Ve lo dico subito: non ho seguito la vicenda Ferragni-Balocco dei pandoro rosa. Per dire, ho scoperto che erano rosa solo adesso mentre sto scrivendo questo post. Del resto, della cosa in sé non mi importa nulla. Ma c’è una domanda che mi faccio: perché mai se qualcuno vuole donare in beneficenza deve prendere qualcosa di griffato da un influencer?
Lasciamo perdere il fatto che le erogazioni liberali date a un’APS o un’Onlus sono detraibili dalle tasse, e quindi a parità di soldi tuoi ne puoi dare di più. Ma anche in generale dare soldi direttamente taglia sulle commissioni altrui. Quale sarebbe esattamente il guadagno che uno ha prendendo qualcosa di brandizzato? Davvero, non lo capisco.
(immagine modificata da https://www.altroconsumo.it/alimentazione/pandoro/come-scegliere)
Un effetto collaterale della fine del mercato tutelato dell’energia è l’essere bombardati da call center che vogliono segnalarci la cosa e farci offerte che non possiamo rifiutare. Ho usato il plurale, ma a casa nostra le bollette sono intestate ad Anna e così è lei che si cucca le telefonate.
La mia stima per Alessandro Meluzzi è nulla. Ma non mi sognerei mai di fare battute come 
Insomma il Tar della Lombardia
Io non mi stupisco del fatto che il Frecciarossa dove viaggiava il Cognato abbia fatto una fermata straordinaria a Ciampino, considerato che il ritardo che si stava accumulato era così grande da non permettere a chiunque ci fosse su di arrivare a Napoli in tempo. Anche a me che non prendo molto spesso il treno è capitato di sentire che il mio treno avrebbe fatto una fermata straordinaria.
È sempre buffo vedere Salvini che vuole che la gente lavori, ma il punto non è quello. Leggendo
Una delle fregature di Brexit, almeno dal mio piccolo punto di vista, è che avevo smesso di comprare libri da