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“Utilizzi energia nucleare presso la tua abitazione principale?”

Come ho già raccontato, uso Google Rewards per tirar su du’ spicci e pagarmi Google One. Stamattina mi è arrivato un questionario (da otto centesimi, non diventerò mai ricco) con due domande. La prima chiedeva quante fonti di energia per le abitazioni conoscessi, e la seconda era per l’appunto “Utilizzi energia nucleare presso la tua abitazione principale?”. Risposte possibili: sì, no, non saprei (che è quella che ho dato: mica so dove A2A compri l’energia…)

Mi chiedo solo la logica di questa domanda.

Secondo me l’asteroide ce lo meritiamo

Se avete una certa età come me vi ricorderete sicuramente il cubo di Rubik, e la frustrazione nel non riuscire a riportarlo nella posizione iniziale se non copiando le istruzioni – e ai tempi non c’era mica Internet – oppure con tecniche creative tipo togliere e rimettere gli adesivi o meglio ancora smontarlo e rimontarlo. Bene: ho scoperto che esiste una versione in rete, nel senso che si connette via bluetooth a un’app che da quanto ho capito ti dice quali mosse fare per riassemblarlo.

(Se proprio non potete farne a meno, mi sa vi convenga prenderlo su AliExpress)

QVI NON SI DISCVTE DI LGBT

Leggo dal Post che la Duma russa ha approvato una legge che vieta la propaganda delle relazioni sessuali non tradizionali e delle informazioni che potrebbero far sì che qualcuno chieda un’operazione di cambio sesso. A me pare di ricordare che cent’anni fa nell’allora Unione Sovietica professare la religione era libero, ma “propagandarla” no. Certe cose non passano mai…

quanto siete creativi?

Se volete verificare la vostra creatività, potete provare questo test, dove vi viene chiesto di scrivere dieci sostantivi (in inglese) il più possibile dissimili tra loro dal punto di vista concettuale. Io non sono andato molto bene:

Your score is 78.35, higher than 52.06% of the people who have completed this task

🟩
🟧🟩
🟩🟩🟥
🟥🟩🟥🟥
🟧🟩🟥🟥🟥
🟩🟩🟧🟩🟩🟧
Percentile: 52🟧
datcreativity.com

Buon divertimento!

quasi intero

Nel suo blog, Pat Ballew riporta una configurazione di triangoli trovata da Ed Pegg jr. Nella figura a fianco, la lunghezza d è “quasi” 7; più precisamente, 7,0000000857…. Diciamo che non se ne accorgerebbe comunque nessuno, a parte quei pistini dei matematici?

Ultimo aggiornamento: 2022-10-25 18:23

Perché spedire a casa?

Come forse ricorderete, da questa primavera sono subentrato come RSU aziendale stante il prepensionamento di un po’ di gente. Questo significa che per accordi azienda-sindacato mi viene inviata una serie di comunicazioni. Giovedì 13, per esempio, ho ricevuto una mail di Risorse Umane con la copia del Rapporto periodico “Pari Opportunità” biennio 2020-2021, che l’azienda ha trasmesso al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e della sua relativa ricevuta di trasmissione. Bene. Ieri citofona il postino dicendo che c’è una raccomandata per me. Scendo ed è un bustone della mia azienda: lo apro… e trovo lo stesso rapporto inviatomi per mail, stavolta in copia cartacea.

Io posso immaginare che ci possa essere un obbligo di legge nello spedire copia cartacea di questo rapporto a tutte le RSU. Quello che non riesco a capire è perché non sono state spedite direttamente nei nostri uffici, al limite chiedendo di inviare una conferma di ricezione (tanto mica ho dovuto firmare per la raaccomandata…)

Filippo Ganna e il record dell’ora

L’anno scorso la Lotus (quella delle auto, sì) scriveva che lo “UCI Best Human Effort”, migliore prestazione ciclistica umana sull’ora ottenuta da Chris Boardman con una bicicletta speciale monoscocca, sarebbe potuto restare tale per sempre. In effetti l’UCI, la federazione ciclistica internazionale, ha combinato una serie di pasticci, decidendo che il record dell’ora doveva essere ottenuto con biciclette che possono essere usate “normalmente” (qualunque cosa ciò significhi in pratica, dalla struttura alla posizione in sella) e declassando tutti i record da Moser in poi come per l’appunto “migliore sforzo umano”.

La profezia della Lotus non si è avverata, visto che sabato Filippo Ganna ha stabilito il nuovo record con 56,792 chilometri, stracciando il record appena ottenuto dal betatester Daniel Bigham e percorrendo 400 metri abbondanti in più di quelli fatti da Boardman. Ganna ha quindi unificato le migliori prestazioni; a questo punto non credo che qualcuno tenterà di ottenere il primato di serie B con una bicicletta non omologata UCI, e quindi finalmente la cronologia si è rimessa a posto. Il mio dubbio è solo se qualcuno cercherà nel prossimo futuro di migliorare questo record. Tutto è possibile e spesso i record vengono migliorati più volte in pochi mesi, perché viene infranto anche un muro psicologico. Vedere però di quanto è stato migliorato il record (non la migliore prestazione umana…) mi fa pensare che almeno per qualche anno non succederà molto. Vediamo se pecco di hybris come la Lotus!

(Ah, la massima distanza percorsa in un’ora con un veicolo a propulsione umana è 92,432 km. Ma in effetti non credo che nessuno possa definire “bicicletta” quel mezzo!)

I misteri delle SIM

Venerdì scorso Anna mi dice “non mi funzionano più i dati sul tablet”. La SIM di quel tablet è intestata a me, e con TIM Unica abbiamo dati illimitati, quindi non poteva essere un problema di fine giga. Sabato mattina chiamo il 119 dal mio telefono aziendale: racconto il tutto all’operatrice che mi consiglia il classico sistema informatico “tieni spento una decina di minuti il tablet, che intanto forzo una riconfigurazione in rete. Poi ti richiamo”. Faccio il tutto, riaccendo e continua a non funzionare. A questo punto l’operatrice mi dice “ok, devo fare escalation, ti faccio poi chiamare dai tecnici ma ci vorrà qualche giorno”: ovvio, considerando che metà di noi dipendenti è a casa coartatamente il lunedì visto l’ennesimo contratto di solidarietà che abbiamo.

Ieri Anna mi fa “puoi richiamare tu il 119?” al che rispondo “un attimo solo, che provo a spostare la SIM su un altro vecchio tablet per vedere se il problema è sulla SIM o sul tablet. Faccio il tutto, non riesco a far funzionare nulla, rimetto la SIM originale sul tablet… e i dati sono ripartiti. Evidentemente era necessario il metodo informatico avanzato, un po’ come in questa vecchia storiella