Ricordate la mia diatriba con il call center ATM a proposito della tessera RIcaricaMI? in pratica, avevo scoperto che non era possibile caricare un biglietto singolo se la tessera conteneva un carnet, e alla mia domanda la risposta era semplicemente stata la copia di un (a mio parere fumoso) paragrafo delle istruzioni.
Bene. È capitato che ad Anna è scaduto l’abbonamento annuale, lei abbia fatto un po’ di conti e visto che in questo momento non le conveniva rinnovarlo, e così abbia espresso interesse per la tesserina, che le ho doverosamente consegnato in spregio alla normativa (che afferma che «Pur essendo senza foto e nominativa, la tessera ricaricabile è strettamente personale e non cedibile», qualunque cosa possa significare in italiano quella frase). Ho perso un po’ di tempo per trovarne una nuova, visto che alle edicole in metropolitana non gliela consegnano da un pezzo; alla fine ieri sera sono passato al gabbiotto abbonamenti ATM in Loreto e me la sono ricomprata.
Pago i due euro e ottengo la tesserina con un biglietto urbano dentro. Vado all’emettitrice automatica e verifico. Pago nove euro e 20 e carico un carnet da dieci corse. Verifico di nuovo: in questo momento la tessera ha un carnet e un biglietto, cosa che sarebbe dovuta essere impossibile, e sicuramente non era possibile nell’ordine inverso. Continuo a chiedermi chi abbia studiato il software :-) (e se in questo modo si riesca a passare in due con la stessa tessera, pagando ovviamente due biglietti… ma sarà per un’altra volta)
Aggiornamento: (14:00) mentre il sito riporta la frase da me citata sopra, il pieghevole spiega come «La tessera elettronica ricaricabile ha validità 4 anni, è senza foto e non è nominativa, pur restando un documento personale e non cedibile». Perlomeno sintassi e semantica sono corrette, anche se continuo a essere certo che una simile clausola verrebbe annullata da un qualunque giudice.
Ultimo aggiornamento: 2010-02-18 11:55