Archivi annuali: 2017

quelle volte che

Non entro nel merito della questione “ma tutte queste star e starlette non potevano dirlo prima, di essere state toccate/molestate/stuprate da Weinstein”? Non essendo mai – per fortuna – stato oggetto di atti di questo tipo, non ho idea di cosa avrei potuto e/o voluto fare.

Una cosa però la voglio dire. Una volta che altre hanno preso il coraggio a quattro mani e deciso di rendere noto a tutti il comportamento del produttore, invece che accodarsi al carro dei lapidatori trovo molto più serio stare zitti con i giornalisti e andare in questura a denunciare cosa accadde loro. Né si fa una figura così bella nel lanciare sassi e nascondere la mano… pardon, non indicare chi altri ha compiuto certe azioni. Non stai facendo un favore alle altre donne, a cui non può importare di meno di sapere che anche chi è famoso ha avuto lo stesso tipo di “attenzioni”, ma ti fai solo pubblicità.

Ultimo aggiornamento: 2017-10-16 15:48

Percezioni

Sabato c’è stato un attentato a Mogadiscio, con centinaia di morti. Repubblica non ne ha traccia in homepage. (Il Corriere sì, con articolo di Marta Serafini un po’ in basso ma ben visibile; La Stampa sì, anche se con un trafiletto; Il Fatto quotidiano sì, più o meno come il Corriere; Il Giornale ha una fotina; Libero niente ma è chiaro che è fuori target).

Ora, la Somalia è stata assieme all’Eritrea l’unica vera colonia italiana (in Libia c’erano più che altro avamposti, e l’Etiopia è meglio dimenticarla). Ci sono stati legami per decenni anche dopo la seconda guerra mondiale, con scuole italiane e simili; ricordo che dal 1949 al 1960 la Somalia è stata sotto amministrazione fiduciaria italiana. Eppure nemmeno questo basta per avere l’onore (dubbio) di una notizia sul secondo quotidiano italiano. Vuol dire parecchio su cosa viene percepito essere importante.

Ultimo aggiornamento: 2017-10-16 12:40

Quizzino della domenica: il quinto elemento

Scegliete cinque numeri nello schema qui sotto, uno per ciascuna riga e colonna, in modo che il maggiore di questi numeri sia il più piccolo possibile. Evidentemente, visto che 2 e 3 sono sulla stessa colonna, il numero maggiore sarà almeno 6; ma quanto può essere piccolo in pratica?

[2-13-16-11-23; 15-1-9-7-10; 14-12-21-24-8; 3-25-22-18-4; 20-19-6-5-17]
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p278.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema di Charles W. Trigg, via Futility Closet)

Guadagni sicuri

Tra le offerte ebook odierne c’è “I fiori di Bach alla luce del Vangelo”, al prezzo di 4,99 euro anziché 12,99. Non so quale sia l’utilità dei fiori di Bach né le loro interazioni con il vangelo, ma mi chiedo quanto ci si guadagni su.

Ultimo aggiornamento: 2017-10-14 10:11

_The Shepherd’s Crown_ (libro)

Quarantunesimo e definitivamente ultimo libro del Discworld (Terry Pratchett ha lasciato disposizioni molto fisiche per evitare che qualcuno completasse i suoi romanzi non terminati, facendo passare un rullo compressore sopra l’hard disk con i suoi appunti…), si torna ancora a parlare di Tiffany Aching, dei MacFeegle e degli elfi: Ankh-Morpork appare solo di striscio, così come il capo dei maghi e il Patrizio; d’altra parte non avrebbe avuto molto senso uno showdown con tutti i personaggi della saga. Il problema del libro (Terry Pratchett, The Shepherd’s Crown, Corgi 2016 [2015], pag. 336, Lst. 7,99, ISBN 978-0-552-57447-1, link Amazon) è però duplice. Da un lato segna un punto fermo, con la morte di Granny Weatherwax già nelle prime pagine; dall’altro sembra una rivisitazione di temi già trattati, come per esempio quelli di Equal Rites declinati in senso opposto. Non so quanto sia stato il reale apporto di Pratchett non tanto nella definizione della storia quanto nel suo svolgimento: ho trovato molte meno battute e una definizione inferiore dei personaggi di contorno come Geoffrey e la strega Letice Earwig; in realtà quest’ultima ha uno sviluppo diverso dal passato che però pare lasciato lì a metà. Addirittura la “corona del pastore” che dà il titolo al libro sembra essere un’aggiunta quasi irrilevante. Come avrebbe detto Pratchett, il narrativium porta a un tipo ben specifico di sviluppi che qui purtroppo non appaiono; è insomma presente in concentrazione piuttosto bassa. Ma nonostante tutto il libro rimane una lettura piacevole.

Ultimo aggiornamento: 2017-12-27 16:22

Createspace e l’IVA

Avevo messo Matematica in relax 2 a 8 euro, e in effetti in Italia costava 8 euro. L’ho abbassato a 5 euro per la promozione iniziale e me lo sono trovato a 5,20. Vabbè, mi dico, con il prezzo così basso mettono l’IVA. Stasera l’ho rimesso a 8 euro e me lo sono visto a 8,32. Vabbè, forse all’inizio si erano incasinati con l’IVA e adesso se ne sono ricordati: a questo punto ho calcolato il prezzo netto per arrivare a 8 euro (7,69 per la cronaca) e ho messo quello; il prezzo di vendita è tornato a 8 euro. Ho preparato cena e sono tornato su: ora è 7,85 euro.

Io mi sono stufato di cambiare prezzi, manco fossero bitcoin ;-)

Ultimo aggiornamento: 2017-10-13 21:06

Il Macchianeragate

Non ho mai parlato della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Gianluca Neri (oltre a Selvaggia Lucarelli e Guia Soncini, delle quali m’importa poco o nulla) per le foto “rubate” a Elisabetta Canalis e non ricordo chi altro. La ragione è semplice: non avevo informazioni sufficienti per parlare. Diciamo che la lectio facilior mi faceva propendere per la versione del Neri (macché entrare abusivamente nell’email dell’ex-velina: era oggettivamente molto più probabile che qualcuno avesse lasciato quei file nei “soliti posti”.

Ma non avrei mai creduto a quanto scritto nelle motivazioni per l’assoluzione: a parte tutto questo, c’è una buona probabilità che il giornalista di Chi Gabriele Parpiglia avesse già ottenuto quelle foto per altre vie. Niente male, vero?