Come capita ogni anno o due (l’ultima volta deve essere stata nel 2012, se non erro), la mia azienda ha mandato a me e ad altre cinquantamila persone il link al questionario sulla rilevazione del clima aziendale; questionario che se non ho capito male è stato preparato dalla Bocconi ed è comune anche ad altre aziende, il che significa che molte domande sono ancora più rarefatte di quelle che si trovano in questionari simili e tendono ad avere la stessa relazione con la realtà degli oroscopi.
Qualche miglioramento rispetto al passato c’è stato: come sempre, il questionario ha un codice personale ma questa volta è stato esplicitato che l’azienda si impegna a non vedere chi ha scritto cosa. Resta però un problema di base: mi sono arrivate quattro mail (e un SMS o due) che mi invitavano ad affrettarmi a compilare il questionario, e per ben due volte la data di scadenza per la compilazione del questionario è stata spostata in avanti, tipici segni che indicano una scarsa partecipazione. Chissà se anche questo verrà preso in considerazione nel misurare il clima.

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