Venerdì scorso mi è arrivata una mail dell’INPS dicendo che la mia domanda di rettifica dati era stata accolta. La domanda in questione consisteva nel togliere un anno di contributi figurativi statali che si sovrapponevano a quelli effettivamente versati come lavoratore dipendente: insomma, l’INPS non perdeva nulla. Ok, non ci guadagnava neppure nulla perché quando avrò la pensione rifaranno i conti, ma tant’è. In fin dei conti non ci hanno nemmeno messo tanto: la mia domanda online era infatti datata 8 gennaio. Dell’anno scorso.
Unica nota dolente: continuo a non poter fare la simulazione della pensione.