pubblico dominio?

Ultimo aggiornamento: 2016-01-15 16:09

La schiscetta

Dopo la storia dei bambini delle scuole di Corsico cui è stato impedito di mangiare in mensa perché i genitori non pagavano la retta (da mesi se non anni, a giudicare dalle cifre…), leggo che M5S e maggioranza di centrodestra al Pirellone hanno deciso che queste famiglie possono far portare ai bimbi il pasto da casa. No, in realtà non l’hanno deciso ma hanno approvato una mozione al riguardo, farcita al solito di paroloni come «permettere di portare il pasto da casa, facendone un momento di reale educazione alimentare anche per le famiglie».

Finalmente posso dire qualcosa di destra: non capisco perché ci debbano essere famiglie che non pagano. È chiaro che dagli articoli di giornale non si possono tirare fuori conclusioni a priori: magari molte di quelle famiglie avrebbero un ISEE così basso che la quota mensa sarebbe stata minima, ma nessuno ha pensato di farglielo calcolare e quindi si sono trovati a pagare il massimo della quota. Però è anche chiaro che quel servizio ha un costo, e qualcuno deve pagarlo. Se proprio volete, quello che mi pare davvero stupido è che – almeno se il testo della mozione è sensato, cosa che anch’essa non è detta – si sia obbligati a consumare il pranzo fornito dalla mensa. Perché quella sì che è una prevaricazione e una discriminazione.

Il nuovo logo TIM

logo-tim Il logo TIM da analogico è diventato digitale. Niente onde, ma quella che doveva essere almeno nell’intenzione una lettera T ma che tutti hanno visto come un trigramma I Ching.

Il guaio è che il trigramma in questione è 艮 (gèn o ken, a seconda della traslitterazione), il cui significato di base è “montagna” e quello secondario “inverno, immobilità”. Certo, altre interpretazioni dicono che il simbolo rappresenta la sfida, la conoscenza, la consapevolezza: però mi sa che quelli di comunicazione esterna avranno un bel pò da lavorare.

(ciò detto, il logo non mi dispiace, soprattutto perché non è 3D :-) )

Ultimo aggiornamento: 2016-02-08 22:18

laurea LIDL

laureaLIDL
Una volta si diceva “ma come hai fatto a prendere quel diploma? L’hai trovato nel fustino di detersivo?”
A quanto pare adesso si possono prendere le lauree direttamente al supermercato. (Occhei, sponsorizzate dal supermercato, ma il concetto non è poi molto diverso).

Ultimo aggiornamento: 2016-01-12 12:53

umorismo giornalistico

bowie
“Dal Vaticano a Madonna: il cordoglio”.
Ditemi che a Repubblica l’hanno fatto senza accorgersene.

Ultimo aggiornamento: 2016-01-12 15:15