Non so se i rompicapi di questo libro (Raymond Smullyan, Satana, Cantor e l’infinito [Satan, Cantor and Infinity, And Other Mind-boggling Puzzles], RBA Italia 25/10/2008 [1992], pag. 300, € 9.99, trad. ?) siano così “inquietanti” come da sottotitolo. Sicuramente Smullyan, dopo il corso di logica sotto forma di matematica ricreativa del suo precedente Qual è il titolo di questo libro?, ha giustamente immaginato che non si potesse proseguire su quella strada. Così, dopo un gruppo di problemi per così dire “di riscaldamento”, si passa a discutere i metarompicapi, vale a dire i problemi in cui si parla di un problema, e un indizio per noi è dato dal fatto che chi deve risolvere il problema è riuscito a risolverlo… con un’informazione che non ci viene data. Noi abbiamo appunto la metainformazione sulla riuscita del tipo. Il libro, oltre a presentare alcuni paradossi classici, prosegue poi nientemeno che con una forma semplificata del teorema di incompletezza di Gödel e termina con una rapida carrellata sull’infinito matematico, e il teorema di Cantor.
Tutto sommato, un ottimo testo non solo per scervellarvi sui problemi, ma anche per avere un’idea di certi temi trattati nella logica matematica contemporanea. Una nota: non è indicato il traduttore del libro!
Qua si ritraduce
Si sa che a Milano ci si muove sempre per tempo: così, con due settimane di anticipo rispetto al resto del mondo cattolico, per il rito ambrosiano oggi è iniziato l’Avvento. Poi si sa anche che a Milano devono far sapere che loro con Roma non c’entrano molto: così hanno approfittato dell’inizio dell’anno liturgico per introdurre il nuovo Lezionario, cioè il librone con le varie letture da fare durante la messa (che non sono più Prima Lettura e Seconda Lettura, ma Lettura ed Epistola). Non sono un esperto di liturgia: mi è stato detto che le modifiche recuperano usi molto antichi, di prima dello scisma con gli ortodossi (sempre per la storia “noi sì che siamo bravi”, ma se ne volete sapere di più non chiedete a me. Posso solo dirvi che il sabato sera adesso non si fa più penitenza dei peccati, ma si ricorda la Pasqua.
Quello di cui volevo parlare era la modifica al testo del Padre Nostro. Non so se sia una cosa locale o globale: so che qualche tempo fa se ne parlava, ma non mi sono curato più di tanto della cosa. Le modifiche sono due, entrambe nella seconda parte della preghiera. La prima consiste nell’aggiunta di una parola: E rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori. Nulla da eccepire, visto che il latino ha “sicut et nos dimittimus”, e quell'”et” è una congiunzione avversativa. Quello che non mi torna è la seconda parte: “et ne nos inducas in tentationem” è diventato “e non ci abbandonare alla tentazione“. Non so il greco, quindi mi devo limitare al latino; ma “induco, is” a me continua a rimandare il concetto di “condurre verso”. Al limite avrei visto bene qualcosa tipo “non lasciarci andare verso la tentazione”, ma nulla di più. Mi sa che come teologo non verrei promosso.
Cifra tonda
Corri ragazzo vai, e non fermarti mai!
La mia azienda sta cercando di motivare i dipendenti con una serie di iniziative “a quiz”. Un paio di settimane fa, ad esempio, sono stati messi in palio qualche decina di biglietti omaggio per partite di calcio, basket e pallavolo ai primi dipendenti che a partire da mezzogiorno avessero risposto correttamente a tre domande inserite nell’intranet aziendale.
Stamattina è arrivato un altro di questi annunci: ai primi dieci colleghi di Milano e provincia che alle 12:00 si fionderanno a rispondere alle domande verrà offerto da Alice un’iscrizione gratuita… alla Maratona di Milano, che si terrà il 23 novembre 2008, cioè tra nove giorni. (Iscrizione non cedibile, bla bla bla).
Ora è vero che correre una maratona è uno dei miei sogni nel cassetto. Ma è anche vero che se mai mi decidessi a farlo inizierei ad allenarmi almeno sei mesi prima, e a questo punto mi sarei già iscritto da un paio di mesi, visto che non vorrei sprecare tutto il tempo passato a correre. Non credo che esista qualcuno che oggi dice “massì, se mi regalano l’iscrizione vado a farmi i 42 chilometri”.
O forse è una sottile allusione al fatto che un dipendente Telecom è sempre pronto a tutto?
Diaz: che c’è di strano?
I giudizi aprioristici (da destra e da sinistra) sulla sentenza di primo grado per le violenze della polizia alla caserma Diaz li lascio agli altri. Mi limito a far notare due cose:
– per i giudici di primo grado (e probabilmente solo per loro, visto che il tutto finirà in prescrizione) le violenze della polizia ci sono state;
– oltre ai pestatori del Settimo nucleo mobile di Roma, è stato condannato il loro capo Vincenzo Canterini.
È vero: i funzionari di polizia che firmarono il verbale di perquisizione (e che non possono non avere visto) sono stati assolti. Ed è ancor più vero che i vertici della polizia – che non si può certo dire abbiano brillato per far luce sulla vicenda – non sono stati nemmeno toccati. Però ricordo che siamo nel paese dove per lo scandalo delle intercettazioni Telecom non è stato rinviato a giudizio Marco Tronchetti Provera, a cui Tavaroli riferiva direttamente. (Notate che ho scritto “rinviato a giudizio”, non “condannato”. Sono due cose distinte). Almeno qualcosa si è mosso.
Carnevale della Matematica #7 – GOTO MarcelloSeri
Anche a novembre arriva il giorno 14, e quindi abbiamo il Carnevale della Matematica, stavolta ospitato da Marcello Seri. Come sempre, potete vedere di che matematica – in senso stretto e lato – si è parlato in quest’ultimo mese. La prossima edizione, prenatalizia, sarà ospitata da Matematica2005; per il 2009 sono aperte le candidature, anche da chi “ha già dato”. Tanto sappiamo che siamo in pochi, purtroppo.
una buona notizia
Stasera me ne stavo pedalando verso casa, tutto bello bardato (cappellaccio antipioggia e giubbino ad alta visibilità) e osservando gli ingorghi automobilistici con un sorriso sulle labbra. Occhei, nonostante ci sia il marciapiede esattamente a fianco la gente continua a camminare sopra le strisce della pista ciclabile che pure sono belle visibili (visto che con un clima così non è che riesca ad andare molto veloce, mi blocco davanti a loro e aspetto che si accorgano che non sono soli nell’universo).
La buona notizia è che ho comunque visto persone in bicicletta nonostante la stupida pioggerella, e soprattutto che finalmente iniziano ad usare le luci. È vero che i pazzi che pedalano con questo clima sono probabilmente più esperti del ciclista della domenica, ed è vero che continua ad esserci gente assolutamente convinta di avere pranzato a isotopi radioattivi e quindi di risplendere nella notte (io odio chi va in bici di notte senza luci), però garantisco che rispetto ad alcuni anni fa vedo un miglioramento confortante.
aggiornamento blog
Ho appena installato (col sistema brutale “copiaci sopra i file”) la versione 4.21 di Movable Type. In teoria dovrebbe funzionare tutto almeno come prima. In pratica, se c’è qualcosa che non va sapete come contattarmi.
Inutile dire che non ho installato una nuova versione del tenutario, quindi continuerete a trovare il mio punto di vista. Ma se mi state leggendo, immagino che lo apprezziate, al limite per sparlarmi contro nei commenti!
aggiornamento: (14 novembre) a quanto pare, almeno due dei feed erano bloccati, e quindi chi li usava non poteva accorgersi delle nuove notiziole. Adesso li ho sbloccati a mano, ma non sono sicuro di avere aggiustato l’aggiornamento automatico.