MATEMATICA – Lezione 5: Algebra lineare

copertina del volume 5 Le relazioni più semplici tra due quantità sono quelle lineari: se io cammino a velocità costante per il doppio del tempo percorrerò il doppio della strada. Fin qui nulla di particolare. Ma i matematici cercano sempre di complicare le cose (dal punto di vista della gente comune: loro preferiscono dire che cercano di trovare i punti unificanti) e così da questa banale considerazione hanno inventato una teoria matematica che è diventata ubiqua: quella di spazio vettoriale. A scuola ci insegnano che un vettore è una freccia che parte da un punto e arriva a un altro; ma quello che conta davvero è che c’è una struttura che fa sì che i vettori (e le matrici, che servono per convertire i vettori in altri vettori) possano essere studiati da soli. Andrea Mercuri fa una rapida carrellata dei concetti di base dell’algebra lineare, partendo dagli spazi vettoriali e passando dai due tipi diversi di prodotto di vettori per arrivare a mostrare il significato geometrico delle matrici.

Per i personaggi della matematica Sara Zucchini presenta Cartesio, che ha fatto matematica come corollario della sua filosofia: come sono cambiati i tempi da allora! I miei giochi matematici, infine, sono basati sui numeri naturali.

Andrea Mercuri, Matematica – Lezione 5: Algebra lineare, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale

5 pensieri su “MATEMATICA – Lezione 5: Algebra lineare

  1. Gino L

    Ricordo che quando al liceo studiai il prodotto vettoriale, mi faceva star male. Mi sembrava un concetto totalmente incongruo, anche se non riuscivo a spiegarlo bene.

    Poi ho scoperto che esistono i tensori… in questo volume se ne parla?

    1. .mau. Autore articolo

      no, troverai qualcosa nel volume sulla relatività :-)

      1. Gino L

        Quindi c’è il solito prodotto vettoriale che mi disturba… :-(

  2. Alan

    Segnalo un piccolo refuso, che però non inficia la lettura.
    Pagina 126, terzultima riga. Il film “Chi ha incastrato Roger Rabbit” non ha il punto di domanda nel titolo. :)

I commenti sono chiusi.