Archivi annuali: 2013

quanto (e per chi) sei cattolico?

Il test è di maggio 2011, ma l’ho visto solo ora. In Quanto sei cattolico? ventinove domande ti dovrebbero dire se sei cattolico, super-cattolico, spiritualista o incredulo. Le domande a volte sono un po’ capziose, anche se è abbastanza facile scoprire come fare uscire la risposta che vuoi; manca la possibilità di sapere come le risposte siano pesate; infine il profilo “cattolico” è a prima vista tirato giù da qualcuno che ha preso il catechismo della chiesa cattolica ma non l’ha compreso così bene. Vabbè, tanto è un gioco.
Quello che mi interesserebbe sapere è chi ha messo su il questionario, però. Ai tempi c’era chi diceva che era stato preparato dall’UAAR, che però non se ne era assunta la paternità. D’altra parte, un profilo come il mio – “protestante”: per leggere la descrizione basta aggiungere il termine dopo il nome del sito – non ha alcun link all’UAAR, quindi mi parrebbe strano che fossero loro.
Il whois non dice molto, se non che il contatto tecnico è di serverplan.it, il che a occhio non significa nulla. Mi sa che mi terrò il dubbio :-)

Ultimo aggiornamento: 2013-09-18 07:00

Libri

Quest’estate, mentre io mi divertivo in montagna coi bimbi, Anna ha riverniciato la stanza dei giochi, che fa anche da (seconda) libreria. Nel farlo ha tolto tutti i libri nei Billy, ha spostato i Billy, ha pitturato, ha rimesso i Billy e ha rimesso a caso i libri.
Ieri sera mi sono messo a riordinare i miei libri (settore “matematica in italiano”, settore “matematica in inglese”, settore “ludolinguistica in qualsivoglia lingua”). Bene: so per certo che sono troppi. Solo che non ho il coraggio di buttare via nemmeno i più schifosi (e ce ne sono, anche se non molti)…
Ah, dimenticavo: stanotte ho sognato che stavo riordinando quei libri, tanto per dire.

Ultimo aggiornamento: 2013-09-17 07:00

Chi vuole davvero salvare il soldato Silvio?

Leggo questo intervento del Cittadino Luigi di Maio e mi chiedo alcune cose.
(a) Non c’era nessun Cittadino al Senato – cioè tra quelli che voteranno per l’eventuale decadenza del senatore Berlusconi Silvio – che potesse esprimere il concetto? Come mai il portavoce è stato un Cittadino che non voterà?
(b) Ammesso e non concesso che quella di votare col dito medio sia un’idea intelligente, perché rovinarla segnalandola in anticipo, e permettendo così di prendere le eventuali vcontromisure? Tanto per dire, quando si votò per il presidente della Repubblica Nichi Vendola catechizzò i suoi, ma si guardò bene dal dichiarare in anticipo cosa faceva.
(c) È vero che in questi casi non serve la maggioranza assoluta ma solo quella relativa (vedi articolo 107 del regolamento), ma da un lato non votare riduce il numero di voti necessari a favore del senatore Berlusconi Silvio, dall’altro può portare all’impossibilità di votare per mancanza di numero legale, se anche parecchi senatori del Popolo delle Libertà si assentano.
Detto tutto questo, si valuti a chi conviene in questo momento avere un bersaglio contro cui lanciarsi, e ci si chieda come mai il Cittadino Luigi di Maio abbia rilasciato questa intervista.
(p.s.: naturalmente, come da articolo 110 comma 3, il voto su Berlusconi, essendo lui una persona, è necessariamente segreto; non servono venti senatori che lo chiedano. Ma il Cittadino Luigi di Maio non è tenuto a conoscere il regolamento del Senato)

Ultimo aggiornamento: 2013-09-16 16:32

non ho l’età

Stamattina, mentre stavo pedalando per andare in ufficio, ho sentito una fitta al fondo della schiena (che non è il fondoschiena). Ancora adesso sono mezzo sciancicato, e faccio fatica ad alzarmi: poi mi scaldo e mi muovo regolarmente.
Si sente la vecchiaia :-(

Ultimo aggiornamento: 2013-09-16 16:30

Dovere di oblio

Il Post è stato condannato (in sede civile provisionale) per aver scritto che ci sono dei siti che trasmettono in streaming le partite di calcio, anche se non è detto abbiano i diritti per farlo.
Non entro nel merito della sentenza, visto che non l’ho letta: immagino che Lega calcio e Mediaset abbiano iniziato a fare una ricerca su Google con la stringa “campionato di calcio serie a in streaming” (senza virgolette) e a citare a giudizio tutti i siti che appaiono. E nel caso che il sito non sia italiano chiederanno a Escopost di bloccare il DNS di quel sito. (Detto tra noi, sono anche convinto che cancellare il post con le indicazioni dei nomi di questi siti poco dopo che la partita è terminata sia un’ammissione di colpa.
C’è però un punto che non mi torna. Nel post del Post linkato qui sopra si dice che essi non possono più linkare questo vecchio post – un’inchiesta sui siti in questione – per evitare «di offrire al pubblico medesimo uno strumento per l’immediata e facile individuazione dei siti ove è possibile vedere gratuitamente l’evento». (No, l’ordinanza non dice che altri siti non possano linkare l’articolo: almeno per il momento sono salvo). Ora, la cosa avrebbe un senso se quell’articolo fosse regolarmente aggiornato con i nuovi indirizzi dei siti. Ma se non è così, non riesco proprio a capire perché la fotografia di qualcosa che avveniva a un tempo T non possa essere citata: qualche avvocato me lo spiegherebbe?

Ultimo aggiornamento: 2013-09-15 18:19

Quizzino della domenica: Numeri brillanti

Diciamo che un numero è brillante se è semiprimo (cioè il prodotto di due numeri primi) ed entrambi i suoi fattori propri hanno lo stesso numero di cifre. Per esempio, 21=3×7 e 25=5×5 sono numeri brillanti, mentre 12=2×2×3 e 26=2×13 non lo sono. Quali sono il più piccolo e il più grande numero brillante di tre cifre? Domanda bonus: qual è il più piccolo numero brillante di quattro cifre?
[un numero brillante]
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p124.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Gifted Mathematics)

Ultimo aggiornamento: 2016-06-02 22:22

_Pearls of Discrete Mathematics_ (libro)

[copertina] Quando si è piccoli si pensa che la matematica sia fatta solo di numeri (interi positivi, aggiungiamo poi quando cresciamo; al più ammettiamo lo zero). Poi crescendo si scoprono geometria, algebra, analisi… In tanti decidono che la matematica sia qualcosa di totalmente alieno: ma soprattutto ritengono che i numeri siano cose da bambini, e che con le scuole elementari si sia imparato tutto.
Nulla di più falso, naturalmente, come Martin Erickson mostra in questo bel libro (Martin Erickson, Pearls of Discrete Mathematics, pag. 270, $55.21, ISBN 978-1-4398-1616-5). A parte la combinatorica (il modo per esempio di calcolare quante combinazioni diverse ci sono nel Superenalotto) i vari capitoli del libro mostrano svariate parti della matematica che fondamentalmente usano numeri interi, dalla teoria dei grafi a quella delle partizioni, dalle funzioni generatrici ai ricoprimenti esatti. Ciascun capitolo inizia con un teaser, cioè una (spesso buffa) affermazione che verrà dimostrata nel corso del capitolo stesso: si scoprono così teoremi “probabilisti” di esistenza (se c’è una probabilità maggiore di zero di avere una configurazione valida all’interno di un insieme di configurazioni, allora ce ne deve essere almeno una), e algoritmi che permettono di risolvere un sudoku… usando una matrice 729×324 con tutti 0 e 1.
Ogni capitolo termina con una serie di esercizi, sia puramente teorici che pratici (nel senso che per risolverli ci vuole un computer): fortunatamente al termine del libro ci sono gli aiuti (e qualche soluzione) :-)

Ultimo aggiornamento: 2013-09-14 07:00