L’uso della pillola abortiva RU486 è stato autorizzato anche in Italia. Non capisco chi se la sta prendendo perché il Vaticano ha annunciato la scomunica per chi la prescrive o la usa; è banalmente un’applicazione della scomunica per chi procura o effettua un aborto, insomma nulla di nuovo. (Le discussioni sul doppiopesismo delle gerarchie cattoliche per favore altrove: io mi limito a citare Mt 18,7)
Purtroppo non c’è nulla di nuovo nemmeno nell’uso distorto dei numeri che vengono tirati per la giacchetta per sostenere le proprie opinioni. Leggo che Eugenia Roccella ha affermato che dal 1988 a oggi ci sarebbero stati 29 decessi di donne a causa dell’assunzione del farmaco, cosa che di per sé non significa nulla, essendo un semplice valore assoluto senza parametri. Ma se da un nostro parlamentare non mi aspetto più di tanto, molto più preoccupante è la risposta di Silvio Viale, che non si limita ad affermare “Anche se questi 29 casi fossero reali, ma non lo sono, non costituirebbero un ostacolo per la registrazione di nessun altro farmaco.” (indiscutibile) ma prosegue con “Nel 2003 i centri antiveleno hanno segnalato 59 morti negli Usa per laspirina, e nessuno si sogna di toglierla dal commercio”. Ora, ancora più grave di usare numeri assoluti a capocchia è mescolare numeri a capocchia. Invece che fare l’unica cosa metodologicamente corretta, vale a dire confrontare la probabilità di morte per l’assunzione della RU486 con quella di morte per altre tecniche abortive, Viale ha messo insieme due numeri che non c’entrano nulla, considerando il consumo abnorme e senza regole di aspirina negli USA. È un po’ come se a uno che dice di aver perso cento euro si facesse notare che il deficit dello stato italiano è molto maggiore. In effetti non che mi fidi della conoscenza della matematica da parte dei medici, scarsa conoscenza che è tra l’altro pericolosissima.
Il commento migliore è stato comunque quello di Stark: «L’Udc contro la RU486: “Dal 1988 ha ucciso 29 persone”. Quasi quanto i casi di soffocamento da Big Babol.»
Ultimo aggiornamento: 2009-07-31 12:25