Come ricorderete, quando nel 1995 uscì Anthology gli allora tre Beatles rimasti ottennero dei nastri da Yoko Ono e fecero uscire due brani: “Free as a Bird” (venuta molto bene, anche senza considerare il video da lacrimoni; ma ci hanno aggiunto dei pezzi) e “Real Love” (schifezza era e schifezza è rimasta). Si era sempre vociferato di un terzo brano, “Now and Then” che non è però mai stato pubblicato ufficialmente, facile immaginare il perché. Anche Jeff Lynne, che produsse quei brani, disse “ci abbiamo fatto su casino per un pomeriggio”; e in seguito Paul disse che George aveva definito il brano “spazzatura” e si era rifiutato di lavorarci su, lasciandolo evidentemente arrabbiato.
Solo che una frase come “We had John’s voice and a piano and he could separate them with AI. They tell the machine, ‘That’s the voice. This is a guitar. Lose the guitar'” mi suona molto strana. Non che un’AI non possa farcela; ma lo stesso risultato si poteva già ottenere nel 1995, come si sente negli altri due brani. La mia prima domanda è “qual è il problema di Paul con questo brano?”, e la seconda “e come pensa di creare una parte per George?” Insomma, più leggo l’intervista più la cosa mi puzza.
(Poi ci sono già da mo’ i brani di Paul “cantati da John sfruttando l’intelligenza artificiale”. A me fanno solo ridere, ma magari sono io a sbagliarmi)