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matematto non praticante

gioco della domenica: Windoku

Windoku non è un sudoku per Windows, ma un sudoku con le finestre. In pratica, oltre alle solite nove sezioni quadrate che suddividono il quadrato 9×9 ce ne sono altre quattro, che fanno assomigliare lo schema a una finestra soprattutto se vengono colorate di azzurrino. Anche queste quattro sezioni contengono i numeri da 1 a 9, e quindi devono essere tenute in considerazione quando si cerca di risolvere lo schema.
Chi volesse cimentarsi con il windoku può scegliere tra un vecchio archivio a sudocue.net e il Daily Windoku su youplay.com.
(via Passion for Puzzles)

Chitarra spaccata

Ieri pomeriggio ho scoperto che la mia vecchia chitarra (la prima che io abbia mai posseduto, parliamo della fine degli anni ’70) si è spaccata, nella parte in alto dove si avvitano le corde.
Premesso che per me quella chitarra ha solo un valore affettivo (me la regalò mio padre) ma non è quella che usavo, una domanda a chi di voi sa: è possibile incollare il manico? reggerebbe un accrocchio simile (dove il “reggerebbe” sta per “ci potrei suonare su?”) La chitarra è una classica chitarra classica a sei corde, tra l’altro di nylon quindi senza nemmeno una fortissima tensione.

obiezione di coscienza sulla RU486

Beh, potrebbe anche essere utile ammettere l’obiezione di coscienza sulla vendita della pillola abortiva. Naturalmente il tutto deve essere regolato da una legge seria che tuteli tutte le parti. Ergo, se una farmacia ha un farmacista obiettore dovrà essere obbligata ad avere un altro farmacista non obiettore che faccia esattamente gli stessi orari, in modo che il diritto all’acquisto rimanga sempre possibile. Oppure la farmacia tutta può definirsi obiettrice; a questo punto però deve indicarlo esplicitamente all’esterno, con un elenco delle farmacie più vicine che non sono obiettrici. Ah, dimenticavo; in questo caso, in deroga alla legge attuale, sarà possibile chiedere l’apertura di una nuova farmacia non obiettrice a una qualunque distanza dall’attuale. Sicuramente il mercato sceglierebbe la farmacia più vicina alle proprie idee.
Semplice, no?
Aggiornamento: (24 ottobre) per la precisione, la RU486 può essere data dai farmacisti ospedalieri, e la CEI ha invitato i farmacisti a non dare anche la pillola del giorno dopo.

i fili del tram (e dei filobus)

Un chiaro segno che io sia un matematico dentro e non un fisico è dato dal fatto che saranno quasi quarant’anni che mi chiedo perché i tram abbiano solo un filo per prendere la corrente mentre i filobus ne hanno due. L’illuminazione (ammesso sia corretta…) l’ho avuta venerdì, vedendo i tram a Padova che hanno una sola rotaia e non due. Notate che qualche anno fa ero stato a Padova, avevo visto la singola rotaia che era appena stata posata, ma non ci ho fatto caso. Assodato che il tram non sta in equilibrio sulla rotaia ma si muove su ruote, ho realizzato che la rotaia gli serve per avere una terra; il filobus, che tocca l’asfalto con le gomme, ha invece bisogno di un secondo filo di rientro.
Non so se gioire per questa mia scoperta oppure darmi dell’imbecille per non esserci mai arrivato.

idraulico cercasi

A quanto pare lo sciacquone di casa nostra sta tirando gli ultimi. Stamattina eravamo anche riusciti ad aprirlo e ripararlo, ma la riparazione è durata sì e no mezz’ora. Suggerimenti?
Aggiornamento: (h12:00) a quanto sembra, il mio secondo tentativo di aggiustare il tutto è stato coronato da successo.

Silvio e Vladi

Vado controcorrente, ma non vedo nulla di strano nella privatissima visita di Silvio Berlusconi a Vladimir Putin, visita che poi tanto privata non è, almeno da quanto riportano i giornali.
Diciamocela tutta: l’Italia ha un bisogno terribile di gas e petrolio. La politica energetica di Berlusconi è perfetta: due fonti distinte (Russia e Libia) sapendo che comunque siamo noi nella posizione più debole; e a questo punto ci mette pure la faccia facendo le figuracce col resto del mondo (come con Gheddafi e le frecce tricolori). Diamogliene almeno atto.

Happy Birthday, Martin!

Il 21 ottobre 1914 nacque a Tulsa, in Oklahoma, un neonato che decise poi di laurearsi in filosofia e fare il giornalista freelance… fino al 1956, quando Scientific American pubblicò un suo articolo sugli esaflexagoni.
Gli amici che amano la matematica hanno indubbiamente capito che sto parlando di Martin Gardner, che alla non certo tenera età di 95 anni continua a lavorare alle edizioni definitive dei suoi libri, dopo aver deliziato almeno tre generazioni di matematici in erba e convinto molti di loro a studiare appunto matematica. Dire che Gardner non si è mai trovato a proprio agio con l’analisi matematica, come potete leggere in questo articolo del NYT… insomma, non buttatevi giù!

malato!

Dalle 18:30 di ieri sera, rientrato a casa, all’una di notte sono riuscito a vomitare merenda, pranzo e probabilmente colazione (l’ultimo giro è stato puramente liquido, immagino la tazza di tè appunto al mattino)
Oggi sono a casa ad accudire i giovini, anche perché Anna è dal dentista. Non credo però farò molto, sfrutto la giornata per dormire :-) Se è stato un colpo di freddo, bene: altrimenti sarebbe stata una fregatura, visto che proprio oggi dovevo farmi vaccinare contro l’influenza :-)