Archivi categoria: curiosita’

Guanti da supermercato 1.1

All’Esselunga hanno finito da un pezzo i guanti monouso, quelli che una volta servivano per frutta e verdura e ora devono sempre essere indossati. Da qualche settimana lasciavano pertanto a disposizione… dei sacchetti su cui era disegnata una mano. Vi assicuro che sono la cosa peggiore che mi sia mai capitata: non stanno attaccati alle mie mani e non mi permettono di prendere nulla.
Stamattina però, quando ho preso il sacchetto in questione, mi sono accorto che l’avevano chiuso all’interno in modo da funzionare effettivamente come guanto, anche se un po’ squadrato: era addirittura possibile separare il pollice.
A questo punto vorrei solo sapere quanto costa in meno una confezione di “sacchetti saldati”…

Ultimo aggiornamento: 2020-07-10 18:57

Fedriga e Immuni

L’altro giorno ho scoperto per caso da utenti friulani del “socialino dell’odio” che in Friuli il governatore Fedriga (quello antivax che l’anno scorso si è preso la varicella) è contro l’app Immuni e ha invece sponsorizzato quella fatta fare dalla sua regione.

Ho fatto una rapida ricerca e se non ho capito male quello che è successo è che non ha voluto che si facesse il test dell’app in Friuli-Venezia Giulia, anche se ovviamente non poteva vietarlo. Citando dalle sue parole:

Immuni prevederà non la ricostruzione della catena di contatti dei soggetti risultati positivi, come peraltro richiesto dalla Regione al fine di integrare in modo omogeneo il lavoro oggi svolto manualmente, bensì l’invio di un sms ai cittadini entrati a contatto con un contagiato.”

Ovviamente quello che fa Immuni è esattamente quello che è stato chiesto di fare, cioè non tracciare. Evidentemente invece in FVG preferiscono tracciare la gente, perché è sempre comodo sapere chi è stato dove con chi… o almeno non si sa mai a cosa può servire. Oppure molto più prosaicamente Fedriga voleva qualche titolo sul giornale, visto che dovrebbe sapere benissimo che i controlli manuali può continuare a farli, e chi non vuole farsi tracciare non lo farebbe comunque.

D’altra parte, Immuni non mi pare avere avuto un gran successo: dieci giorni fa il numero di scaricamenti era inferiore a 3 milioni e mezzo, e non sappiamo nemmeno quanti la stiano effettivamente usando. I numeri sono di certo ben lontani da quelli necessari per superare la soglia della “connessione di gregge”, lasciatemi usare questa espressione. E tutto questo nonostante la privacy sia rispettata. In quanti saranno stati a scaricare l’app friulana?

troppa cancellazione

Ieri pomeriggio stavo chattando con un mio collega: lui stava mostrandomi uno script che non funzionava, e mi spiegava cosa aveva fatto. Nel frattempo la signora delle pulizie stava per passare l’aspirapolvere in studio: la cosa non mi preoccupava troppo, visto che tanto avevo gli auricolari. Peccato che con l’aspirapolvere in funzione non sentivo più il collega. No, non è che il rumore fosse troppo forte e quindi mi coprisse la sua voce: proprio non c’era.

Ci ho pensato su un po’, e ho deciso che gli auricolari – che sarebbero quelli del mio Samsung Note9 – sono così bravi come cancellazione d’eco che prendevano come rumore da togliere tutte le frequenze esterne, che in questo caso coincidevano con quelle vocali. Buffo, vero?
(Alla fine ho tolto gli auricolari e alzato il massimo il volume per quei due o tre minuti :-) )

Ultimo aggiornamento: 2020-06-09 11:04

pubblicità (cartacea)

La scorsa settimana, mentre percorrevamo viale Fulvio Testi, ho notato che dai cartelloni seipertré erano stati tolti tutti i vecchi manifesti. Non ne erano stati aggiunti di nuovi, però: quindi immagino che siano ancora in pochi che abbiano scelto quel mezzo per farsi pubblicità.
In compenso però sono tornati i volantini nella buca delle lettere. Si direbbe insomma che funzioni meglio il commercio locale, che si sa preferisce quei metodi, a quello a più ampio raggio. Ah: le pubblicità dei negozi di elettrodomestici ed elettronica erano già sparite qualche mese prima del lockdown. Altro mistero :-)

Ultimo aggiornamento: 2020-05-29 11:39

Anagrafe nazionale della popolazione residente

Non so se vi eravate accorti che un paio di settimane fa (il 4 maggio) l’ISTAT aveva diffuso i dati sui decessi per comune dal primo gennaio al 15 aprile, su una parte corrispondente a circa i tre quarti del territorio e della popolazione italiana. (Non ho parlato di “campione” per ottime ragioni che vi spiego dopo). Come è stato possibile tutto questo, visto che in genere ci vogliono mesi e mesi per avere a disposizione i dati? Semplice: si è finalmente sfruttata l’anagrafe nazionale della popolazione residente, per gli amici ANPR. In pratica, dopo solo quindici anni – l’ANPR è stata istituita con il Dlgs n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), articolo 62 – si sta cominciando ad avere una massa critica sufficiente per poter vedere in tempo reale le variazioni dell’anagrafe, e soprattutto riuscire a uniformare e si spera velocizzare i cambi di residenza. Chiaramente quei dati non possono essere statistici, perché i comuni che sono già passati all’ANPR non sono un campione casuale: per esempio, come si può vedere, Roma è solo in “preingresso”, come del resto Trieste, Reggio Emilia, Livorno e altre grandi città.
Vabbè, siamo stati lenti, però ce la stiamo facendo: vediamo insomma il bicchiere mezzo pieno!

Test: Politiscales

la mia visione politica Era tanto che non postavo un test sulle posizioni politiche. Questo (recuperato dalla Stanzetta dei Bottoni su Facebook…) ha il grande vantaggio che non richiede di dare chissà quali dati personali, e il vantaggio secondario che ci sono otto assi diversi in cui si è valutati – più un plus: io per esempio ho vinto la medaglietta di “pragmatico”. Ha però lo svantaggio di dover rispondere a centodiciassette domande. È possibile tornare indietro, per fortuna, se ci si è sbagliati a dare una risposta. I miei risultati sono abbastanza simili a quello che io penso di me: la cosa più divertente è che comunismo e capitalismo hanno esattamente la stessa percentuale, il che mi pare assolutamente corretto :-)

Grandi offerte esclusive aziendali

La mia azienda mi permette di accedere a “convenienti offerte aziendali”. Visto che vorrei comprarmi un nuovo pc, ho provato a dare un’occhiata. C’era un PC Lenovo (ideapad L340 15, per i curiosi) con prezzo di listino 1099 euro e “prezzo esclusivo” € 989,10; mi si diceva di affrettarmi, perché ne erano rimasti solo due (in pronta consegna, probabilmente perché già assemblati).

Sul sito Lenovo, lo stesso PC (sempre con due esemplari rimasti…), acquistato con il coupon MAY5 indicato nella pagina stessa, costava € 967,12. Forse c’è qualcosa che non funziona nelle “offerte esclusive”.

Chissà perché tutti al fiume

Stamattina mi è arrivato un messaggio da Google Search Console che mi dice che una mia pagina è “trending”. Non crediate chissà cosa: sono 27 clic medi al giorno, con un aumento di circa il 1000% :-) La cosa buffa è che il post in questione è un quizzino di due anni fa. Perché diavolo è stato ritrovato?

Ultimo aggiornamento: 2020-04-13 10:38