Se uno prova a leggere la spiegazione della proposta Vassallo di riforma elettorale “spiegata” da Rep.it, e non si addormenta prima, un piccolo dubbio potrebbe venirgli. Se nelle liste di circoscrizione (che avrebbero da sei a otto nomi) “è obbligatoria l’alternanza uomo/donna”, perché mai si aggiunge subito dopo che “maschi e femmine non possono essere al di sotto del 40 per cento”? Anche nel caso di sette candidati, la percentuale è automaticamente ottenuta, e tutt’al più si può pensare che la norma vieti di fare liste ridotte con solo uno o tre candidati.
Poi uno va a leggere il testo originale e trova qualcosa di leggermente diverso: «Nellambito di ciascuna circoscrizione, nessuno dei due generi può essere rappresentato per meno del 40% tra i candidati di collegio di ciascun partito.» (grassetto mio). Le quote rosa, quindi, sono indicate esplicitamente a un livello diverso da quello che si immaginerebbe dal “riassunto” di rep.it; insomma, un riassunto fatto senza capire di cosa si stava parlando… sopratutto quando sono apparsi dei numeri.
Detto ciò, il testo originale mi sembra molto più chiaro del “riassunto”, anche se l’originale è molto tecnico – ad esempio, non spiega né qual è il metodo D’Hondt, che effettivamente è relativamente noto, né lo Hare‐Niemayer (dove Vassallo si sia inventato il nome Niemayer non lo so: il metodo tedesco attuale è questo, per la cronaca); insomma, molto meglio leggere il primo che il secondo. Essere innumerati forse ha una correlazione con l’essere illetterati?
i quisss del lunedì
Sì, ormai sono in ritardo. E dire che la mia pusher aveva postato i test in tempo utile perché anch’io li pubblicassi la domenica… ma il raffreddore era troppo forte per farmi avere voglia di fare il test e pubblicarlo. Ad ogni buon conto:
– il primo test è su “quanto sono nerd”. Se non ci fosse stata la parte “sci-fi/comics” che mi ha abbassato la media, sarei un uomo da sposar… no, i nerd non sono da sposare, claro :-)
– il secondo test è su “quanto sono sexy”. I risultati finali, tra gridolina di donne (non scrivo “fanciulle” perché c’è chi si adonta…) sono questi. Autoimmagine: 69% hanno ottenuto un punteggio più alto, 8% lo stesso, 23% più basso. Fiducia: 57%, 9%, 34%. Atteggiamento: 46%, 6%, 48%. Generale: 63%, 0%, 37%. Detto questo, in teoria dovrei essere il 37% sexy… e invece il disegnino (vedi sotto) mi dà un 62%, dal che si deduce che essere sexy implica rinnegare le proprie conoscenze matematiche.
Che c’entra il calcio?
I soliti benpensanti stanno lanciando alti strali e dicendo che il campionato di calcio dovrebbe essere fermato. Sarà. Ma leggendo Rep e Cor, si evincono due cose: la prima è che a sparare è stato un poliziotto – che poi, come fa giustamente notare Ricambi Riciclati, è stato così sfortunato da trovare un calcinaccio che gli ha deviato il colpo: l’ho sempre detto che gli autogrill stanno andando a pezzi. La seconda cosa è che la rissa, a detta persino della polizia, non era per nulla riconducibile a due gruppi di tifosi. Sarebbe potuta esserci la stessa cosa a causa di apprezzamenti non dei migliori sulla ragazza di uno dei gruppi, tanto per dire: e che avrebbero fatto i benpensanti? Avrebbero chiesto a gran voce che si vietasse alla gente di uscire in gruppi misti?
Arte espressionista
È vero, abbiamo a casa una stampa di questo artista espressionista – come Anna mi ha appena fatto notare. Solo che volevo saperne di più, e così sono andato a www.jacksonpollock.org. Troppo bello. Credo sia la migliore pagina web che abbia visto negli ultimi mesi… Provatela, garantisco non si possono fare danni :-)
J.K.Rowling e i soldi
A quanto si legge, il libro The Harry Potter Lexicon, che sarebbe dovuto essere disponibile a fine mese, è stato bloccato, a causa di un’ingiunzione della Rowling che afferma che “potrebbe essere stato troppo copiato dalle sue opere” e che “le impedirebbe di pubblicare la propria Enciclopedia Potteriana”. Il bello è che il materiale è tutto presente online, e che non ci sono mai stati problemi. Da un certo punto di vista, la notizia è finanche positiva per i fan che pubblicano informazioni in rete: certo però che i motivi addotti dalla scrittrice mi sembrano piuttosto debolucci – è chiaro che un’opera di riferimento usa parti dell’originale, ma è anche vero che non ne inficia certo le vendite.
Ma la domanda più interessante è un’altra. Io ho citato la BBC, dove ho letto stamattina la notizia. Quanti giorni ci vorranno prima che Rep+Cor scopriranno la cosa e faranno i loro titoloni, vendendola come nuovissima notizia? Io scommetto su martedì prossimo :-)
Aggiornamento: (15 novembre) È già giovedì, e nulla è successo. Ma oggi ne ha parlato anche Slashdot, e quindi chissà :-)
giornalismo italico e no
Rep.it ci racconta di un ottantatreenne multato per eccesso di velocità sulla A4: con la sua Porsche andava solo a 257 all’ora, e si è giustificato dicendo che “ha poca sensibilità al piede destro” (e anche agli occhi, immagino). Per la praivasi, non si può sapere chi sia questo sedicente “noto imprenditore”.
La BBC fa un servizio sugli effetti all’europarlamento dei pogrom contro i rumeni: dopo che Alessandra Mussolini ha detto che i rumeni sono dei delinquenti abituali, cinque deputati romeni dell’eurogruppo Identità, Tradizione, Sovranità vogliono andarsene, portando così alla chiusura del gruppo stesso che avrebbe meno dei venti deputati richiesti. Per curiosità, il gruppo è stato creato solo dopo l’allargamento a Bulgaria e Romania: come si vede, ci sono sette francesi, tre belgi (pardon, fiamminghi: hanno messo la bandiera delle Fiandre…), due italiani, un inglese e un austriaco, oltre a sei rumeni e tre bulgari.
L’articolo sul sito della BBC sembra essere piuttosto felice della cosa, anche se agli inglesi in genere importa relativamente poco dell’UE. A noi dovrebbe importare un po’ di più, ma non ho letto nulla in giro… si vede che è meglio parlare delle Porsche.
Mettetevi d’accordo!
Metro, 9 novembre 2007, pagina 13. Titolone: Corso Como lancia steward cittadini. Occhiello: Sicurezza e non solo: già scappati i venditori abusivi. Testo: i commercianti della via hanno assoldato questi tipi, e miracolosamente si è tranquillizzato tutto.
City, 9 novembre 2007, pagina 31. Titolone: Corso Como, blitz contro la movida dello spaccio. Occhiello: Hanno piazzato telecamere sui tetti per filmare la vendita di stupefacenti che avviene ogni giorno davanti ai locali. Così i carabinieri sono riusciti ad arrestare 3 spacciatori.
Posso immaginare che quelli di Metro avessero la marchetta da inserire, però hanno completamente sbagliato giornata… e comunque non sono nemmeno stati attenti, visto che a pagina 11 uno stelloncino raccontava del blitz, anche se stranamente l’arrestato per loro era uno solo.
Arrampicarsi sugli specchi a forza di eufemismi
Dopo l’anello vibratore, a quanto pare Durex sta facendo pubblicità a un unguento da usare per la penetrazione anale. Non è una cosa che mi interessi, però essendo io della scuola “tra adulti consenzienti si può fare di tutto” non vedo grossi problemi.
Il Corsera ha deciso che la notizia era da dare, almeno nell’edizione online: a dire il vero ci devono anche avere pensato un po’ su, perché sembra sia stata pubblicata martedì ma solo oggi ha avuto gli onori dell’ingresso nel feed RSS. Chissà che lotte intestine che ci sono state… basta vedere l’ipocrisia che inizia già dal titolo, Lo spot che sdogana il lato B dell’amore. A questo punto non era meglio lasciare perdere del tutto? O magari fare come don Abbondio (se uno il coraggio non ce l’ha, non se lo può dare), invece che l’equivalente del ventunesimo secolo dell’Azzeccagarbugli?
Noticina: il Corsera mette anche il link allo spot della Durex… un filmino in flash, preceduto da un’altra pubblicità. Anche questo mi sa tanto sia un segno dei tempi.