Green Pass e controlli

Non entro nel merito della dichiarazione della ministra Lamorgese che specifica che non sta agli esercenti controllare che l’identità di chi presenta un green pass sia proprio quella indicata. Non faccio nemmeno battute sul fatto che chi compra una sim i documenti li deve presentare eccome: in quel caso c’è una legge che lo impone, mentre qui la legge – scientemente o no – richiede solo la verifica del green pass. E in fin dei conti tutta la storia del green pass funziona male, visto che io posso presentare un QRCode stampato o salvato nella galleria delle immagini anche se mi sono poi ammalato. Però…

A qualcuno è venuto in mente di far partire controlli a campione, magari cominciando con quelli che secondo la vulgata non chiedono la certificazione? Se sì, tutto ok. Altrimenti è la solita presa per i fondelli.

Ultimo aggiornamento: 2021-08-10 11:53

5 pensieri su “Green Pass e controlli

  1. Mauro

    Non solo quando compri le sim… se in un locale o in un negozio vuoi comprare alcol o sigarette e sembri troppo giovane l’esercente deve controllare la tua età chiedendoti un documento.

  2. Bubbo Bubboni

    Ma poi le misure attuative sono state pubblicate? Capisco che è inutile dare corso in modo ordinato e razionale a una buffonata priva di qualsiasi effetto negativo sui positivi, che è agosto e fa caldo e che tanto la Francia ha detto di fare così, però credevo proprio che almeno per non far ridere gli anti-passisti qualcosa più di un comunicato stampa cotanti scienziati avrebbero davvero scritto.

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