Mia mamma va in stazione sempre con molto anticipo. Stamattina doveva venire a Milano: è arrivata a Torino Porta Nuova così presto che ha preso il treno prima di quello che pensava. Cosa volete che sia un’ora (e qualcosa) in confronto all’eternità…
gioco della domenica: Milo Physics
Ultimamente sembra che i giochi basati sulla gravità vadano di moda. In Milo Pysics bisogna iniziare a buttare giù i pezzi che si hanno a disposizione in modo che la pallina – che potrà essere lanciata alla fine – riesca a colpire tutte le stelle. Ottimo gioco per chi ha problemi con la parallasse e non riesce mai a mettere due oggetti perfettamente in linea (ad esempio, il sottoscritto…) Ah, potete anche metterlo nel vostro sito!
(via Passion for Puzzles)
Strange Curves, Counting Rabbits, and other Mathematical Explorations (libro)
Sarà crisi?
Non so se sia perché le vendite languono o perché s’ha da fare così, ma il numero di oggi di City aveva queste pubblicità di catene di negozi di roba elettronica:
– Mediaworld, pagina 11
– UniEuro/Pc City, pagina 21
– Euronics, pagine 22-23
– Marcopolo/Expert, pagina 25
– Fnac, pagina 37
– Saturn (che poi è lo stesso gruppo di MediaWorld, ma tant’è…), pagina 38
Non ho avuto il tempo di fare controlli accurati, ma ho come l’impressione che non ci siano due offerte per lo stesso articolo. Mi sa che ci sia un cartello, e tutti questi si spartiscano le offerte, in modo che il povero utente non abbia margini di confronto…
Ancora il Messiah di Haendel
Anche quest’anno il Forum Corale Europeo, aiutato da un’orchestra da camera, presenterà un concerto basato su parte del Messiah di Haendel. Prima o poi riusciremo anche a fare tutti i cori, ormai l’abbiamo finito.
Come si vede dalla locandina, siamo sempre alla palazzina Liberty a Milano, sabato 18 dicembre alle 17 e alle 20; quello che non si vede èche il biglietto costa 15 euro (no, i coristi non ci guadagnano un centesimo, ma l’orchestra ad esempio sì). Io spero che mi ritorni la voce… ieri ero rauco se non afono!
Eldo e il TAEG
Nell’usuale volantino di Eldo c’è scritto bello grande “RITORNA IL TASSO ZERO”, con specificazione – sempre in grande – “PAGHI TUTTO CON TAN 0%, TAEG 0%”. Ora, il TAN è facile da vedere: se paghi 500 euro per un prodotto che vale 500 euro il tasso annuo nominale è effettivamente nulla. Il TAEG, Tasso Annuo Effettivo Globale, è più complicato e non so nemmeno bene come si calcoli in pratica; però so che mette dentro anche tutte le spese accessorie. Quindi mi ha stupito molto leggere in piccolo che «se l’operazione è di Credito Finalizzato si addebita l’imposta di bollo sul contratto di € 14,62, mentre se si usa una Linea di Credito ci sono € 1,03 al mese di spese di tenuta conto e € 1,81; di bollo su ogni estratto conto.»
Sono così andato a vedere su Wikipedia e ho visto che in effetti hanno ragione loro: l’Indice Sintetico di Costo (il nuovo nome del TAEG) comprende spese di istruttoria della pratica, commissioni d’incasso e assicurazioni obbligatorie, ma non i bolli statali e altre cose che qui non contano. Insomma, le spese di tenuta conto forse dovrebbero essere contate, ma se uno paga come Credito Finalizzato ha un finanziamento a tasso zero a norma di legge.
Resta il fatto che mi pare stupido che lo Stato abbia inventato un numerello che dovrebbe dirti quanto tu spenderesti in più e poi scoprire che i soldi che ti chiede lo Stato non contino in questo numerello. Fossimo negli USA non ci sarebbe nulla di strano, ma lì le tasse sono sempre escluse…
Eccomi! Tu chi sei? (libro)
Carnevale della Matematica #32: GOTO Matem@ticaMente
Avete sempre avuto paura della matematica, e non osate dirlo in giro (o peggio, ve ne vantate anche?) Beh, potrebbe essere la volta buona per leggere quanto presentato da Annarita Ruberto nell’edizione odierna del Carnevale della Matematica, con tema appnto la Matofobia. Come sempre, il lavoro di Annarita è enorme… per fortuna ci sono tutte le festività natalizie per riprendersi dalla scorpacciata!
Ne approfitto per ricordare che il prossimo Carnevale sarà ospitato qui sulle Notiziole di .mau.: il suo tema, visto che siamo all’inizio dell’anno, è «matematica e calendari». Poi come sempre siete liberi di non seguire il tema :-)