Archivi annuali: 2017

HandiCCappati

Dando per buona la storia del cartello contro l’handicappato lasciato al centro commerciale di Carugate – mai fidarsi delle apparenze – ci sono due punti che vorrei sottolineare. La prima è la più ovvia: evidentemente al fustigatore solitario i 60 euro non importano più di tanto i 60 euro, ma il dover fare lui i due metri in più sì. Altrimenti non avrebbe perso tempo a stampare il cartello e andare ad attaccarlo, cosa che non si può associare a un momento di rabbia ma richiede una certa determinazione. Ma quello che mi chiedo è un’altra cosa. Davvero i vigili possono multare qualcuno che parcheggia nei posti per disabili in una struttura privata? (il parcheggio era quello sotterraneo, non quelli all’aperto). Ero convinto che questi illeciti amministrativi fossero sostanzialmente impunibili, ma evidentemente mi sbagliavo.
Occhei, c’è un terzo punto. Dei vigili sono arrivati così velocemente a fronte di una segnalazione ?

Ultimo aggiornamento: 2017-09-10 16:52

“Revisione di traduzione”

Anna ha comprato un libro per lavoro (L’arte di cambiare : Pratiche di leadership orizzontale per la business transformation di Adriaan Bekman, edizioni GueriniNext). Fin dall’inizio si è trovata davanti a una prosa francamente incomprensibile: ecco per esempio la terza frase dell’Introduzione.

Ma non siamo per niente disponibili a osservare in chiave critica al modo di lavorare che abbiamo in queste persistenti questioni di cambiamento.

(Immagino che sia il modo di lavorare, ma non ci giurerei). Siamo andati a guardare il colophon per scoprire chi era il traduttore… e non l’abbiamo trovato. C’è solo la sibillina frase “Revisione di traduzione: Alessandra Scala e Flavio Fabiani”; quest’ultimo ha poi anche scritto la prefazione.

Tralasciamo un attimo la qualità di tale “revisione”: se è pur vero che anche il grande Omero ogni tanto sonnecchiava, si spera che nessuno entri in catalessi a metà della prima pagina. La mia curiosità è un’altra. Chi è stato allora a tradurre? Anna ha suggerito “Google Translate”, e potrei anche essere d’accordo con lei. Un’altra possibilità che mi è venuta in mente è che il testo sia stato direttamente tradotto da Beckham, il che perlomeno spiegherebbe la mancanza del nome del traduttore che deve essere presente per legge. Se qualcuno che parla neerlandese conferma che il verbo osservare regge il dativo, l’ipotesi acquisterebbe forza. Avete altre idee?

Ultimo aggiornamento: 2017-08-21 09:18

Oggetti smarriti

Sul regionale per Sestri Levante che abbiamo preso, qualcuno aveva dimenticato nel vano portaoggetti una stampella.

Ultimo aggiornamento: 2017-08-20 18:52

Google e riconoscimento delle immagini

È un bel po’ che Facebook sfrutta il riconoscimento delle immagini nei suoi post. Ma non mi aspettavo che dopo aver scattato questa foto ai gemelli spiaggiati la mattina del loro compleanno Google Maps mi suggerisse di aggiungerla all’albergo ivi presente a una cinquantina di metri di distanza in linea d’aria, e quindi confondibile per GPS. In effetti ha senso, ma è preoccupante…

Ultimo aggiornamento: 2017-08-20 09:24

Quizzino della domenica: ddooppppiiee

La parola “lineetta” contiene due lettere doppie consecutive. Di queste parole in italiano ce ne sono più di quanto si possa immaginare; ma siete capaci di trovarne una con tre doppie consecutive, come lo sarebbe “caffeellatte” se si dicesse così e non “caffelatte”?


(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p265.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema originale)

Osservatorio spam

Anche sotto ferragosto lo spam sul blog non molla, forse perché all’estero non sono così fanatici dell’Assunzione della Beata Vergine Maria. Gli amici de braccialetti di silicone che non hanno ancora capito come si usano i programmi per spammare a destra e a manca ci sono sempre; segnalo però la new entry sulle terapie “dimmostrate clinicamente” per evitare la dialisi. Siate i primi a saperlo.

Ultimo aggiornamento: 2017-08-19 09:48

_Cartesio : La magia dei numeri e del moto_ (libro)

In questo libro (William R. Shea, Cartesio : La magia dei numeri e del moto [The Magic of Numbers and Motion], Bollati Boringhieri 2014 [1991], pag. 432, € 16, ISBN 9788833925257, trad. Nicoletta Sciaccaluga) William Shea racconta con dovizia di particolari (decine e decine di pagine di note) il pensiero cartesiano sulla fisica: matematica e filosofia insomma non appaiono se non come digressioni ancillarie, importanti – Cartesio ribadisce che il suo pensiero è univoco, e non si può eliminarne una parte lasciando in piedi il resto – ma che restano appunto digressioni. Seguiamo così i primi anni con gli studi dai gesuiti e le prime sue scoperte, come la legge della rifrazione, e i vari testi e lettere prodotti negli anni. Dalla lettura si scopre come Cartesio fosse un bel furbone, pronto a pensare solo al suo vantaggio e a condire con tante belle parole ed esempi dei ragionamenti che non erano sempre così precisi quanto lui voleva far credere. Non si deve sminuire il suo apporto, intendiamoci: è stato fondamentale nell’allontanarsi dalla scolastica, per esempio. Però bisogna prendere con le pinze quello che dice! La traduzione di Nicoletta Sciaccaluga è scorrevole e per quello che io riesco a capire corretta.

_Scienza e conoscenza_

Stamattina Anna ed io abbiamo visto questa “rivista trimestrale di scienza indipendente” in edicola, vicino alle riviste di scienza “dipendente”. Per serendipity mi è capitato di vedere un link della rivista postato su Facebook da un mio contatto, così sono andato a cercare in rete e ho scoperto che è arrivata al numero 61. E poi dite che è colpa di Internet.

Ultimo aggiornamento: 2017-08-18 15:32