Le truffe nigeriane (i cosiddetti 419, dall’articolo del codice penale locale assolutamente disatteso), in cui qualcuno ci chiede aiuto per portare all’estero dei soldi di qualche ex dittatore o ministro improvvisamente morto) sono una costante da una decina d’anni almeno. Solo che quello che mi è arrivato oggi è il primo caso di un simile messaggio in “italiano”. Scusate le virgolette, ma date un’occhiata al testo:
Buongiorno,
So che non lo conoscete personalmente, tuttavia io voglia che lo aiutavate dopo lettura della mia posta. Tengo a metterli al corrente che lavoro in una banca qui in Costa d’Avorio come direttore del servizio dei trasferimenti, fuoco Sig.ra. Lany Johnson aveva depositato la somma di $3.500.000 alla nostra banca prima che sia morta e da quando è morta nessuno non è venuto per i reclami di questi fondi.Vorrei dopo lettura della mia posta che la contattavate affinché possa fornirvi le precisazioni complete sul modo in cui i fondi saranno trasferiti nel vostro conto bancario senza alcuno problema.
Per la vostra informazione questa transazione è al 100% senza rischio. Per il vostro aiuto vi darò il 30% di questi fondi.
Grazie e che dio voi benedica.
Io voi pregati di autorizzare l’espressione delle mie sensazioni più distinte.
Il Sig. Tim Benson.
Devo comunque aggiungere che sarà anche vero che Repubblica (cartacea) oggi diceva che l’italiano è la lingua con la maggior quantità di phishing dopo l’inglese; però la settimana scorsa mi era arrivato un 419 in tedesco, sicuramente più corretto di quanto lo parli io, tra l’altro. Forse siamo messi così male che i phisher ritengono che non serva nemmeno scrivere in italiano corretto :-(
Sogni e delitti (film)
Era il secondo sabato consecutivo che cercavamo (ehm, Anna cercava…) di andare al cinema. Sabato scorso non c’era parcheggio a distanza di 600 metri, ieri siamo andati col filobus ma non c’erano più posti per il film scelto da Anna. Così, prima di una crisi di astinenza, abbiamo optato per l’ultimo film di Woody Allen (scheda su IMDB). Giudizio critico: un film assolutamente loffio. L’unica scena davvero interessante c’è stata a due minuti dalla fine del film, dopo centosei minuti in cui mi non mi sono addormentato solo perché Hayley Atwell è in effetti un bel toco de gnoca. Tra l’altro, non è nemmeno colpa degli attori: Ewan McGregor e soprattutto Colin Farrell sono bravi. È proprio che Woody Allen ha scritto questo copione con la mano sinistra, sembrava proprio che avesse un contratto per tre film da girare a Londra e dopo avere girato i primi due non avesse più nulla da dire. Che poi Scoop almeno era brillante: qui ha ripreso i temi di Match Point dove tutti sono fondamentalmente perdenti e anche se il caso è loro favorevole non gli serve a nulla, il tutto senza una battuta che sia una e facendo svogliatamente il compitino. Probabilmente fosse stato un regista esordiente l’avremmo anche accettato, ma da lui no.
Giudizio finale: lasciate pure perdere.
Aggiornamento Movable Type
Stasera ho provato a fare il passaggio da MT 4.01 a MT 4.1.
Il sistema non sembra essere peggiorato, il che è già qualcosa: non sembra nemmeno migliorato, però.
Oggi pomeriggio un paio di persone si sono lamentate perché non era loro permesso postare: naturalmente non so il perché – ho provato dal pc di un collega e funzionava tutto – ma garantisco di essere pronto a tutto. Se qualcuno vuole commentare qua, è il benvenuto!
Aggiornamento: (9 febbraio) Non c’entra con il passaggio a Mt 4.1, visto che capitava già ieri mattina, ma alcuni commentatori sono stati bloccati. VI risulta ancora?
I professori contano di più
Tra ieri e oggi c’è stata una levata di scudi di tutta l’italica stampa contro il blog colpevole di avere pubblicato la “black-list di 162 professori ebrei”, accusati di “fare lobby a favore dei sionisti”.
Dopo che si è svegliato nientemeno che il Ministro degli Interni, il blog in questione è stato cancellato; nella cache di Google ho trovato solo un paio di pagine (una – due) che non riescono ad andare abbastanza indietro nel tempo, giusto per raccontare della “prontezza” con cui ci si è accorti della cosa. Onestamente quello che ho visto sono banali farneticazioni deliranti, nulla che preoccupi me: ma magari è la mia coscienza ad essere obnubilata, tutto è possibile. Quello che però mi pare davvero strano è che l’indignazione non sia arrivata per il sito in genere, ma per la “lista dei professori ebrei”. Se per questo, nella cache ho anche trovato una “LISTA DI AFFARISTI EBREI NEL MONDO-TRATTA DA INFORMAZIONECORRETTA.COM”: niente, quella non viene per nulla considerata. Quale sarà la differenza con la ormai sparita “LA LISTA DELLA CASTA BARONALE EBRAICA NELLA UNIVERSITA ITALIANA- LISTA PROFESSORI UNIVERSITARI EBREI ALLA UNIVERSITA LA SAPIENZA DI ROMA”?
Come imbarcare la gente sugli aeroplani
Da Isabel trovo la segnalazione di questo preprint (di un fisico, ma non è che ci si possa sempre pretendere il massimo) che ha fatto alcune verifiche con modelli probabilistici su quale sia il sistema più veloce per imbarcare le persone in un aeroplano. Sorprendentemente, si vede che il sistema usato di solito, “prima quelli in fondo e poi quelli davanti”, è tra i peggiori, preceduto solo dal sistema “prima quelli davanti, poi quelli in fondo” che significa fare per forza un tappo mentre la gente mette la propria roba sulla cappelliera [*]. I metodi migliori sembrerebbero essere dividere in quattro gruppi (file pari e dispari, lato desto e sinistro) oppure in stile cipolla (prima finestrino, poi centrali, infine corridoio): il tutto naturalmente impedendo praticamente all’ultimo gruppo di trovare posto per i propri bagagli.
[*] Nell’articolo non è stato considerato l’usuale metodo italiano noto anche come grumo osmotico davanti all’ingresso.
mezzo grado
Ieri sono stato al Lidl (alla Lidl?) a comprare il lettore DVD in offerta (anche HDMI, il che non mi serve a nulla visto che la nostra tv 14 pollici avrà una dozzina d’anni: ma non si sa mai…) e già che c’ero mi sono preso a diciannoveeuroenovantotto la “stazione meteorologica” (niente link, la roba vecchia viene buttata via dal sito per fare posto a quella nuova). Di per sé ne avevo già una, sempre Lidl: però aveva il piccolo problema che il sensore esterno consumava più pile a bottone di quelle che servono a Supercar per mantenere tutte le sue lucine. Il nuovo modello funziona a pile AA, che si possono ricaricare: speremm.
Il vero problema è che ho messo vicino i due termometri, li ho lasciati per tutta la notte a riposare, e stamattina quello nuovo continua a segnare mezzo grado di temperatura in più dell’altro (ieri sera la differenza variava tra 0.4 e 0.6 gradi, quindi direi che il risultato è costante). Come tutti sanno, il modo migliore per non sapere più che ora è consiste nell’avere due orologi: in questo caso l’ora che le due stazioni indicano è la stessa – e ci credo, visto che vengono sincronizzati via radio – ma la temperatura no. Sarà un diabolico piano per (a) mostrare che effettivamente stiamo arrivando al riscaldamento globale e (b) convincere le proprie mogli/compagne che poi non sta facendo così freddo? Non so. Al limite mi preccupa di più che l’igrometro vecchio segnasse 24% di umidità e quello nuovo 38%.
randm
Sicuramente (beh, quasi) sapete che cosa è tumblr: un raccoglitore pubblico di cose trovate in rete, che assomiglia a un blog ma non è un blog. Anch’io ho un tumblr, se non ve ne foste accorti: di per sé è indicato da qualche parte qui nella pagina delle notiziole, ma forse dovrei modificare il template.
Bene: Phonkmeister segnala che è possibile ottenere automaticamente una segnalazione a caso da un tumblr, attaccandoci dietro “/random”. Quindi (quasi) chiunque cliccherà su http://mau.tumblr.com/random troverà qualcosa di diverso che in un momento della mia vita ho trovato interessante.
Due soli appunti: manca un casualizzatore “globale” su tutto il sito, e poi io avrei appunto scritto “randm” invece che “random” :-)