Archivi annuali: 2013

il software misterioso di beppegrillo(tm)

Uno dei memi di ieri è stato questo video in cui el Líder Maximo del MoVimento 5 Stelle racconta del mirabolante software – nome in codice zip war airganon, tutto costruito a partire da SVG4 – che permetterà di scoprire di tutto e di più. Il video è dell’anno scorso, e sono sicuro che stamattina beppegrillo(tm) scriverà che ovviamente quello era solamente uno sketch: la differenza tra lui e Berlusconi è che quest’ultimo può solo ribattere di essere stato frainteso, mentre il Vate di sant’Ilario ha la via di fuga dell’essere “solo” un comico. Ma non è di questo che voglio parlare.
Pensare che questa roba è rimasta lì per un anno senza che nessuno la tirasse fuori è a mio parere indice del fatto che i grillini saranno anche attaccati al computer, ma di informatica non ne sanno nulla. Non sarebbe poi la fine del mondo: nessuno può essere un tuttologo. Il problema è che loro sono però acriticamente convinti che con l’informatica si possa fare tutto, e non mettono in dubbio un discorso pieno di queste sigle inglesizzanti affastellate in maniera precaria. Sicuramente c’è qualcuno dietro che le saprà mettere nell’ordine corretto, e fortunatamente questo qualcuno fa parte del MoVimento. Un fideismo come tanti; trovi cose simili nella base PD, e non stiamo a parlare dei berlusconisti o dei vendoliani. Ma sempre fideismo è.
L’unica cosa positiva che riesco a vedere in tutto questo è che a quanto pare si può usare un computer senza capire come funzionano le cose. Se riuscissimo a fare la stessa cosa anche per la matematica di base sarebbe una grande vittoria per tutti.

Ultimo aggiornamento: 2013-03-19 07:00

l’Anello del Pescatore

Leggo che l’Anello del Pescatore di papa Francesco non sarà d’oro come è sempre stato, ma di argento dorato.
Posso sommessamente far notare che non mi pare il caso, senza per questo essere tacciato di eresia? Io capisco la ricerca di uno stile più sobrio. Ma quell’anello è importante non per sé ma in quanto è un simbolo, tanto che come ricorderete l’anello di Benedetto XVI è stato ufficialmente rotto quando la rinuncia di Ratzinger al papato è divenuta effettiva. Bene. Pensate quale può essere il valore venale dell’oro che compone l’anello e immaginate qual è il risparmio nell’averlo di argento. O se volete vederla in un altro modo, pensate alla vostra vera, se siete sposati: avrebbe senso sostituirla con una d’argento? Per me no. Per altri evidentemente sì.

Ultimo aggiornamento: 2013-03-18 18:35

Copy: spazio sul cloud

Ormai di servizi che permettano di sincronizzare i nostri dispositivi con spazio in rete ce ne sono a iosa. L’ultimo sul mercato sembra essere Copy, che rispetto agli altri afferma di essere anche più ottimizzato per il condividere cose… il che spesso non è male.
Per farsi pubblicità, al momento regalano 5+5 GB di spazio a chi arriva attraverso un referrer (il link qui sopra, e se partite da qui vinco altri 5 GB anch’io) e installa il client su Android o Iphone. Sapevatelo!

Ultimo aggiornamento: 2013-03-18 07:00

esegesi della canzonetta

Stasera a cena Anna mi ha detto che nella canzone Il pescatore di De Andrè il “solco lungo il viso / come una specie di sorriso” significa che l’assassino, già che c’era, ha ammazzato anche il pescatore. Io nei trentacinque anni almeno da quando conosco la canzone non ci avevo MAI pensato (per la cronaca mi ero fermato a non capire “il rimpianto di un aprile / giocato all’ombra di un cortile”). Sono messo così male?

Ultimo aggiornamento: 2013-03-17 21:01

Il mondo all’incontrario

Stamattina papa Francesco ha avuto il suo primo Angelus. Cito da Repubblica: «Papa Francesco è apparso disinvolto anche nel discorso del suo primo Angelus di fronte a una folla di più di migliaia di fedeli: 150.000 secondo la Santa Sede, 300.000 per il comune di Roma.» Ma una volta non era l’opposto?

Ultimo aggiornamento: 2013-03-17 17:47

Quizzino della domenica: Chi è?

Abbiamo chiesto a un famosissimo scienziato quale fosse il suo cognome. La sua risposta, invero sibillina, è stata la seguente: “Prima nego, poi affermo, capovolgo ed a capo ricomincio”. Di chi si tratta? (no, non è Albert Einstein :-) )
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p088.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Il problema è tratto da Mezzogiorno di gioco, di Aldo Spinelli)

Ultimo aggiornamento: 2016-06-01 15:05

le palle del PD

Alla fine anche Bersani si deve essere stufato. Dopo aver tentato in ogni modo di convincere qualche altra forza a trovare un accordo, stanotte hanno tirato fuori dal cappello due nomi come Boldrini e Grasso che possono piacere o no (a me per esempio Grasso mica piace…) però sono sicuramente seri e non si possono definire “della ka$ta” (povero ex-segretario autoreggente Franceschini, lui ci sperava…).
Le risate non sono mancate nemmeno oggi, a partire dal M5S che ha detto che queste scelte sono merito loro. Certo, tecnicamente hanno costretto il PD a cambiare cavalli, ma mi sembra tanto di vedere il marito che per far dispetto alla moglie si evira. E immagino qualcuno di loro si prenderà anche il merito dei voti che l’ex procuratore capo antimafia ha preso in più rispetto alla somma PD+SEL: tanto non c’è limite alla faccia tosta.
Ma per le risate, già ieri c’è stato il siparietto di Monti che va da Napolitano per dirgli “guarda, lascio l’interim alla Cancellieri così vado a fare il presidente del Senato e il mese prossimo il PresRep”, e Nappy che risponde in punta di fioretto costituzionale “col cazzo!” (scusate il linguaggio, ma il babelfish mi si è rotto). Stessa risposta data da quel giovincello di Emilio Colombo (la bamba fa bene, inutile) a Calderoli che si era improvvisato fine giurista e aveva cercato di convincere che alla quarta (e ultima possibile) votazione per il Senato la maggioranza relativa richiesta non fosse in realtà così relativa.
Boh: comincio a vedere uno spiraglio per questa legislatura, speriamo.

Ultimo aggiornamento: 2013-03-16 18:26

_Il contagio delle idee_ (libro)

[copertina] Il titolo italiano di questo libro (Dan Sperber, Il contagio delle idee : Teoria naturalistica della cultura [Explaining Culture], Feltrinelli 1999 [1996], pag. 184, ISBN 9788807102585, trad. Gloria Origgi), oramai fuori catalogo, è indubbiamente molto più evocativo dell’originale inglese “Explaining Culture” (che a sua volta mi pare un po’ esagerato); peccato che le belle promesse non vengano poi rispettate dalla pratica.
Il guaio di base del libro non è tanto la sua relativa obsolescenza (mi sa che questi quindici anni abbiano portato molte nuove idee) quanto la sua disomogeneità: è infatti una collezione di brevi saggi che Sperber ha preparato per varie occasioni, quindi con ripetizioni e temi trattati solo in parte. Il concetto principe del libro è quello di rappresentazione, che è grosso modo l’idea che si fanno di un concetto le singole persone. Il concetto di meme si traduce quindi nel “contagio” delle rappresentazioni, contagio che può essere epidemico (un meme vero e proprio, qualcosa cioè che cresce di colpo per sgonfiarsi anche abbastanza in fretta) oppure endemico, e qui si va più verso i riti veri e propri. L’idea è interessante, e aiuterebbe anche a spiegare alcuni fatti come le “mutazioni” delle rappresentazioni e l’esistenza di rappresentazioni simili ma non identiche tra le varie persone: peccato che però sia rimasta appesa un po’ in sospeso, probabilmente perché un mini-saggio non era sufficiente per sviscerare bene la tesi.
In definitiva, qualche utile spunto (ben tradotto da Gloria Origgi) ma nulla più.

Ultimo aggiornamento: 2013-03-16 07:00