“zampettando tra i cespugli”
(dalla Poesia gaussiana)
Benvenuti all’ottantacinquesima edizione del Carnevale della Matematica! Ve lo dico subito: Il numero 85 non ci dà molte soddisfazioni numeriche – ma neppure chimiche: chi ha mai visto dell’astato? Al limite ho scoperto che esiste una codifica Ascii85 che codifica quattro caratteri binari in cinque caratteri stampabili, e che parrebbe essere usata all’interno dei PDF. È un numero difettivo, decagonale e ottaedrico; inoltre è un numero triangolare centrato e quadrato centrato. È somma di due quadrati in due modi diversi; se non si vogliono usare 0 e 1 è il più piccolo numero con questa proprietà. I curiosi potranno al più avventurarsi in territori inesplorati: 85 è un numero idoneo e un numero di Smith. Fine: ce la siamo cavata in fretta, no? Ma passiamo alla parte seria del Carnevale: i contributi dei partecipanti.
Iniziamo subito con Dioniso! Anzi no, abbiamo davvero iniziato con lui perché la cellula melodica che vedete in alto è opera sua. Ma per chi non ama la musica e preferisce la buona tavola, su Pitagora e dintorni Dioniso ci presenta un Dialogo su una bottiglia di Klein. Cito: «…E così è nata l’idea del Ristorante Superficiale con ricette euclidee e non, camerieri vestiti da gesuiti, tavoli di Möbius e musica di Battiato…»
Spartaco Mencaroni e il suo coniglio mannaro ci deliziano invece con il racconto Esecuzione perfetta: come ci racconta l’autore, «un racconto bizzarro, sfuggente come una foglia d’autunno, parla più della poesia e della musica che della matematica e della geometria nascoste dentro alle cose. Ma tant’è, siamo a maggio e si vede.»
Gianluigi Filippelli questo mese si è scatenato, e spazia a 360 gradi (o se preferite 4πsteradianti: anche noi abbiamo le notizie in 3D!) Ecco qua la lista dei suoi contributi:
– Manoscritto matematico di Alan Turing: ritrovato e venduto all’asta un manoscritto del matematico britannico.
– Il compleanno di Cheryl e altre facezie: un post leggero su uno dei quesiti logici delle ultime olimpiadi matematiche asiatiche diventato virale sul web (e che ha avuto anche successo nelle classi dove l’ho proposto!)
– L’articolo matematico più breve al mondo: speed post su un articolo scientifico di 4 righe sulla congettura di Eulero.
– Trisecare con gli origami: presento un paio di tecniche di trisecazione che fanno uso dell’antica arte del piegare la carta.
– L’entropia di un documento: è possibile applicare l’entropia alla letteratura e al linguaggio? A quanto pare sì!
– I problemi della teoria dei numeri: ritornano i Rompicapi di Alice con un post in cui metto in fila un po’ di problemi tipici della teoria dei numeri, iniziando con il problema dei tre marinai e finendo con i quadrati magici.
Zar si è invece dato alla geometria, con Un paradosso geometrico (che secondo un illustre membro del il socialino araba fenice è stato proposto da Lewis Carroll) e la sua soluzione. Inoltre ha recensito Scienziaggini, un elettrolibro di Cristiano “Mix” Micucci uscito per #altramatematica. La sua recensione è qui: potete anche leggere la prefazione di Peppe Liberti o se non avete nulla da fare quanto ho scritto io.
Abbiamo poi una new entry: Mathisintheair, un blog dedicato alla divulgazione della matematica applicata… cioè quella che non vi insegnano mai a scuola. Per saperne di più (su chi fa parte di Mathisintheair) potete leggere la loro presentazione. Se invece volete saperne di più sulla matematica applicata, in questo mese hanno scritto tantissimo!
– Come volevasi crittografie: introduzione alla crittografia – un articolo introduttivo sulla crittografia che parte da Snoopy ed arriva a crittografare “Luke sono tuo padre”, passando per Cesare e Turing
– Probabilità al ristorante cinese (parte 1 e parte 2) – una serie di post dedicato alla probabilità per i palati più sottili. Si parte con l’aperitivo e si proseguirà fino al dessert
– Messi, il mondo dei più, come si fanno gli alberi e la funzione esponenziale – dal campione di calcio agli alberi, ai batteri ed alla crescita esponenziale
– Data Mining: scavare fra i dati come i sette nani o zio Paperone – un articolo che parla del “fantomatico” Data Mining ovvero lo scavare fra i dati (anzi i Big Data) usando la matematica
– Biscotti orologi e militari: l’aritmetica modulare: un post che parla dell’aritmetica modulare spaziando da Biancaneve ed i sette nani fino ai generali cinesi ed i loro eserciti.
Annalisa pensa invece a Expo, e su Matetango ci racconta La pasta perfetta…..matematica?. Il tema dell’alimentazione legato a Expo 2015, ricordi di famiglia, curiosità storiche e naturalmente matematiche le hanno ispirato questo post, tutto dedicato alla “pasta”. (buon appetito!)
Leonardo Petrillo ha postato il suo contributo sul Tamburo riparato: il post si intitola Triangoli e trapani: il triangolo di Reuleaux ed è incentrato su una particolare figura geometrica che si ottiene tracciando da ogni vertice di un triangolo equilatero un arco di circonferenza avente per raggio il lato del triangolo e per estremi i vertici opposti: il triangolo di Reuleaux.
Mister Palomar ci presenta un “bi-post” (prima e seconda parte): Quante sono le possibili scale musicali? La faccenda è, ovviamente, essenzialmente matematica, ma anche strettamente collegata alla storia della musica del Novecento, in particolare alla ricerca di Olivier Messiaen e ai suoi “modi a trasposizione limitata”.
MaddMaths! ha molto parlato di fumetti in giro per l’Italia. Che c’entra questo con la matematica? Beh, leggete Da Rat-man a Math-man: il reportage, che racconta di come è andata la gita di Leo Ortolani al Dipartimento di Matematica “Giuseppe Peano” dell’Università di Torino. Ci sono poi due puntate delle Ripetizioni di Davide Palmigiani: “Mappa” e “Quotidiano”. Roberto è alle prese con la matematica che proprio non gli piace. Riuscirà Davide ad interessarlo? C’è poi la serie dei quattro video delle conferenze della serie Matematici al lavoro, che si sono svolte a Roma dal 9 al 30 aprile 2015, in occasione della mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma, Numeri. Tutto quello che conta, da zero a infinito. Il primo incontro si è svolto il 9 aprile, ed era con Piermarco Cannarsa (Università di Roma “Tor Vergata”) e Adriana Garroni (Sapienza Università di Roma), aveva come titolo ALLA RICERCA DEL MASSIMO E DEL MINIMO, ed era condotto da Luigi Civalleri. Il secondo incontro si è svolto il 16 aprile, ed era con Paolo Baldi (Università di Roma “Tor Vergata”) e Marco Isopi (Sapienza Università di Roma), aveva come titolo EPPUR SI MUOVE (A CASO), ed era condotto da Silvia Bencivelli. Il terzo incontro si è svolto il 23 aprile, ed era con Francesco Pappalardi (Università di Roma Tre) e Enrico Arbarello (Sapienza Università di Roma), aveva come titolo NUMERI E GEOMETRIA, ed era condotto da Rossella Panarese. Infine, il quarto incontro si è svolto il 30 aprile, ed era con Roberto Natalini (IAC-CNR) e Emanuele Caglioti (Sapienza Università di Roma), aveva come titolo LA MATEMATICA E LA REALTÀ, ed era condotto da Stefano Pisani. Infine segnala l’avvincente cronaca della finale della Gara a squadre delle Olimpiadi di Matematica 2015, tenuta da Luigi Amedeo Bianchi. (La cronaca, non la finale!)
I Rudi Matematici hanno la grandissima fortuna di avere Alice che raccoglie e Doc che invia. Nel mese trascorso:
– Continua la saga sulla teoria dei gruppi: opera magna del Capo che ha trovato posto anche in un premiato libro dei Rudi.
– Il Compleanno del mese è intitolato a Oscar Zariski e ha scatenato una lunga discussione sul rapporto tra poesia e matematica.
– Un Quick&Dirty che ha infiammato i loro lettori abituali: Testa e croce sbilanciato.
– La solita soluzione del problema del mese, un problema di logica (ninfe al bivio) che ha trovato tutti in disaccordo.
E io che ho scritto? Poca roba, invecchiando divento pigro. Sul Post trovate una parola matematica: mantissa (dall’origine addirittura etrusca!) e un post, Dai numeri immaginari ai quaternioni, in cui cerco di mostrare cosa manda in brodo di giuggiole un matematico – no, non è semplicemente “fare matematica”, quello sarebbe troppo facile. Qui sulle Notiziole trovate qualche quizzino della domenica (Pensa a un numero – Din don – Guardatemi! e alcune recensioni: Matematica in cucina, che parla della matematica nel pelare le patate; How to Build a Brain, opera prima di Richard Elwes che però mi è piaciuta meno delle sue seguenti; e se proprio volete Superfici ed essenze, che in effetti parla anche di analogie nelle operazioni matematiche. Infine occhei, mi sono perso, dove prendo un articolo di giornale e cerco di capire che cosa vogliono davvero dire.
A giugno Il coniglio mannaro ospiterà il Carnevale #86: preparatevi!