[non essere davanti al PC mi ha fatto lasciare tra le bozze questo post. Lo ripubblico ora, tanto il concetto è generale]
Lo stupratore della donna piacentina avrà il suo processo e sarà espulso (non so se prima o dopo aver scontato la pena, non mi interessa), a meno di sconvolgimenti in fase di giudizio come lo scoprire che era arrivato lì per caso due minuti dopo la violenza sessuale. Inutile parlarne.
Preferisco parlare di chi ha postato il video su Twitter e di chi l’ha ritwittato. Se ho ben capito, non è colui che l’ha girato: quindi significa che è stato consegnato alle forze dell’ordine e poi qualche manina l’ha inoltrato a un qualche collaboratore del Messaggero che ha messo la foglia di fico della pixelatura e poi l’ha pubblicato.
Stiamo parlando insomma di due categorie professionali che dovrebbero avere un codice deontologico. Cosa si pensa di fare a coloro che l’hanno bellamente ignorato?
(Non parlo dei politici che hanno ritwittato a loro volta il video. Non riuscirei proprio a pensarli di fronte a un codice deontologico)
Ultimo aggiornamento: 2022-08-26 12:58