Archivi annuali: 2011

ilcomunerisponde

Lunedì 27 dicembre, mentre pedalavo per andare in ufficio, mi sono trovato una bella buca davanti a me in via Comandini. Come potete immaginare, un ciclista non è che sia molto felice di trovarsi davanti una buca, anche se generalmente ha sufficiente tempo a disposizione per scansarla in qualche modo. Così, forte del mio senso civico, perdo una mezz’oretta sul sito del Comune di Milano fino a riuscire a trovare il form che mi permette di inviare un messaggio all’assessore competente.
Mercoledì 14 gennaio alle 22 ricevo un messaggio dal’indirizzo ilcomunerisponde at comune.milano.it con titolo “Risposta del Comune”, citazione del mio messaggio e risposta
Gentile Cittadino, nel ringraziarla per la segnalazione siamo lieti di informarla che la buca oggetto di reclamo è stata colmata. L’occasione è gradita per porgere cordiali saluti. La Redazione Web del Comune di Milano.
Lasciamo perdere il burocratese (“la buca oggetto di reclamo”… qualcuno faccia loro un corso di semplificazione lessicale, in modo che la prossima volta scrivano almeno “la buca da lei segnalata”), e vediamo le cose da un punto di vista positivo: la buca in questione era stata riparata almeno da una settimana, visto che il 5 gennaio ero ripassato di là e non c’era più. Detto questo, l’impressione che mi fa un messaggio ricevuto due settimane abbondanti dopo una segnalazione, e almeno una settimana dopo l’avvenuta riparazione, è che nessuno legge quelle segnalazioni, nemmeno adesso che è tempo di elezioni. Forse Mestizia dovrebbe pensarci un po’ su :-)

Ultimo aggiornamento: 2011-01-18 10:41

sono una persona orribile (cit.)

Venerdì mattina, mentre tornavo a casa dopo aver sbolognato al nido i giovini, mi ferma uno che mi dice che gli hanno rubato il portafoglio e non aveva nemmeno il biglietto per la metro per tornare a casa. Ho aperto il mio portafoglio e gli ho dato un biglietto ATM.
[la (cit.) è da qui]

Ultimo aggiornamento: 2011-01-17 14:41

Ifigonia in Arcore

(titolo courtesy of Annarella)
Berlusconi: “Dopo Veronica Ho una relazione stabile”. A dire il vero si sta facendo l’Italia da ben prima.
“Mai pagato le donne”. Ha un segretario apposta.
“Non pago donne”. Nella trascrizione manca un “di”.
“È inaccettabile che si facciano perquisizione a persone nelle loro case alle 7 di mattina”. Proprio quando è finalmente ora di addormentarsi.
“Contro di me c’è stato un impiego di forze degno di una retata contro la mafia”. Da qualche parte bisogna pure iniziare.
“Ho aiutato tutti, mai in cambio di qualcosa se non dell’amicizia e dell’affetto”. È vero, la bellezza non conta nulla, vedi Lele Mora.
“Ai Pm non è piaciuta nemmeno la decisione della Corte Costituzionale al punto che, il giorno successivo alla sentenza della Consulta, con una tempistica perfetta, hanno reso pubbliche le loro indagini”. Come, “non è loro piaciuta”?
La notizia è che Sil­vi­o Berlusconi è fi­danzato”. La vera notizia sarebbe stata l’opposto.
“La compagna segreta di Berlusconi E adesso l’Italia si interroga: chi è?” Con quest’inflazione di calendari non si hanno più certezze.
Nicole Minetti intercettata: “Ti devo briffare”. Non ci fosse altro, un’incriminazione per oltraggio alla lingua italiana non gliela leva nessuno.
(vedi anche la vignetta)

Ultimo aggiornamento: 2011-01-17 10:03

gioco della domenica: ClickPlay 3

Voi che siete molto intelligenti potete già intuire che ClickPlay 3 è il seguito di ClickPlay e ClickPlay 2. Scopo del gioco è trovare i bottoni “Play” che permettono di passare al livello seguente: non essendoci istruzioni, occorre “tirare a indovinare” cosa ci viene richiesto, e farlo con il minimo indispensabile di clic.
(via Passion for Puzzles)

Ultimo aggiornamento: 2011-01-16 18:00

_Nonplussed!_ (libro)

[copertina] Molti di voi saranno sicuramente convinti che la matematica sia quanto di più noioso ci sia: in fin dei conti non si fa altro che dimostrare cose che sono vere, no? Ma non capita sempre così. No, le cose, quando si dimostrano, sono vere: ma non è affatto detto che lo sembrino. Nei vari capitoli di questo libro (Julian Havil, Nonplussed!, Princeton University Press 2010 [2007], pag. 196, $16.95, ISBN 978-0-691-14822-9) Julian Havil presenta “dimostrazioni matematiche di idee implausibili”, come del resto scritto nel sottotitolo; il titolo stesso significa “perplesso, imbarazzato”. Non si tratta di paradossi nel senso usuale del termine, ma proprio di teoremi controintuitivi, come quello che dice che esistono due giochi entrambi in perdita ma tali che, scegliendo opportunamente quale giocare volta per volta, si può ottenere un guadagno. Il libro presenta le dimostrazioni dei teoremi, il che potrebbe far scappare chi matematico non è ma permette a chi è interessato di capire finalmente la ragione dietro alcuni risultati che magari aveva orecchiato su qualche testo di matematica ricreativa; inoltre l’esposizione è molto chiara e permette di cogliere affinità e collegamenti inattesi, nel migliore spirito matematico. Insomma, lettura altamente consigliata!

Ultimo aggiornamento: 2011-01-15 07:00

Abusi sessuali abusivi

Mah. Detto tra noi, voglio vedere come faranno i giudici milanesi a dimostrare lo sfruttamento della prostituzione minorile, a meno che non abbiano piazzato delle microcamere ad Arcore o a Villa Certosa, oppure siano riusciti a far parlare Topolanek o come diavolo si chiama. Molto più facile dimostrare la concussione, diciamocelo.
Ma di tutta la storia quello che mi sembra più interessante è che questa volta non ci sono state fughe di notizie, e nessuno sapeva cosa stesse succedendo. Col senno di poi è chiaro che Boccassini and friends stavano aspettando la sentenza della Corte Costituzionale sul legittimo impedimento, ma con tutte le talpe che ci sono anche tre settimane di silenzio sono un record… o magari anche le talpe si sono fatti le vacanzone natalizie dal 24 dicembre al 10 gennaio e poi hanno avuto troppi arretrati.
Un’ultima considerazione: stasera un’ospite a Radiopop si lamentava perché le telefonate e i messaggi degli ascoltatori erano a suo dire troppo buoni; lei ricordava come all’estero anche solo un’accusa simile avrebbe immediatamente portato alle dimissioni dell’indagato. Il mio commento personale: la signora in questione non so esattamente dove viva. Anche se non si direbbe, io sento la gente in giro e so benissimo cosa pensa. Sono tantissimi quelli che ritengono Berlusconi un figo perché si fa tutte quelle donne (pagandole o no, non cambia nulla visto che i soldi li ha). E non è neanche vero che sono tutti di destra. Prendere atto della realtà in cui si vive, ogni tanto?

Ultimo aggiornamento: 2011-01-14 20:43

Carnevale della matematica #33

[Carnevale della matematica]
Benvenuti all’edizione numero 33 del Carnevale della Matematica! Come è usanza, inizio con l’accennare ad alcune delle proprietà del 33. Innanzitutto la parola “trentatré” (mi raccomando l’accento acuto!) è piuttosto usata, il che se volete è abbastanza strano visto che non è un numero piccolo. Il dottore fa dire trentatré ai pazienti, e sembra che ciò non capiti solo in Italia ma anche in Francia, Spagna e Romania; molti conosceranno lo scioglilingua «Trentatré trentini, tutti e trentatré di Trento, entrarono trotterellando in Trento»; e tutti, il giorno del proprio trentatreesimo compleanno, si sentiranno dire la trita e ritrita battuta «Gli anni di Cristo!», che poi non è nemmeno detto sia vero. Alle generazioni allevate a MP3 il “33 giri” non dirà molto, ma quelli della mia età avevano collezioni di padelloni di LP – long playing, anche se duravano meno di un CD – in vinile con gli album dei loro cantanti preferiti. Non sto nemmeno a contare quanti famosi cestisti USA avevano il numero 33 sulla maglia; a furia di ritirare maglie in loro omaggio, prima o poi la NBA non userà più quel numero… Infine Dan Brown in un suo racconto del 2009 afferma che il 33 è il numero della risposta fondamentale alle domande della vita; ragione di più per non credere a una parola di quello che dice.
Passando alle proprietà matematiche e numeriche. Il 33 è un numero semiprimo, prodotto cioè di due primi distinti (3·11), e inizia il primo terzetto di semiprimi consecutivi che appare nella successione dei numeri, che comprende 34 (2·17) e 35 (5·7). È la somma di due quinte potenze (15+25) e dei fattoriali dei numeri da 1 a 4; in compenso è il più piccolo intero che non possa essere scritto come somma di numeri triangolari distinti.
Ma arriviamo (finalmente!) ai contributi di questo mese. Il tema che avevo proposto, guardando il calendario e accorgendomi che si entrava nel 2011, era appunto “il calendario”. Casualmente una new entry, Paolo Alessandrini a.k.a. Mr. Palomar, ha iniziato il proprio blog con diversi post sul calendario. In “Iniziano oggi gli ‘anni dieci’?” viene raccontata e discussa la vecchia questione su quando inizi veramente un secolo, o un decennio. Paolo parla di calendare anche in un trittico: “Il problema del campionato” (qui i link alle parti 2 e 3), con una personale esplorazione del problema che preoccupa chi deve organizzare tornei sportivi: la compilazione di un calendario di un campionato a squadre strutturato come “girone all’italiana”; mostra che il problema può essere affrontato in modo naif, ma può anche essere modellato ricorrendo alla teoria dei grafi e propone un vecchio algoritmo proposto da uno scacchista dell’Ottocento, e uno ideato da lui.
Mariano Tomatis ci (ri)segnala un suo vecchio post su come costruirsi un calendario Maya con le carte da gioco; avete meno di due anni per impratichirvi prima della fine del mondo, quindi sbrigatevi. Per semplificarvi la vita, Mariano ha anche preparato una spiegazione di come funziona il calendario Maya, assieme alla schermata col calendario di oggi.
Annarita Ruberto segnala un contributo scritto dal quindicenne Marco Cameriero,
Nuove Funzioni Per Excel Con L’utilizzo Del VBA | Calcolare Date…Ecc.: si tratta della programmazione di nuove funzioni Excel con VBA per calcolare in automatico date di festività ecc.
I Rudi Matematici hanno naturalmente il link al loro Calendario della rivista Rudi Mathematici (rivista giunta al numero 144), che al suo interno ha molti altri link di post su calendari: un link al quadrato, insomma.
Gianluigi Filippelli scrive L’uomo del calendario: muove i passi da uno degli avversari di Batman per parlare di calendari, ma anche di filastrocche, carrolliane e non.
Maddmaths! non ha un calendario, ma un almanacco: il 2010 visto da Maddmaths!.
Io ho scritto un paio di post a proposito di calendario sul Post: in Calendario perpetuo mentale spiego come si può riuscire a dire qual è il giorno della settimana corrispondente a una data qualunque senza avere a disposizione un calendario; in Venerdì 13 comunico una brutta notizia per chi ha paura del venerdì 13; il giorno 13 del mese capita più spesso di venerdì che negli altri giorni della settimana, e la colpa è di papa Gregorio XVI!
Come sapete, però, non è affatto obbligatorio seguire il tema per partecipare al Carnevale della matematica, almeno fino a che si parla di matematica. Veniamo dunque agli altri contributi.
Roberto Natalini, non pago di Maddmaths!, ha aperto un nuovo blog sull’Unità, dueallamenouno; il nome deriva da una famosa interrogazione di matematica in Ecce Bombo di Moretti e cercherà di raccontare alcuni aspetti della matematica, evitando di spaventare troppo i lettori. Ecco i post presenti: Paura di Contare – La matematica fa paura. È la bestia nera di tantissime persone adulte e anche molto istruite, che non si vergognano di dire di non riuscire a
capire nulla di matematica. C’è anche un vocabolo per questa paura. la “matofobia”. Un fantastiliardo di auguri – I numeri grandi sono sempre stati molto popolari. Ci si può chiedere quali siano i numeri più grandi che abbiano dei nomi, e insomma, in definitiva servano a qualche cosa. Tutti insieme, appassionatamente – In fondo, è proprio l’opposta polarità tra cooperazione ed egoismo che forma il nocciolo delle visioni politiche che ancora oggi identifichiamo come sinistra e destra. Matematica e democrazia – L’alfabetizzazione quantitativa è “la capacità e l’abitudine mentale di cercare informazioni quantitative, considerarle criticamente, riflettere su di esse, e applicarle nella vita pubblica e professionale”. Il suo scopo sarebbe quello di permettere alle persone di ragionare con informazioni quantitative complesse, che si ritrovano un po’ ovunque nella società attuale.
in Maddmaths! sono invece presenti questi post. Viaggi nel tempo – istruzioni per l’uso di Diego Altobelli: due chiacchiere in chat con il fisico che ha ideato la prima macchina. Fantamatematica: John Nash: uno, nessuno, centomila di Stefano Pisanil Direttamente da “A Beautiful Mind”, John Nash, il bizzarro individuo che inventò un equilibrio che porta il suo nome in senso ironico. Gigliola Staffilani è Full Professor presso il Department of Mathematics del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Oltre a essere un’eccezionale matematica, è una persona molto simpatica e dalla risata coinvolgente. Schede divulgative: Restauro digitale di pellicole cinematografiche di Domenico Vitulano; secondo una stima UNESCO, 2,2 miliardi di metri di
pellicole cinematografiche sono attualmente conservate in archivi nazionali ed internazionali. E quasi il 90% dei film muti (precedenti agli anni ‘30) ed il 50% dei film prodotti prima degli anni ’50 sono gravemente danneggiati. Scopriamo come la matematica interviene nel restauro digitale delle pellicole “graffiate”.
Paolo Alessandrini ha anche scritto “Pensieri sopra GEB“, recensione sul celebre e monumentale saggio “Godel, Escher, Bach” di Douglas Hostadter, un libro ancora capace di affascinare e stupire a 32 anni dalla sua uscita; e Mr. Palomar e Doctor Subtilis,
(una rivisitazione giocosa del principio logico noto come “Ex falso sequitur quodlibet”).
Dioniso ha deciso di integrare un po’ la parte iniziale della serie storica sulla matematica «Numeri e Geometria attraverso la storia», iniziando con una parte introduttiva: I primi passi del pensiero matematico; anche l’Indice è stato doverosamente aggiornato.
Popinga presenta La trisezione del quadrato, cioè suddividere un quadrato in un numero minimo di poligoni che possano essere riassemblati per dare tre quadrati più piccoli fra loro congruenti, di superficie pari a un terzo di quella del quadrato di partenza. Per quanto sia risolvibile con il semplice uso di carta, penna, compasso e forbici, e sia abbastanza semplice da essere compreso da un bambino, esso ha occupato i matematici per secoli, dal medioevo nei paesi islamici fino ai giorni nostri. Ancora oggi è oggetto di studio e di nuove soluzioni.
Annarita Ruberto e i suoi studenti hanno la solita messe di contributi. La Somma Dei Primi Cinque Numeri Naturali Dispari…Di Legno è la configurazione geometrica relativa alla somma dei primi cinque numeri dispari, realizzata con gnomoni di legno da un suo primino. Una Dimostrazione Visiva Del Teorema Di Pitagora è il video di una delle tante dimostrazioni del teorema di Pitagora, che però ha il pregio di essere facilmente compreso visivamente. I Geopiani Di Gattegno: Possibili Impieghi Didattici (1° Parte) è il primo di due articoli dedicati ai geopiani di Gattegno e ai suoi possibili impieghi sia nella didattica e nell’apprendimento della geometria piana che nella risoluzione di problemi matematici, in generale. Costruire Caleidoscopi Augurali Con GeoGebra presenta tre applet di Geogebra realizzate da Annarita per costrire fantasmagorici caleidoscopi e giocare con le simmetrie. Costruire Un Pupazzo Di Neve Con Geogebra e Costruire Un Albero Di Natale Con Geogebra sono due applet costruite con Geogebra, da Davide, un suo primino, che propone anche Muovere punti con Geogebra, che ci fa giocare con le tracce attive di punti.
Roberto Zanasi confessa di essere stato pigro; ha scritto (?) solo di criteri di divisibilità (quasi) e di dimostrazioni (queste sì) senza parole.
I Rudi Matematici ci hanno presentato un giochino pensato per le vacanze natalizie (ma che potete fare anche adesso); l’istituzionale soluzione al quiz della rivista cartacea (Le Scienze); un post mate-geografico che voleva soprattutto celebrare la nomina del direttore de Le Scienze a direttore (anche) del National Geographic (Italia), i cui commenti ricevuti sono stati tutti molto tecnici e poco gossipari, e ancora un gioco, dal titolo fuorviante “14 Luglio”.
Infine Claudio Pasqua in Gravità Zero presenta La Ninfea Matematica del Dr Longfellow: il problema della ninfea è così semplice che chiunque, anche se inesperto di matematica o geometria, può risolverlo. Eppure serve a illustrare un importante problema geometrico in maniera tale che, una volta imparato, non lo si dimentica più. Un esempio di alta divulgazione scientifica.
Gianluigi Filippelli su Science Backstage ha scritto vari post. Fare matematica con i documenti storici è la recensione di un libro (versione per insegnanti), liberamente scarivabile on-line, che mira ad essere un libro di testo alternativo nell’insegnamento della matematica. La matematica di Rachmaninov: è un piccolo post sperimentale per parlare di matematica, usata da Rachmaninov nella riscrittura di una famosa opera di Paganini, scacchi e musica classica. Gravity vs heightè infine il grafico e codice sorgente della dipendenza della gravità dall’altezza realizzato con Scilab. Dal suo blog personale segnaala infine Tini, fori e rubinetti: i primi Problemi di Fibonacci sullo svuotamento e riempimento di botti risolti da Fibonacci e le cui risoluzioni prescindono dalla fluidodinamica.
Infine ci sono io: gli altri miei contributi personali al Carnevale nel blog di matematica sul Post sono Il teorema dei quattro colori, dove mi chiedo se una dimostrazione fatta solo con l’aiuto del computer sia vera o no; i Problemini matematici natalizi, con relative soluzioni; e Probabilità improbabili, alcuni esempi di paradossi che compaiono con il calcolo delle probabilità. Nelle Notiziole ho solo due recensioni: Strange Curves, Counting Rabbits, and other Mathematical Explorations, matematica tra il ricreazionale e il serio, e Il matematico si diverte, dove Federico Peiretti racconta come per divertirsi con la matematica non sia necessario essere matematici professionisti. Ma è stato un periodaccio, anche solo assemblare questo Carnevale è stato un delirio.
Il prossimo mese il Carnevale sarà ospitato per la prima volta da Peppe Liberti, nel suo Rangle. Partecipate numerosi!
(P.S.: il 2011 è l’Anno Internazionale della Chimica: e nasce il Carnevale della Chimica, in collaborazione tra Chimicare e Gravità Zero. Benvenuto a quest’altro nuovo Carnevale!)

Ultimo aggiornamento: 2011-01-14 07:00

forumnucleare.it

Avete credo visto tutti la pubblicità di Forum Nucleare, il sito che dovrebbe “imparzialmente” far discutere la gente sulla possibilità del ritorno all’uso dell’energia nucleare in Italia. A me la cosa ha immediatamente puzzato di falso, ma non mi pare di aver visto molti commenti in giro; interessante pertanto notare come La Stampa presentasse ieri ben due editoriali, Quello spot che non informa del direttore esecutivo di Greenpeace e Le false promesse del nucleare, di Mario Tozzi.
E voi che ne pensate, lontano dai siti finti-globalisti?

Ultimo aggiornamento: 2011-01-13 16:46