Archivi annuali: 2009

Il quadrato (libro)

[copertina] Ristampa – naturalmente dal formato quadrato – di un vecchio libretto di Munari, sono qui (Bruno Munari, Il quadrato, Corraini 2005 [1960], pag. 88, € 10, ISBN 978-88-7570-063-8) raccolte in ordine più o meno alfabetico tante piccole nozioni sul quadrato e sul cubo. Si possono trovare costruzioni geometriche, analisi di opere pittoriche e architettoniche, oggetti di design, ma anche il gioco del 15. Più che altro, insomma, una raccolta di curiosità per passare alcuni piacevoli momenti a scoprire quanto una figura che nell’immaginario collettivo si associa alla stolidità possa invece nascondere cento (un numero quadrato :) ) diverse cose!

Ultimo aggiornamento: 2009-08-21 07:00

Raschiamo il fondo del barile

Forse sapete che tra meno di un mese – il 9 settembre, data scelta perché 9-9-9 si legge “Number Nine, Number Nine, Number Nine…” – verrà ripubblicato tutto il catalogo rimasterizzato dei dischi dei Beatles, comprese le versioni stereo degli album mono e le versioni mono degli album stereo. No, non li compro nonostante il 20% di sconto da IBS.
Oggi leggo che la Disney vuole prendere i diritti di Yellow Submarine (film e canzoni) per rifarlo in 3d e con tutte le supercazzole degli anni ’10.
Il tutto mi fa semplicemente sentire molto triste.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-20 13:00

Metro al fresco

Essendomi capitato tra ieri e oggi di prendere svariate volte la metropolitana (compreso il Meneghino) e i nuovi filobus, e trovando spesso vetture con aria condizionata (troppo fredda), posso garantire che la grida che invitava gli utenti ad aprire autonomamente le porte, per evitare che scappasse l’aria, non è affatto applicata dai macchinisti. Tanto i risparmi si fanno da altre parti.
In una notizia correlata, anche nei pomeriggi ferragostani i tutor di linea girano a vedere se la gente paga. I due che ho trovato io sul 16 non mi sembravano molto interessati al loro lavoro, visto che non hanno neppure preso in mano il mio biglietto; dall’altra parte della strada, però, ne ho visti altri che stavano multando un paio di persone.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-20 10:26

Il Doomsday

Chi si interessa alla matematica ricreativa sa perfettamente chi è John Horton Conway, e chi non si interessa ha già smesso di leggere, quindi non perdo tempo a spiegarglielo. Vorrei invece spiegare uno degli algoritmi inventati da Conway, quello per calcolare a mente la data di un qualunque giorno passato presente e futuro. Vi risparmio le mnemoniche da lui inventate – se proprio le volete conoscere, Wikipedia è la vostra amica – e mi limito alla pratica.
Innanzitutto, vediamo le date dell’anno in corso. In qualunque anno, il 4/4, il 6/6, l’8/8, il 10/10 e il 12/12 cadono lo stesso giorno (quest’anno è sabato). Questo giorno è chiamato il Doomsday, letteralmente il giorno del Giudizio (anche se preferirei definirlo il Giorno del Destino); quest’anno è di sabato. Inoltre anche il 9/5, il 5/9, l’11/7 e il 7/11 sono un Doomsday, così come l’ultimo giorno di febbraio, o se preferite lo zero marzo, e il 3 gennaio in 3/4 degli anni; per i bisestili è il 4 gennaio. A questo punto, avendo un’ancora per ogni mese, è facile andare avanti sommando o sottraendo multipli di sette per avvicinarsi alla data richiesta.
Se vogliamo fare i Veri Mnemonici, però, dobbiamo trovare un modo per sapere automaticamente qual è il Doomsday di un anno qualunque. Beh, Conway ha pensato anche a questo. Occorre sapere il numero magico del secolo; per gli anni 18xx è 5, per i 19xx è 3, per i 20xx 2, per i 21xx 0 e così ciclicamente. Poi si calcola la parte relativa all’anno; si prende la parte xx, e le si somma il quoziente della sua divisione per 4. Questo numero, sommato al numero del secolo, ci dà il nostro Doomsday. Nel 2009 calcoleremo così 9/4 = 2 (con resto 1): la somma di 2+9+2 fa 13, cioè 6. Visto che la settimana inizia di domenica come spiega l’Antico Testamento, il Doomsday per quest’anno cade di sabato.
Il tutto serve a qualcosa? No. Basta tirare fuori il proprio telefonino e potete ricavare subito il giorno della settimana corrispondente a una data data. L’unica utilità, oltre al divertimento per i pazzi che amano di queste cose, è che tutti questi conti ti mantengono attivo il neurone, il che non è poi da buttar via.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-19 11:44

sono fiero di me!

ricordate la mia notiziola di ieri, sull’attacco zombie? Sono stato facile profeta a indicare che oggi l’italica stampa l’avrebbe presentata: in effetti il Corsera la riporta in un articolo anonimo (e in questo momento è la più letta).
Ciò detto, il fatto che nei link non ci sia solo il PDF dell’articolo (che era presente nella notizia BBC) ma anche quello alla home page di Robert Smith?, compreso di spiegazione sul perché del punto interrogativo nel nome, mi fa pensare che l’anonimo giornalista abbia dato un’occhiata anche alla mia notiziola! (Oppure abbia fatto un bel lavoro di ricerca, il che comunque è un’ottima cosa in assoluto). Sono cose.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-19 10:32

un grande gallo rende la vita molto piu piacevole

Era un bel po’ che non mi arrivavano più spam babelfishati, ma devo dire che quello di ieri è davvero poetico.
Il titolo è “Scopri le Nuove Possibilita Con il tuo Link” che oggettivamente è piuttosto difficile da decifrare, e potrebbe significare di tutto. Ma anche se non fate caso al mittente (“Tale durata non ha tutti”), sono certo che il testo vi farà capire che si sta parlando delle pastigline blu che fanno tanto bene a una parte del corpo dei maschietti.
Hai una decisione giusta. Il nostro prodotto Se voi e il vostro Determina femminile non delude!
Vedrai un grande gallo rende la vita molto piu piacevole! Il nostro prodotto e per il tuo nuovo mondo di apertura.
Ci sono punti relativamente semplici da controtradurre: “un grande gallo” è evidentemente “a big cock”. Immagino poi che “il tuo nuovo mondo di apertura” non si riferisca alle aperture femminili, ma sia qualcosa tipo “will open you a new world”. L’unica frase su cui mi sono impigliato è “Se voi e il vostro Determina femminile”, compresa la maiuscola. Qualche idea?

Ultimo aggiornamento: 2009-08-19 07:00

Segnali di fine della crisi

Io non ho mai capito esattamente la storia che “i mercati scontano già le notizie economiche”, che è la scusa che ti tirano fuori quando le banche centrali abbassano il costo del denaro e le borse vanno in perdita. (“Sì, ma il ribasso lo si aspettava, e quindi nei giorni scorsi erano salite…”) Vediamo se ho capito il giro del fumo.
Una decina d’anni fa le offerte a rate erano spesso presentate come “dieci più uno”: pagavi dieci rate di un decimo del totale, oltre a un anticipo sempre del 10%. Poi, col calare dei tassi, la formula era passata a “dieci e mezzo”: sempre dieci rate dal 10%, più una del 5% del valore. Adesso mi è capitato tra le mani un volantino della Saturn, dove è pur vero che ti offrono di iniziare a pagare tra sette mesi, ma abbiamo di nuovo undici rate del 10% (TAN sopra il 10%, TAEG sopra l’11%). Per la cronaca, il tasso di usura è il 24% abbondante.
Possiamo dire che l’aumento del costo delle rate presuppone un aumento dei tassi a breve, il che a sua volta presuppone un miglioramento della situazione economica globale? no?

Ultimo aggiornamento: 2009-08-18 14:15