Archivio mensile:Marzo 2018

va bene le biciclette, però…

Ieri mattina quando sono uscito non nevicava più e quindi ho preso il BikeMi per andare in ufficio. I pezzi di pista ciclabile erano ancora innevati – il sale l’hanno poi sparso in giornata, a sera erano puliti – ma si poteva pedalare senza troppi problemi, se non il tipico pedone che ha in ubbia il marciapiede.

Stamattina nevicava e soprattutto le strade erano più sporche: non avevo voglia di beccarmi i getti di fango dalle auto dove le piste non ci sono e quindi ho preso la metro. Ho però fatto un po’ fatica, perché davanti alla porta in cima al primo vagone c’era uno con una bici di quelle pieghevoli (ma non piegata) messa esattamente nella direzione parallela alle porte.

Io mi domando e dico: ma come fa a non venirti in mente di mettere la bici parallela alla parete della cabina di guida e non dare fastidio a nessuno?

Ultimo aggiornamento: 2018-03-03 17:26

Cattiveria

La mia impressione è che questa campagna elettorale abbia raggiunto un livello altissimo di cattiveria non tanto su quello che dicono i leader leaderini leaderetti dei partiti vari – sì, c’è anche quello, ma ormai lo cancello in automatico – quanto tra la mia bolla di amici Facebook. Per esempio, è la prima volta che vedo astensionisti militanti: e soprattutto vedo continue campagne d’odio continuativo. Certo, sono venticinque anni che vedo messaggi d’odio contro Berlusconi, contro Prodi, contro D’Alema (la mia bolla non è proprio monocorde); ma mi pare che l’odio si sia spostato dalle singole persone, per non parlare dei fatti, e sia ormai totale e globale. Per esempio, non ci sono quasi più risposte nel merito, ma solo repliche bambinesche su come “gli altri” facciano questo e altro.

Anche questo è un brutto segno dei tempi, come brutto segno (per me, non per voi) è il fatto che io sia ormai un elettore disilluso.

Trenitalia e piano neve

Guardate, io mi faccio tranquillamente una ragione del fatto che a Roma e Napoli non ci fossero abbastanza scaldiglie e quindi a inizio settimana si è bloccato tutto per il freddo. In fin dei conti non è che capiti tutti gli anni un’ondata di freddo del genere.
Quello che non capisco è perché, con una previsione di neve nemmeno esagerata nelle regioni del nord, Trenitalia decida preventivamente di tagliare treni (per esempio si può leggere qui cosa è stato fatto in Liguria). Ci sono assurdità tipo eliminare i treni Voltri-Nervi che non devono nemmeno salire per le montagne. Non credo poi proprio che ci sia un calo dell’utenza corrispondente, anzi si rischia che alcuni per sicurezza lascino a casa la macchina o lo scooter – non considero la bicicletta :-) – e decidano di andare in treno. Dove li mettono?

misteri misteriosi

Ieri il blog ha avuto 852 visite, più del doppio rispetto alla media che è intorno alle 400. Epperò il post di ieri ha fatto 178 visite, nulla de che. Cosa diavolo avete guardato?

Ultimo aggiornamento: 2018-03-01 09:35

Intenzioni di voto

i partiti in lizza (da Ministero dei meme)

i partiti in lizza (da Ministero dei meme)

Domenica prossima si vota. Per i curiosi, ecco quali sono le mie tendenze di voto.
All’uninominale per la Camera non ci sono se e ma: come fa un vecchio democristiano come me a non votare per il compagno BR1? Più complicata la parte proporzionale. Temo che poi terminerò una mia tradizione più che trentennale (niente socialisti) e voterò Insieme. Con ogni probabilità la lista non raggiungerà l’1% su base nazionale e quindi quel voto andrà perso: nella peggiore delle ipotesi sarà tra l’1% e il 3% e quindi sarà immeritatamente preso dal PD, che però non potrà sfoggiarselo nelle sue percentuali di voto. Al Senato la situazione è molto più complicata: sono indeciso se annullare direttamente la scheda (non platealmente, semplicemente con una grande croce su tutto il foglio) oppure scegliere un partitucolo a caso che tanto non raggiungerà la soglia minima. Io sono per principio contrario ai listini bloccati: se i candidati uninominali, gli unici per cui posso fare una scelta, non mi piacciono allora è inutile che io voti.
Ah sì, noi in Lombardia votiamo anche per la regione. Non mi sono preparato e non so che fare: chi offre di più?