non ho l’età

Stamattina, mentre stavo pedalando per andare in ufficio, ho sentito una fitta al fondo della schiena (che non è il fondoschiena). Ancora adesso sono mezzo sciancicato, e faccio fatica ad alzarmi: poi mi scaldo e mi muovo regolarmente.
Si sente la vecchiaia :-(

Dovere di oblio

Il Post è stato condannato (in sede civile provisionale) per aver scritto che ci sono dei siti che trasmettono in streaming le partite di calcio, anche se non è detto abbiano i diritti per farlo.
Non entro nel merito della sentenza, visto che non l’ho letta: immagino che Lega calcio e Mediaset abbiano iniziato a fare una ricerca su Google con la stringa “campionato di calcio serie a in streaming” (senza virgolette) e a citare a giudizio tutti i siti che appaiono. E nel caso che il sito non sia italiano chiederanno a Escopost di bloccare il DNS di quel sito. (Detto tra noi, sono anche convinto che cancellare il post con le indicazioni dei nomi di questi siti poco dopo che la partita è terminata sia un’ammissione di colpa.
C’è però un punto che non mi torna. Nel post del Post linkato qui sopra si dice che essi non possono più linkare questo vecchio post – un’inchiesta sui siti in questione – per evitare «di offrire al pubblico medesimo uno strumento per l’immediata e facile individuazione dei siti ove è possibile vedere gratuitamente l’evento». (No, l’ordinanza non dice che altri siti non possano linkare l’articolo: almeno per il momento sono salvo). Ora, la cosa avrebbe un senso se quell’articolo fosse regolarmente aggiornato con i nuovi indirizzi dei siti. Ma se non è così, non riesco proprio a capire perché la fotografia di qualcosa che avveniva a un tempo T non possa essere citata: qualche avvocato me lo spiegherebbe?

Quizzino della domenica: Numeri brillanti

Diciamo che un numero è brillante se è semiprimo (cioè il prodotto di due numeri primi) ed entrambi i suoi fattori propri hanno lo stesso numero di cifre. Per esempio, 21=3×7 e 25=5×5 sono numeri brillanti, mentre 12=2×2×3 e 26=2×13 non lo sono. Quali sono il più piccolo e il più grande numero brillante di tre cifre? Domanda bonus: qual è il più piccolo numero brillante di quattro cifre?
[un numero brillante]
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p124.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Gifted Mathematics)

_Pearls of Discrete Mathematics_ (libro)

[copertina] Quando si è piccoli si pensa che la matematica sia fatta solo di numeri (interi positivi, aggiungiamo poi quando cresciamo; al più ammettiamo lo zero). Poi crescendo si scoprono geometria, algebra, analisi… In tanti decidono che la matematica sia qualcosa di totalmente alieno: ma soprattutto ritengono che i numeri siano cose da bambini, e che con le scuole elementari si sia imparato tutto.
Nulla di più falso, naturalmente, come Martin Erickson mostra in questo bel libro (Martin Erickson, Pearls of Discrete Mathematics, pag. 270, $55.21, ISBN 978-1-4398-1616-5). A parte la combinatorica (il modo per esempio di calcolare quante combinazioni diverse ci sono nel Superenalotto) i vari capitoli del libro mostrano svariate parti della matematica che fondamentalmente usano numeri interi, dalla teoria dei grafi a quella delle partizioni, dalle funzioni generatrici ai ricoprimenti esatti. Ciascun capitolo inizia con un teaser, cioè una (spesso buffa) affermazione che verrà dimostrata nel corso del capitolo stesso: si scoprono così teoremi “probabilisti” di esistenza (se c’è una probabilità maggiore di zero di avere una configurazione valida all’interno di un insieme di configurazioni, allora ce ne deve essere almeno una), e algoritmi che permettono di risolvere un sudoku… usando una matrice 729×324 con tutti 0 e 1.
Ogni capitolo termina con una serie di esercizi, sia puramente teorici che pratici (nel senso che per risolverli ci vuole un computer): fortunatamente al termine del libro ci sono gli aiuti (e qualche soluzione) :-)

non sappia la destra cosa fa la sinistra

No, non sto parlando del parlamento italiano, dove la sinistra d’altra parte non c’è (no, scusate, mi stavo confondendo con la legislatura passata).
Molto più semplicemente, la scorsa settimana mi sono accorto che uno dei blog che leggo veniva bloccato dai BOFH locali. Non riuscivo bene a capire che cosa quel blog avesse di così esiziale, ma ho imparato da decenni che in questi casi non ha senso mettersi a cercare una ragione: si subisce e basta.
Però ieri mi sono accorto che se invece di Firefox usavo Chrome il blog appariva tranquillamente. Naturalmente non è colpa del browser: molto più semplicemente i due browser stavano usando due proxy diversi. Entrambi i proxy sono aziendali, il secondo (quello usato da Chrome) dovrebbe essere il più protetto, anche se non ho mai capito esattamente la divisione. A questo punto ho come l’impressione che ci siano due gruppi informatici distinti che gestiscano i firewall… non ci sarebbe nulla di strano :-)

Vinadio caput aquae

Non frequentando abitualmente il Carrefour, non avevo mai fatto caso all’acqua minerale marchiata con il nome dei supermercati: la Cime Bianche. Avendone presa una confezione da 6 al mare e non avendo molto altro da fare a parte tenere a bada i giovani, ho scoperto che l’acqua arriva da Vinadio (frazione Roviera), esattamente come la Sant’Anna. La cosa non é cosí strana, considerato che entrambe le acque sono imbottigliate dalle Fonti di Vinadio SpA. È forse la stessa acqua? I dati organolettici sono simili ma non uguali, il che non significa molto visto che per legge devono essere pubblicizzati una volta ogni cinque anni e sono ragionevolmente certo che da un giorno all’altro qualche variazione ci sia. Quello che cambia è l’altezza della sorgente, che per la Sant’Anna è 1503 metri contro i soli 1380 delle Cime Bianche, manco questa fosse l’acqua di scarto. Detto questo, però, immagino che lo stablimento di imbottigliamento sia unico: sarebbe interessante scoprire come l’acqua arrivi lì e se ci sono condutture in comune…
Ah: l’Ipercoop di Carasco mostra anche le caratteristiche dell’acqua locale, che è assolutamente ottima: cosa che non mi stupisce, perché quando mio zio era ufficiale medico a Sacile diceva che lí é la stessa cosa. Peccato che un gasificatore costi più dell’acqua imbottigliata.

Un gruppo StackExchange sui giochi?

StackExchange è un sito che ospita molti gruppi (in inglese. Lo so: è un mondo difficile) Ogni tanto parte una proposta per un nuovo gruppo; ma perché venga accettata occorre che ci sia un po’ di gente che ci metta del suo, in modo da iniziare la beta con un certo numero di discussioni avviate.
Dopo alcuni mesi di duro sforzo, sta per iniziare la fase finale della proposta per parlare di giochi (all’inglese, “puzzles”). L’idea non è tanto quella di proporre giochi da risolvere, quanto di fare un discorso a livello più alto. Gli amici delle mille incarnazioni della Dewdnet sanno bene di che parlo. Cliccando su Stack Exchange Q&A site proposal: Puzzling potete impegnarvi anche voi a contribuire alla partenza del gruppo. Vorreste mica lasciarmi da solo?
(magari può anche interessarvi questo gruppo o questo o ancora quest’altro. Sennò guardatevi pure in giro)