Archivi annuali: 2013

Altramatematica su Radio Popolare

A Natale sono tutti più buoni, anche a Radio Popolare: quindi, se tutto va bene, verso le 12:15 racconterò dai microfoni della radio come è nata la collana di epub matematici sotto mentite spoglie (o forse è il viceversa, non lo so nemmeno io) che al momento vanta il mio Matematica e infinito e Più per meno diviso di Peppe Liberti. Chissà che mi inventerò.

Ultimo aggiornamento: 2013-12-24 00:01

Un clic vale un clic

Ne avevo sentito parlare stamattina, ma non ci avevo fatto troppo caso: poi Carlo Felice Dalla Pasqua mi ha messo con le spalle al muro :-) Che è successo? sembra che Gramellini, non avendo ultimamente copiato nulla di importante, nella sua abituale comparsata a Chetempochefa abbia parlato male del MoVimento 5 Stelle. Giustamente Grillo vuole replicare, e lo fa al suo modo usuale con un video; però il video non può essere visto da chi ha AdBlock abilitato.
Di per sé non c’è nulla di male a farsi dare un po’ di soldini in questo modo, e tanto di cappello a chi ci riesce: io non ne sono mai stato capace. Mi risulta però difficile capire quale sia il vantaggio di difendersi facendo pagare gli altri. Qualcuno me lo spiega?
(p.s.: a quelli che sono già pronti con la tiritera “M5S ridà i soldi del finanziamento ai partiti, ecc. ecc.” ricordo che questi soldi non vanno al moVimento ma direttamente a Beppe Grllo. No, per me non è affatto un problema. Però sono cose da sapere)

Ultimo aggiornamento: 2013-12-23 16:25

Quizzino della domenica: centocinquantatré

Forse non sapete che il numero centocinquantatré ha un importante significato cabalistico. Nel vangelo di Giovanni, infatti, Gesù risorto appare agli apostoli che non avevano pescato nulla per tutta la notte, disse loro dove andare a pescare e… «Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò.» (Gv 21,11).
E in effetti esiste una funzione matematica abbastanza usuale f(n) tale che, se si sommano i valori che essa ottiene per n che va da 1 a 5, la somma di questi valori è proprio 153. Beh, ce ne sono infinite, la più banale è f(n)=30,6 :-) – ma un Vero Matematico penserebbe che una simile soluzione è barare. Con f(n) = 10n arriviamo a 150; con f(n) = 2n2 a 165. Altre idee?
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p143.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da The Math Entertainer.

Ultimo aggiornamento: 2016-06-07 14:43

_Logimat_ (libro)

[copertina]I giochi Kangourou sono nati in Francia ma si sono diffusi per tutta l’Europa: sono stati studiati per avvicinare gli studenti alle varie scienze. Ho già parlato in passato dei Kangourou dell’informatica; stavolta recensisco un libro (Michel Criton, Logimat, ediz. Kangourou Italia 2012, pag. 96, € 12, ISBN 978-88-89249-24-6, trad. Angelo Lissoni) che è una raccolta di problemi “di allenamento” per i Kangourou della matematica. Più precisamente, il testo è l’unione dei primi due numeri della rivista Logimath che venner pubblicati nel 2005 in Francia.
Il libro è molto colorato, ma questo penso non vi interessi più di tanto. Quello che ho trovato davvero bello, invece, è l’approccio scelto per i problemi. Ciascuno di essi appare in tre forme diverse, a cui è associato un semaforo. La prima (semaforo verde) è completamente dematematizzata, o meglio vengono fatte varie domande che in pratica rappresentano i passi che si farebbero per risolvere il problema finale. Nella seconda forma (semaforo giallo) il problema è ancora dematematizzato, ma stavolta non ci sono più le specificazioni passo passo; la terza forma (semaforo rosso) infine è una generalizzazione del problema. In pratica, dunque, l’esercizio può essere affrontato a scelta a partire da una qualunque delle forme: i meno esperti possono essere guidati, mentre i più esperti possono partire dal semaforo rosso e al più tornare indietro se il problema risultasse troppo ostico. Devo dire che non avevo mai trovato questo approccio nei vari libri che ho letto, e ne sono rimasto deliziato: è proprio vero che la didattica della matematica in Francia è anni luce avanti (e non sto parlando di noi italiani, ma in generale del mondo anglofilo…)
Insomma, per gli appassionati è un must have!

Ultimo aggiornamento: 2013-12-21 19:50

_Più per meno diviso_ (ebook)

[cover]Quando si diventa grandi si scopre che la matematica non è solo fatta di numeri, ma anche e soprattutto di lettere. Ma non è solo così: dove li mettete i simboli delle varie operazioni, che non sono lettere né numeri? Perché mai il più è un + e il meno un −? Non sono domande così oziose, come Peppe Liberti ci mostra in questo ebook (Peppe Liberti, Più per meno diviso, 40k Unofficial “Altramatematica” 2013, 0,99€, ISBN 9788898001446) che trovate anche in formato epub.
Leggendo il libro, scoprirete non solo che i segni per le operazioni sono relativamente recenti, e nascono ben dopo l’invenzione della stampa a caratteri mobili, ma soprattutto che c’è voluto un bel po’ di tempo per standardizzarli, e anzi la standardizzazione non è neppure completa: ancora oggi per la moltiplicazione si usano “×” e “·”, mentre per la divisione “:” e “/”, per non parlare degli anglofoni con il loro “÷”… che addirittura per altri autori indicava la sottrazione. In questo libro Peppe si limita alle quattro operazioni e al simbolo di uguale (ma se l’ebook avrà un successone sono certo che ha già pronto il testo per i segni più esoterici…), e ne parla non tanto da un punto di vista matematico ma storico e personale, perché scegliere un segno non è un’operazione che si fa a cuor leggero e può portare – e ha portato – a feroci diatribe. Il tutto insomma entra a pieno titolo nel filone della collana Altramatematica, #40kmate per gli amici twittanti, che la matematica la vuol vedere in modo ben diverso da quello scolastico.
Un’ultima nota di carattere personale. Come probabilmente sapete, io sono il curatore di Altramatematica e quindi ho cercato gli autori che a mio parere potevano andare bene. Bene: Peppe non è un matematico, ma un fisico. E dunque? Dunque nulla. Matematici e fisici si prendono sempre pesantemente in giro, ma è tutta una finta :-)

Ultimo aggiornamento: 2013-12-20 07:00

Altramatematica

La scorsa settimana vi ho amabilmente spammato con Matematica e infinito, l’ePub che ho scritto e pubblicato con 40k. I più attenti tra i miei ventun lettori avranno però notato nella copertina un hashtag #40kmate e soprattutto un nome, “altramatematica” scritto tutto attaccato. Ed effettivamente il libretto non se ne sta solo soletto! Ma iniziamo dall’inizio.
A giugno Marco Ghezzi mi aveva invitato a prendere un caffè nella nuova sede di BookRepublic. Poi ci fu qualche problema logistico, e il caffè lo presi a settembre. Inutile dire che Marco (con Viola Marconi) aveva dei loschi fini: la sua idea era di creare all’interno di 40k Unofficial una collana di brevi testi di matematica non scolastica, e quindi aveva pensato bene di rivolgersi a un noto scassapall.. ehm, un noto bazzicante di Internet e di matematica quale io sono. Ma non solo mi chiedevano se avevo voglia di scrivere qualcosa: avrebbero molto apprezzato che io procacciass… ehm, contattassi altri blogger e affini che sapessero scrivere in modo interessante e ne sapessero di matematica. In pratica avrei dovuto fare il curatore di questa collana ancora senza nome, possibilmente dando anche qualche consiglio pratico a chi si accingesse a scrivere per essa.
Dopo tre mesi, giusto in tempo per Natale, siamo arrivati al dunque. Oggi BookRepublic presenta ufficialmente Altramatematica. Citando dalla presentazione, avremo una «matematica “altra”: diversa, divertente, pop (e anche un po’ nerd) e si legge come un romanzo.» Sul nerd direi che ci siamo, sul diversa pure, per quanto riguarda il divertente spero proprio di sì. Pop? boh. I libri, come nella tradizione di 40k, sono intorno alle 40000 battute, e sono nati per essere fruiti in una breve pausa da quello che si fa di solito: invece che bersi un caffè ci si beve un testo.
Posso parlare di libri al plurale, perché è appena uscito il secondo testo della collana: Più per meno diviso, dove Peppe Liberti racconta la storia dei segni che indicano le quattro operazioni. Sì: Peppe è un fisico. Sì: matematici e fisici sono sempre dipinti come cani e gatti, o come Beatles e Rolling Stones. Beh, sappiate che in realtà i due complessi erano buoni amici, e ricordate che in fin dei conti la fisica è la parte della matematica dove gli esperimenti richiedono tanti soldi :-) Ma del libro di Peppe vi racconterò meglio domani.
Un ultima cosa. Essendo noi realisti, immaginiamo che uno possa spendere l’euro per procurarsi il libro, leggerlo e avere dei dubbi. Avere dei dubbi è una Buona Cosa; non riuscire a scioglierli, no. Così abbiamo anche creato una pagina apposita, taggata #telospiegamau, dove potrete fare domande sui temi dei libri e proverò a dare risposte comprensibili. E poi dite che il Web non è una bella cosa!

Ultimo aggiornamento: 2013-12-19 09:00

Sostieni la cultura

Immagino lo sappiate, che una delle tante cose che faccio (aggratis) è il portavoce di Wikimedia Italia. Forse siete anche così attenti da sapere che Wikimedia Italia promuove Wikipedia ma non la gestisce – quello è tecnicamente compito della Wikimedia Foundation e al limite di tutti i wikipediani, iscritti o no a WMI. Quello che però forse non sapete è che quando fate una donazione a Wikipedia la fate alla WMF, e non a Wikimedia Italia. E allora dove li trova i soldi Wikimedia Italia? Bella domanda. Abbiamo le quote sociali (non moltissimo, 400 soci a 25 euro sono 10000 euro). Abbiamo i proventi del 5 permille di chi lo destina a noi (se non ricordo male, intorno ai 40000 euro). Abbiamo naturalmente i cofinanziamenti per i progetti – distinti da Wikipedia, ma sempre legati alla cultura – che portiamo avanti, come Archeowiki e Wiki va a scuola. Ma i cofinanziamenti sono appunto co-, e pertanto siamo anche noi a cercare donazioni. Se volete almeno dare un’occhiata al nostro sito Sostieni la cultura, ve ne sarei grato…

Ultimo aggiornamento: 2013-12-18 11:59

SDA e le tre I

[the code must be of 7 or 13 figures][do not exist results for the parameters specified]
La qualità delle consegne SDA la conosciamo tutti. Mi è però capitato – non so perché – di accedere al sito SDA in versione inglese. Quelli qui sopra sono i risultati che mi è capitato di vedere. (Beh, c’è anche un “choose 4 after listening the message about the call cost information and the privacy policy”)

Ultimo aggiornamento: 2013-12-17 09:43