Paolo Guzzanti è in forma

Continuo a domandarmi perché l’ex-socialista dal rosso capello debba fare dei post i cui titoli sono più lunghi di quelli dei film della Wertmüller, e continuo a saltare quello che scrive sui torti che gli fanno oppure sul Luminoso Futuro della propria Rivoluzione Italiana.
Perché lo tengo nel feed, allora? Perché quando si ricorda di fare le analisi politiche dà sempre degli ottimi spunti (senza nessuna ironia, ci tengo a specificare). Stavolta ci racconta di quello che secondo lui succederà dopo la nascita del PD: niente. Non che sia sempre d’accordo con i suoi ragionamenti: ho ad esempio dei dubbi sul fatto che l’anno scorso abbiano eletto Napolitano «per non concedere mai e poi mai, se Prodi cadesse, il ricorso anticipato alle urne del cui sacro lucchetto è il gran sacerdote»; lo sanno tutti che basta affossare sistematicamente la Finanziaria, e i senatori a vita non basterebbero sempre e comunque, per bloccare tutto. Però il fatto che secondo lui il PD si voglia sganciare dalla sinistra per cercare alleanze verso il centro ma dall’altra parte si sogneranno bene di fare qualcosa è vero; e l’immagine quasi morotea di Forza Italia come «partito monarchico e anarchico» (traduzione: dicono tutti quello che vogliono, ma il Capo è Silvio. Punto) rende bene l’idea. Il punto migliore del post è dove paragona Veltroni ad Augusto, partendo dall’etimologia latina e arrivando alle gomme… ma quello ve lo andate a leggere voi :-)

porno 2.0

Non so se i link che si trovano a partire da qua funzionano: però l’idea che anche i siti pornografici abbiano la loro versione 2.0 è divertente. Soprattutto EmergencyPorn, col suo “sistema di raccomandazioni tipo Pandora” che immagino ti faccia vedere immagini simili a quella che tu hai scelto per iniziare, ha sicuramente un suo perché.

Vito Taccone

È morto ieri. Prima del suo conterraneo (entrambi abruzzesi) Danilo Di Luca, era la quintessenza del “ciclista terrone”. Io ho dei lontanissimi ricordi di quando ero davvero piccolo e lui era alla fine della sua carriera; quindi non posso dire nulla di mio ma vorrei comunque ricordarlo con due link.
Gramellini ha scritto una colonna bellissima, rovinata dalle ultime due righe. O Massimo, non è che sia proprio necessario fare sempre la morale… anche i lettori della Busiarda ci possono arrivare da soli. L’altro è un post di Bikediablo, che racconta di come i maggiori quotidiani italiani, nel coccodrillo probabilmente scopiazzato dall’Ansa, abbiano raccontato di come Taccone vinse il Giro di Lombardia del 1961 “superando il fortissimo Mauro Di Sormano”. Inutile cercare sugli almanacchi ciclistici il nome di questo campione: molto più banalmente, aveva attaccato sul muro di Sormano, una salita con pendenza media del 17% e punte fino al 25%.

Primarie PD e numero votanti

Ha già spiegato tutto Paolo Beneforti, ma magari una piccola ripetizione giova.
Quelli che hanno affermato che i tre milioni e rotti di votanti domenica scorsa sono il 25% in meno rispetto a quanti votarono due anni fa per incoronare Prodi come candidato premier si sono dimenticati che nel 2005 le primarie erano dell’Unione, mentre stavolta si votava il PD (DS e Margherita, insomma). Allora tra i candidati c’era Bertinotti; c’era Clementone Mastella (ok, ha spostato i risultati un po’ più di Adinolfi, ma comunque in prima approssimazione lo si può tralasciare). Di per sé, c’era tutta la parte di Sinistra Democratica che quest’estate si è staccata dai DS. Come fa notare Paolo, se guardiamo l’elettorato di riferimento scopriamo che quest’anno in percentuale ha votato più gente di due anni fa. In casi come questo, infatti, non sono tanto i numeri assoluti che contano, se non per riempire le pagine dei giornali, ma le percentuali. Non è sempre così, visto che ad esempio io preferisco avere il 10% di un milione di euro che il 50% di mille euro; ma ribadisco che la matematica di per sé è neutra, e ci vuole il nostro cervello per decidere quale modello usare.
(Ah. Per chi pensa che in entrambi i casi i numeri siano stati gonfiati: magari è possibile. Però dovrei fare allora tanto di cappello a chi ha deciso quanti dovevano essere i votanti quest’anno ed è stato così signore da non fare pesare le percentuali… oppure ha casualmente imbroccato il numero corretto. Ricordo poi che io non ho votato: il ragionamento è puramente matematico, io non ci guadagno nulla)

firewall aziendale

Venerdì scorso mi ero accorto che FeedBurner era stato bloccato dal firewall aziendale. Vabbè, mi dico, la cosa non è poi così importante. Lunedì sento il mio amico Ugo che mi fa “ma lo sai che non ti si aggiorna più il feed del blog?” al che io gli rispondo “no, il problema è sul nostro firewall”. Lui fa una rapida verifica, e lo sento lanciare tutta una serie di epiteti, perché una serie di siti che gli servono per lavoro avevano anch’essi il feed sotto feedburner. Stamattina mi accorgo che FeedBurner è di nuovo raggiungibile. Visto che immagino che Ugo non abbia molti santi in paradiso, l’ipotesi più probabile è che esista qualche megadirigente che sa usare i feed, si sia trovato bloccato come me, e abbia immediatamente fatto chiamare le persone giuste. Se ci pensate su, non è poi così male.
D’altra parte, i nostri sistemi informativi aziendali sono sempre un po’ “personali”. Il mio PC si connette ad esempio alla rete con il dominio TIM-NT, il che non è così strano visto che stavo in Tim. Ci sono arrivate con cadenza regolare sette-otto mail che dicevano “stiamo facendo la migrazione al dominio TELECOMITALIA; la cosa avverrà automaticamente, e voi dovete solamente ricordarvi di non spegnere il calcolatore ma lasciarlo in stato di logoff. Finalmente ieri la mail era leggermente cambiata, e diceva “la migrazione è terminata. Se abbiamo lasciato dietro qualcuno, lo invitiamo a chiamarci al numero verde 800-xxxxxx”. Come i più attenti di voi avranno intuito, il mio PC continua a connettersi come TIM-NT. Chiamo il numero verde, e mi salta la linea mentre sto spiegando la situazione: risultato, due mail, una con la notifica di apertura del ticket e una con la notifica di chiusura con motivazione: CADUTA LINEA PER PROBLEMA AVAYA. Richiamo il numero verde, stavolta arrivo in fondo e gli do tutti i dati possibili e immaginabili tranne il nome del file di sfondo del mio desktop. Ieri sera lascio coscienziosamente il PC acceso in logoff, e stamattina… (ve lo devo proprio dire? non ci arrivate da soli?)
Aggiornamento: (17 ottobre) in compenso hanno bloccato YouTube :-) (e ribloccato feedburner :-( )

Misurare la fede

Non ho capito perché sia comparso un post vuoto, ma faccio in fretta a riempirlo.
La scorsa settimana, Scientific American ha pubblicato un articolo in cui si sono usati dei campi elettromagnetici verso alcune parti del cervello, che vengono stimolate per cercare di “dare un’esperienza di Dio” (o di Buddha, o dell’illuminazione Zen, ecc. ecc.). In realtà gli esperimenti non sono stati replicabili, secondo l’articolo, anche se sicuramente qualcosa capita; ma la cosa più interessante è che le suore carmelitane che si sono offerte come volontarie sono state felicissime di questi esperimenti di “neuroteologia”, perché hanno trovato un modo con cui Dio parla con loro. E il tutto non è nemmeno così stupido come potrebbe sembrare a prima vista: un po’ come con le piante allucinogene, quello potrebbe essere il modo per riuscire ad accedere a qualcosa che non è per definizione visibile con i nostri sensi. E quale posto migliore del cervello per stabilire un contatto?

dovrebbe essere finita

La storia del Blogstar Death Match, intendo. Questo post è schedulato per le due di notte: domattina verificherò. Tanto vi conosco, voi ve ne eravate dimenticati :-)
Aggiornamento: (ore 8:00) Confermo.
Lun 15/10 Notiziole di .mau. (1126) VS DElyMyth - /dev/null (105) - Vince DElyMyth - /dev/null

Lo spammer di oggi: fainformazione

Beh, non solo di oggi: ne ho uno del 26 luglio scorso
In pratica, ti arriva una email con un improbabile mittente (l’ultimo è gentilescapigi <gentilescapigi@yahoo.it>, ma il primo è stato dottorino <dottorinotrespighi@yahoo.it> che almeno era un nome divertente) che afferma di avere appena completato la sua iscrizione e ti invita a fare lo stesso. Credo che questi di tetigi.com (perché poi casualmente questi messaggi arrivano tutti di là) pensino di fare “marketing virale”, la traduzione in marchettaro di Puro Spam.
Mi verrebbe quasi voglia di iscrivermi davvero usando un anonimizzatore, mettere un po’ di materiale pedopornografico o mastelliano, e poi avvisare l’Escopost per far chiudere il sito…