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Una buca davvero profonda

Ricordate la storia della buca? Oggi mi è arrivata una mail dal comune (DIREZIONE MOBILITA’ , AMBIENTE ED ENERGIA AREA TECNICA INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’) che mi dice

«In riferimento a quanto da Lei segnalato, si comunica che il Reparto Strade competente per territorio, attualmente risulta sprovvisto di Appalti di manutenzione Ordinaria; comunque per questo tipo di urgenze interviene il Servizio Nu.I.R. su disposizioni della Polizia Locale che abbiamo provveduto ad allertare.»

Tralasciamo il fatto che non è che il cittadino sia tenuto a sapere chi debba contattare. La cosa più divertente è che martedi, sempre intorno alle 18, sono di nuovo passato per via Benigno Crespi, ed essendo io un ometto curioso – e soprattutto visto che non pioveva… – ho controllato la strada. La buca era stata già ricoperta. Ecco. Non sarebbe più carino se i pezzi del Comune si parlassero, in modo tale che la risposta fosse del tipo “per questo tipo di urgenze interviene il Servizio Nu.I.R. su disposizioni della Polizia Locale che abbiamo allertato e che ha già provveduto”? Non si vedrebbe meglio l’efficienza della macchina comunale?

Ultimo aggiornamento: 2016-12-01 14:10

Forse era meglio il fax

Giovedì scorso, un po’ prima delle 18, stavo andando a recuperare i bambini al doposcuola, passando per la strada che di solito non faccio con loro perché è leggermente più lunga, ma che preferisco in quanto un po’ meno rumorosa. Nemmeno a dirlo, sento un rumore di un’auto che si è fatta una bella botta: mi giro a guardare e vedo sulla carreggiata una bella buca, come di un tombino che è saltato. Con il diluvio della settimana scorsa non è nulla di strano, ma la cosa può essere pericolosa.

La sera cerco disperatamente di capire come segnalare la buca al NUIR (Nucleo urbano di intervento rapido), ma sul sito del Comune non riesco a trovare il posto per fare la segnalazione. Nota: non ho detto che il posto non c’è, ma che non sono riuscito a trovarlo, nemmeno con qualche ricerca interna mirata: il che significa che anche se ci fosse non funzionerebbe comunque in pratica. Vabbè, faccio come oggidì fanno tutti: scrivo su Facebook. I consigli sono stati di usare sistemi di terze parti, come PartecipaMI ed ePart. Dal mio punto di vista non ha un grande senso aggiungere un passaggio in più, ma decido comunque di usare ePart e inserire la segnalazione (con nome, cognome, email: sono abituato a espormi in prima persona).

Bene! Stamattina (lunedì) alle 9:12 mi viene comunicato che la mia segnalazione è stata inoltrata al comune. Ora spero vivamente che la buca fosse già stata rimessa a posto prima di adesso. Quello che mi chiedo è il senso di dover aspettare tutto questo tempo per la segnalazione – e non c’è nemmeno la scusa del weekend: oppure i gestori del sito hanno aderito allo sciopero dei Cobas del 25? – il che mi fa tornare al punto di partenza. Perché non esiste un minisito facile da trovare del Comune dove poter fare direttamente queste segnalazioni, previa registrazione dell’utente? Quali problemi potrebbe dare?

Ultimo aggiornamento: 2016-11-28 09:56

la non-troppo-Buona Scuola

confalonieri confalonieri2Ricordate le mie disavventure per inviare una PEC alla scuola dei miei gemelli? Bene, oggi sul dorso milanese del Corriere e del Giorno ci sono due articoli sull’altra elementare del nostro plesso (quella dove c’è la segreteria con gli orari 8:45-10 più un’ora per due pomeriggi la settimana), giusto per rimarcare come forse il problema non è soltanto mio.

Per quanto riguarda la nostra elementare (la Lambruschini) posso raccontare che verso la fine dell’anno scorso è improvvisamente partito un corso (a pagamento e obbligatorio…) di “danze inglesi” di cui non si è trovata traccia di bando: insomma una scelta autonoma della dirigente scolastica. La stessa dirigente scolastica che ha deciso come data della festa di fine anno… il giorno in cui ci sarebbe stato uno sciopero della scuola. Inutile dire che la festa alla fine non si è fatta perché non si poteva avere la certezza della presenza delle maestre. (ok, dal mio punto di vista l’annullamento della festa è stato un plus, ma è il principio che conta).

Quest’anno direi che la dirigente si è superata. Venerdì 14 ottobre ha inserito nel sito una circolare indicendo le elezioni dei rappresentanti di classe per martedì 18 nelle due primarie (le elementari, per chi è anzyano come me) e giovedì 20 nelle medie. Lunedì 17 ottobre ha emesso una ERRATA CORRIGE E’ PUBBLICATA NELLA SEZIONE FAMIGLIE E DOCENTI LA CIRCOLARE N. 34 ELEZIONI RAPPRESENTATI DI CLASSE CHE ANNULLA E SOSTITUISCE LA PRECEDENTE DI PARI DATA E PROTOCOLLO. Le date si sono scambiate: quindi i genitori delle medie avrebbero avuto un preavviso di un giorno, sempre che avessero un computer e fossero andati a vedere il sito (non essendo responsive, da furbofono non si riesce a leggere nulla), visto che per risparmiare carta gli avvisi non vengono più fatti scrivere nei diari. Notate la chicca di una circolare protocollata sostituita, e non aggiornata. Non sono un giurista, ma non mi pare che sia così legale.

A parte tutto questo, la segnalazione che noi genitori abbiamo fatto a maggio all’ufficio scolastico regionale (i “capi” della dirigente scolastica) non ha mai avuto risposta. Io non sono tendenzialmente contrario al concetto di Buona Scuola con il dirigente a cui sono dati molti poteri. Il guaio è che se non ci sono controlli sull’operato del dirigente, il tutto diventa una barzelletta.

Ah: non mi è arrivata alcuna risposta alla mia PEC della settimana scorsa. Domattina – tra le 8:45 e le 10 – mi presenterò di persona.

Ultimo aggiornamento: 2016-10-25 19:22

Non è un po’ esagerato?

Proprio come Gianni Morandi – ma senza farmi fare una foto – stamattina siamo andati a fare la spesa all’Esselunga di viale Suzzani, visto che venerdì e sabato Anna era fuori Milano per lavoro e io mi ero limitato a comprare l’essenziale. Ho così scoperto che non solo la domenica quel punto vendita è aperto tutto il giorno e non solo la mattina – ma questo capitava già da alcuni mesi – ma che da due settimane fa gli orari di apertura settimanale si sono ancora più allungati: non più dalle 8 alle 21 ma dalle 7:30 alle 22. Vi dirò: mi pare un po’ esagerato…

Ultimo aggiornamento: 2016-10-16 18:18

La pista ciclabile più breve del mondo?

pagano Venerdì mattina mi è capitato di passare per via Pagano, partendo dall’arco della Pace. All’incrocio con via Canova, dove qualche settimana fa hanno terminato i lavori della pista ciclabile del parco Sempione (che resterebbe sulla sinistra rispetto alla foto) mi sono trovato la “pista ciclabile” che ho immortalato con questa foto.

Per dare un’idea, io ero arrivato costeggiando il parco, su un tratto a doppio senso di marcia. Le Grandi Opere hanno creato (non so a quale prezzo) un doppio attraversamento ciclistico, e poi una “pista ciclabile” della lunghezza di circa otto metri, metà dei quali sono giustamente occupati da un attraversamento pedonale. Il fatto stesso che abbiamo messo il cartello di fine pista ciclabile indica che per un futuro non meglio determinato ma presumibilmente lungo non continueranno a fare lavori, il che è una fregatura conserando che via Pagano è stretta, trafficata, ha i binari del tram e i lastroni di pietra. Ma d’altra parte poi proseguirebbe con il pezzo di via Cimarosa che è uno zigzag unico di attraversamenti della carreggiata automobilista e di percorsi di trial larghi un metro al massimo, quindi forse è meglio non ingenerare false speranze ai poveri pedalatori. Però a questo punto non potevano direttamente evitare di creare quegli otto metri? Erano quelli che mancavano per raggiungere l’obiettivo finale?

Open Day

A Milano, all’ex Manifattura Tabacchi, alcuni anni fa decisero di ristrutturare il complesso e fare tante belle case da vendere immagino a caro prezzo. Gli anni sono passati, ci sono stati alcuni intoppi a quanto pare, e le case sono ancora lì. Beh, oggi in buca delle lettere ho trovato un volantino che mi significa che domani e domenica ci sarà l’Open Day. Al link potete ancora prenotarvi :-)

Ultimo aggiornamento: 2016-09-23 19:38

Museo botanico di Milano

Oggi pomeriggio abbiamo portato i bimbi a fare una lunga (per loro) pedalata. Tornando a casa abbiamo costeggiato il retro dell’ospedale Niguarda: a un certo punto Anna ha notato che erano aperte sia Villa Lonati (sede del Settore Verde e Agricoltura del Comune di Milano, anche se da quanto ho capito non so bene se coltivino davvero le piante da trapiantare in città) che il giardino davanti, che ricordavo tristemente chiuso e malmesso. Ho così scoperto (a) che in queste settimane a Milano c’è il Festival delle Biodiversità e (b) che dall’anno scorso quel giardino è diventato il Museo Botanico. Non che sia ancora così conosciuto, tanto che appunto in queste tre domeniche l’hanno aperto in via eccezionale: oggi c’era anche il Ludobus con tanti giochi “semipoveri” in legno (carini…) e il Bibliobus che ho visto per la prima volta in azione (e che avrebbe però bisogno di un controllo serio ai gas di scarico). Diciamo che l’apertura invernale solo il martedì, mercoledì e giovedì mattina non aiuta molto: ma magari col tempo si riuscirà a fare di meglio.

Ultimo aggiornamento: 2016-09-18 20:01

provateci voi, a segnalare un semaforo malfunzionante

All’incrocio tra via della Moscova e piazza Stati Uniti d’America (lato filiale BPM), il solito imbecille ha girato il semaforo che indicherebbe ai pedoni quando attraversare la via, il che rende la cosa pericolosissima. Uno potrebbe pensare che con la quantità di polizia che gira da quelle parti data la presenza dei consolati americano, francese e giapponese e la sede dell’Agenzia delle Entrate qualcuno se ne fosse accorto, ma a quanto pare non è così.
Io sono un cittadino responsabile, e ho cercato di segnalare la cosa. Al sito del Comune di Milano – sezione “Contattami” – ho fatto la segnalazione l’altro ieri, ma non mi è nemmeno arrivato un cenno di risposta: strano, visto che la faccio da utente registrato. Il mio amico Massimo mi ha detto che sono quelli di A2A a gestire i semafori: bene, ho pensato, vado sul sito e faccio la segnalazione. Peccato che a2a.eu è evidentemente studiato per chi vuole diventare cliente o nella peggiore delle ipotesi per chi è già cliente e ha un guasto: o almeno io non sono riuscito a trovare nulla.
Non è che forse ci sia qualcosa di profondamente sbagliato in tutto questo?